La Lazio risponde a Bielsa nella conferenza stampa indetta dal presidente biancoceleste Claudio Lotito. Il numero uno dei capitolini non ha ammesso domande da parte dei giornalisti, molti dei quali hanno abbandonato la sala stampa. “Sono venuto qui per chiarire le prospettive future e tranquillizzare i tifosi. I programmi della Lazio non saranno abbandonati: il mercato vedrà la conclusione degli obiettivi prefissi. Con le regole del mercato, qualcuno si dimentica che in Italia si apre il primo luglio”. La volontà della società, secondo le dichiarazioni odierne del presidente, è di rinforzare l’organico a disposizione di mister Inzaghi: “Noi abbiamo interesse a rinforzare la squadra, mantenerla competitiva, con i programmi fissati con o senza Bielsa. Mi auguro che le trattative si chiudano tutte. Gli investimenti rimangono quelli concordati con Bielsa”. A proposito del nuovo tecnico, Inzaghi, Lotito ci tiene a tranquillizzare tutti i tifosi biancocelesti: “Non è una scelta di ripiego, ma una scelta fatta quando è venuto meno un contratto in maniera non dipendente dalla nostra volontà. Abbiamo individuato in Inzaghi l’allenatore idoneo per portare avanti il progetto pensato con Bielsa. Per Bielsa è stato fatto un atto d’amore verso la tifoseria: abbiamo impostato un discorso con la logica pascoliana del fanciullino e lo vediamo chiuso con una logica machiavellica”.
La conferenza stampa indetta dal presidente della Lazio Claudio Lotito per spiegare la clamorosa rottura con Marcelo Bielsa è stata aperta dalle parole dell’avvocato del club biancoceleste Gianmichele Gentile, che ha esposto in modo molto chiaro la posizione della Lazio. Bielsa è un dipendente che non si è presentato al lavoro, dunque la società intende fare causa al ‘Loco’ e rigetta le accuse di Bielsa: “Nel contratto tra la Lazio e Bielsa non c’è nessuna clausola legata al mercato. Non c’è una parola su questo. Nessun termine. Nessuna scadenza. Niente di niente. Il comunicato di Bielsa? Si è voluto creare un pretesto per sganciarsi da questo contratto”, ha detto in modo chiarissimo l’avvocato. Gentile continua: “La situazione è grave e delicata. Il contratto è sottoposto alla giurisdizione italiana, quindi verrà valutato come se fosse un allenatore italiano. Trattandosi di contratto di lavoro possiamo rivolgerci anche al giudice di lavoro. La Lazio non subisce una violenza così ingiustificata. A noi interessa avere un risarcimento del danno che la Lazio ha subito dal punto di vista patrimoniale e d’immagine. Quantificato il risarcimento? No, ma abbiamo un’importante domanda risarcitoria”.
Nel giallo attorno alla panchina della Lazio, con Marcelo Bielsa che ha “sedotto e abbandonato” Claudio Lotito, che oggi parla in conferenza stampa, l’unico che può sorridere è Simone Inzaghi, che si ritroverà a sorpresa di nuovo sulla panchina della Lazio, come già negli ultimi due mesi dello scorso campionato. Inzaghi era destinato alla Salernitana ma il contratto non era ancora stato depositato, probabilmente proprio per prudenza temendo la fama di ‘Loco’ di Bielsa. Simone Inzaghi era ancora in vacanza, naturalmente subito interrotte quando la società gli ha comunicato l’incarico: da domani sarà l’ex attaccante biancoceleste a guidare la Lazio nel ritiro alpino di Auronzo di Cadore (Belluno). Tra le conseguenze dell’addio di Bielsa c’è ad esempio l’addio all’ipotesi Pato, ma ci saranno ripercussioni anche per la Salernitana, che adesso resta senza allenatore. In pole position per la panchina dei campani ci dovrebbe essere Angelo Gregucci.
Cresce l’attesa per la conferenza stampa di Claudio Lotito nella quale il presidente della Lazio parlerà della clamorosa rottura con Marcelo Bielsa, che non sarà il prossimo allenatore della Lazio nonostante un contratto già firmato. Una situazione onestamente sconcertante, che ha lasciato i tifosi senza parole. La Lazio dunque si affiderà a Simone Inzaghi ed è probabile che Lotito chieda i danni a Bielsa. Le parole del dirigente biancoceleste Igli Tare sono state molto chiare in tal senso: “Bielsa era convinto del progetto, poi ha cambiato idea. L’abbiamo trattato come l’allenatore del Real Madrid, non finirà qui” ha affermato l’albanese a Radiosei. Dietro il voltafaccia ci sarebbe la Nazionale dell’Argentina, ma di certo la vicenda Lotito-Bielsa non finirà tanto in fretta…
Oggi Claudio Lotito parlerà in conferenza stampa e c’è grande attesa per le dichiarazioni del presidente della Lazio circa il clamoroso addio di Marcelo Bielsa, la cui avventura sulla panchina biancoceleste non è nemmeno cominciata. A quel punto era nata l’idea di portare alla Lazio Marcello Lippi, proprio in riccorrenza del decimo anniversario del titolo iridato conquistato a Berlino ai Mondiali di Germania 2006 il 9 luglio. Idea che però è subito tramontata: troppo complicato imbastire una trattativa di quel livello in tempi strettissimi, con il rischio di lasciare la Lazio ancora senza guida tecnica dopo il clamoroso voltafaccia di Bielsa, dunque fiducia a Simone Inzaghi e ancora una volta Lippi sfiora soltanto la Lazio. Infatti il tecnico viareggino era stata un’ipotesi già a dicembre, quando però Lotito decise di confermare Stefano Pioli grazie alla vittoria sulla Lazio.
