Partita quasi decisiva per la Lazio che questa sera alle 19 incontrerà allo stadio Olimpico il Dnipro nella quinta giornata della fase a gironi di Europa League 2015-2016. Alla formazione biancoceleste manca un solo punto per qualificarsi ai sedicesimi di finale, sarebbe importante in un momento molto delicato per la squadra di Stefano Pioli, che non riesce più a vincere in campionato. C’è stato anche il ritiro punitivo deciso dalla società per cercare di dare una scossa alla squadra; vedremo se servirà contro un Dnipro che si giocherà a Roma le residue speranze di qualificazione. Per presentare questa Lazio-Dnipro e per un pronostico sulla partita, IlSussidiario.net ha contattato in eclusiva Fernando Orsi.
Che partita si aspetta? Una partita dove sicuramente bisognerà ottenere un risultato positivo, ma anche una partita in cui la Lazio dovrà convincere fino in fondo dopo una serie di prestazioni negative. Le coppe, i risultati a livello europeo possono sempre aiutare una squadra a uscire da una crisi.
Cosa sta succedendo alla Lazio? In questo momento è una squadra svogliata, non mi sta piacendo. Dovrebbe metterci più grinta e cattiveria.
E’ stato giusto il ritiro punitivo? Dipenderà anche dalla reazione dei singoli giocatori e della squadra in generale. Il ritiro sarà servito soltanto se squadra, staff e dirigenza si saranno confrontati faccia a faccia provando a uscire da questa situazione.
Quali sono le colpe di Pioli? In questi casi non ci sono colpe specifiche, e quindi nemmeno dell’allenatore. Come ho appena detto, tutti devono assumersi le proprie responsabilità perchè le crisi si superano insieme.
Matri e Candreva titolari, una carta in più per l’attacco biancoceleste? Potrebbe essere una soluzione anche giusta, ma ripeto: conterà la mentalità, non tanto gli uomini che Pioli manderà in campo questa sera.
Che Dnipro vedremo all’Olimpico? Un Dnipro pronto a giocarsi le sue possibilità di qualificazione; dovrà cercare solo di vincere e quindi dovrebbe giocare una partita all’attacco.
Cosa c’è da temere della formazione ucraina? E’ sempre una buona squadra, finalista dell’Europa League della scorsa stagione. E’ cambiata nella sua rosa, ha perso uomini importanti – soprattutto Konoplyanka; è in ogni caso una formazione da temere, sa come si vince in trasferta. E poi all’andata ha pareggiato all’ultimo, segno di un carattere importante.
Il suo pronostico su questa Lazio-Dnipro? Mi auguro che la Lazio riesca ad ottenere quel punto utile per la qualificazione, per avere una boccata d’ossigeno per poi tuffarsi in campionato. Ci vuole proprio una scossa. Ci sarà la trasferta difficile di Empoli e peggio di così non può andare; bisognerà ritrovare già in questa partita di Europa League una Lazio migliore.
(Franco Vittadini)