La Lazio di Stefano Pioli dopo il mezzo passo falso della scorsa domenica con il pareggio contro il Chievo di Maran, riprende la propria rincorsa alla qualificazione alla prossima edizione di Champions League, battendo nettamente per 4-0 il Parma di Roberto Donadoni che in virtù dei risultati maturati negli altri campi, è matematicamente retrocesso in Serie B. La Lazio, invece con i tre punti conquistati sale a quota 62 punti mantenendo il secondo posto in classifica con la Roma però sempre distante una sola lunghezza. Una prestazione soddisfacente per gli uomini di Pioli che praticamente hanno archiviato l’incontro nel primo quarto d’ora del primo tempo per poi gestire nel resto del match senza nessun problema. Per il Parma sono poche le indicazioni positive, anche in ragione di un atteggiamento troppo remissivo che non si era mai visto nelle ultime uscite stagionali.



Sempre in pieno controllo del match, i biancocelesti hanno messo in mostra oltre che una buona tecnica anche un soddisfacente stato di forma. Positive anche le notizie che arrivano dall’infermiera con Stefano Mauri che ha giocato alcuni minuti dopo l’infortunio.

Gara deludente soprattutto per l’atteggiamento palesato nel corso dell’incontro con parecchi giocatori poco incisivi. Per Donadoni ed i propri uomini non resta che chiudere l’annata al meglio.



Dirige bene una gara piuttosto semplice per effetto del risultato maturato nel primo quarto d’ora.

Lazio e Parma si affrontano allo stadio Olimpico di Torino per la 33^ giornata del campionato di Serie A in un match molto importante soprattutto per i padroni di casa chiamati a vincere per mantenere il secondo posto in classifica che significherebbe qualificazione diretta ai gironi di Champions League. Per il Parma una gara nella quale una volta di più, potrebbe dimostrare di essere dal punto di vista tecnico in grado di giocare nella massima serie. Partenza abbastanza positiva per il Parma nei primi dieci minuti che tuttavia si sbriciola dopo la prima vera giocata offensiva della Lazio che trova il vantaggio con l’ottimo tiro ad effetto di Parolo (voto 7) sul quale non può nulla il portiere avversario. Nella Lazio, Marchetti (voto 6) ordinaria amministrazione anche se c’è da segnalare un ottimo intervento in uscita su Nocerino ed una buona parata sul destro dal limite di Palladino. Il pacchetto difensivo biancoceleste si è mosso complessivamente bene, con Radu (voto 6) molto più attento a difendere rispetto Basta ( voto 6,5) che ha spinto di più mentre nel mezzo abbastanza attenti Mauricio (voto 6) e Ciani (voto 6,5). In mediana molto bene sia Cataldi (voto 6,5) che Parolo mentre nel pacchetto dei trequartista spicca Candreva (voto 7,5) con F. Anderson (voto 6,5) e Lulic (voto 6,5) comunque soddisfacenti. Ottimo l’apporto di Klose (voto 7) non solo per il gol. Nel Parma sono pochi a raggiungere la sufficienza e per la precisione il solo Palladino (voto 6) che si è dato molto da fare mettendo anche una certa tecnica. Male la difesa che si è fatta infilare praticamente in tutti i modi. Cassani (voto 5) e Gobbi (voto 5) si sono fatti trovare spesso impreparati come del resto è accaduto in più occasioni ai centrali Mendes (voto 5) e Lucarelli (voto 5). Molto male Lodi (voto 4,5) che non riesce a gestire i ritmi del gioco e Nocerino (voto 5) impalpabile mentre Lila (voto 5,5) ci mette tanto impegno ma poca tecnica. Varela (voto 5) poco efficace come lo stesso Belfodil (voto 5,5).



7,5 CANDREVA VOTO 7,5 NESSUNO 4,5 PALLADINO VOTO 6 LODI VOTO 4,5 (F.Pasquale)

Lazio

Una sola parata degna di nota per il resto ordinaria amministrazione..

Giocatore di spessore, che ha dimostrato di essere molto migliorato anche in fase di non possesso.

Nessuna sbavatura per una gara senza dubbio positiva.

Grande solidità anche se il lavoro di questa sera non può essere considerato probante.

Sempre diligente nelle giocate, spinge molto meno rispetto l’altro esterno laziale.

Metronomo preciso e puntuale. Non spreca nemmeno un pallone sostituendo Biglia alla grande.

Primo tempo scintillante con l’eccezionale gol dell’1-0. Poi si uniforma al resto della squadra giocando in surplus.

Partita eccezionale per l’esterno laziale che segna e dispensa assist a iosa. Semplicemente il migliore in campo.

Come sempre quando accelera diventa praticamente imprendibile. In ripresa rispetto alle ultime uscite.

Oltre al gol, riesce a dare alla manovra della Lazio velocità e forza fisica.

Un’altra eccezionale prestazione per il bomber tedesco che tuttavia si macchia di un fallo evitabilissimo che gli costerà la squalifica per la trasferta di Bergamo.

Riesce a dare nuovo brio alla Lazio con accelerazioni ed un gol.

Parma

Incolpevole su tutti i gol anche se spesso va in difficoltà nei rinvii.

Meglio quando gioca nel secondo tempo da terzino destro piuttosto che da centrale.

Partita onesta ma anche per il capitano ci sono errori di posizionamento.

Partita da incubo per lui, costretto a contrastare a fasi alterne Anderson e Candreva.

Anche per lui partita da dimenticare il prima possibile con tanti errori nella costruzione di gioco oltre che in copertura.

Uno dei migliori del Parma. Lotta e sgomita al massimo delle proprie potenzialità.

Gara assolutamente insufficiente sia in fase di non possesso che in quella di costruzione del gioco.

Gara appena insufficiente nella quale tuttavia non si è vista la sua proverbiale cattiveria agonistica.

Per il portoghese la prestazione peggiore dell’ultimo mese e mezzo. Mai pericoloso.

Nettamente il migliore del Parma per qualità e quantità di giocate. Dai suoi piedi tutte le azioni ducali.

C’è tanta voglia di fare ma scarsa concretezza ed efficacia.

Con il suo ingresso il pacchetto arretrato soffre molto meno anche se la spinta della Lazio si era molto affievolita.

 

(F.Pasquale)