Oggi sarà il redde rationem tra Claudio Lotito e Marcelo Bielsa. Alle 12 una conferenza stampa dove in diretta il patron della Lazio spiegherà cosa è successo e soprattutto come intenderà rivalersi sul “Loco”, allenatore solo per un pugno di minuti della squadra biancoceleste. Dal canto suo Marcelo Bielsa ha già fatto sapere che c’è un motivo per cui ha rifiutato la Lazio. Il tecnico argentino ieri ha diramato un comunicato ufficiale e ha sottolineato che voleva fare alcune considerazioni. La prima motivazione del rifiuto di venire nella capitale consiste nella mancata promessa di Claudio Lotito che gli avrebbe dovuto acquistare sette giocatori richiesti espressamente e della inoltre mancata cessione di diciotto calciatori. Era un accordo programmato secondo Bielsa che era stato approvato dalle parti. Quattro calciatori dovevano essere acquistati prima del cinque di luglio e dovevano partecipare al ritiro. Lotito però non ci sta e fa causa al Loco. Come andrà a finire? Lo scopriremo oggi
Caos in casa Lazio. Questa notte Marcelo Bielsa ha fatto sapere a Claudio Lotito di non volersi sedere sulla panchina biancoceleste il prossimo anno ed ora secondo quanto riportato da ‘Radio Incontro Olympia’ pare che anche Simone Inzaghi abbia rifiutato il ruolo di allenatore della Lazio. Sono solo indiscrezioni certo ma in queste ore la dirigenza biancoceleste sta lavorando ad un ritorno di fiamma per Cesare Prandelli, che sembrava vicinissimo alla Capitale prima che prendesse forma la trattativa per Bielsa, oppure per De Biasi ancora impegnato con la Nazionale Under 21. Lotito è davvero infuriato per quanto sta accadendo intorno all’ambiente biancoceleste anche perchè aveva già depositato il contratto del ‘Loco’ in Lega con quest’ultimo che era atteso nella giornata di domani a Roma per cominciare la sua nuova stagione. Nel comunicato stampa di questa mattina si parlava della panchina affidata ad Inzaghi, probabilmente la situazione cambierà ancora.
Ha detto di no a Cladio Lotito per allenare la Lazio dopo che quest’ultimo aveva già depositato il contratto in Lega, ed i social network si scatenano. L’hashtag Bielsa è diventato subito un trend topic, in cima agli argomenti più discussi della giornata, e questo ha sollecitato la fantasia di Ryanair, la famosa compagnia aerea low cost, che ha subito twittato qualcosa al ‘Loco’: “Ti serve un’uscita veloce da Roma Marcelo #Bielsa? Scappa da 19,99 euro” con tanto di immagine raffigurante l’allenatore ex Marsiglia che fa una linguaggia in direzione della Capitale italiana. Immagine promozionale certo, ma sono tanti altri i commenti degli utenti del famoso social network che prendono un po’ in giro anche Claudio Lotito per aver creduto così tanto in questa operazione, già complicata dall’inizio. Il nuovo tormentone è proprio l’hashtag #Bielxit, con foto del tecnico come protagonista di diversi programmi, come Chi l’ha visto.
Ha deciso che non allenerà la Lazio il prossimo anno. L’ex tecnico del Marsiglia ha fatto sapere nella notte al club biancoceleste di non potersi sedere sulla panchina biancoceleste, nonostante il presidente Lotito avesse già depositato il suo contratto in Lega. Bielsa era atteso nella giornata di domani a Fiumicino ma la Lazio con un comunicato ufficiale conferma la trattativa saltata: “Prendiamo atto con stupore delle dimissioni del Sig. Marcelo Bielsa, anche a nome dei suoi collaboratori, in palese violazione degli impegni assunti con i contratti sottoscritti la settimana scorsa e regolarmente depositati presso la Lega e la FIGC con i relativi adempimenti previsti. La Società si riserva ogni azione a tutela dei propri diritti. Affida la conduzione della squadra nel ritiro preparatorio al Sig. Simone Inzaghi” si legge sul sito ufficiale della Lazio nel quale si svela come la panchina per la stagione 2016/2017 verrà affidata nuovamente al tecnico che ha allenato gli ultimi mesi nella Capitale. Da capire le cause di questo dietrofront, Bielsa lo deve a tutti i tifosi biancocelesti.
Clamoroso, ma forse fino a un certo punto: Marcelo Bielsa non va alla Lazio. El Loco non sarà quindi l’allenatore biancoceleste nella prossima stagione: a riferirlo è stato SkySport24, secondo cui Bleisa non si presenterà a Roma nella giornata di domani come era stato annunciato dalla Lazio. Il presidente Claudio Lotito ha riaffidato la prima squadra a Simone Inzaghi, bloccando il passaggio di quest’ultimo alla Salernitana, e successivamente farà causa all’allenatore argentino che pochi giorni fa ha firmato un contratto con la Lazio. Bielsa e i suoi collaboratori erano attesi nella capitale in settimana, poi il loro arrivo è slittato una prima volta: mercoledì la Lazio ha emesso un comunicato ufficiale secondo il quale il nuovo allenatore si sarebbe presentato a Roma domani, gli ultimi sviluppi però hanno fatto capire che non sarà così. Vedremo se Bielsa ha rinunciato alla panchina della Lazio per accettare quella della nazionale argentina, già guidata dal 1998 al 2004: in ogni caso il club biancoceleste dovrà ora riprogrammare anche le scelte in sede di calciomercato, decidendo anche se confermare Simone Inzaghi o se puntare su un altro allenatore. Prima di Bielsa Lotito aveva sondato concretamente la disponibilità di Cesare Prandelli, salvo poi virare con decisione sul Loco. Che ora però lo ha lasciato a piedi.