Si accenderà oggi domenica 10 febbraio l’emozionante gara della discesa femminile ai Mondiali di sci di Are 2019 e l’attesa specie tra il pubblico azzurro, è davvero grande. Il valore della prova, come pure la posta in palio e il ventaglio di protagoniste attese sulla difficilissima neve di Are sono ben note e di certo ci attende una gara piena di colpi di scena. Le sciatrici attese poi al cancelletto oggi sono tutte di primo livello, ma il nome più atteso dai fan italiani non può che essere quello di Sofia Goggia, oro nella specialità alle Olimpiadi in corea e medaglia d’argento in Super-G qui ad Are pochi giorni fa. Accanto ala sciatrice bergamasca ecco poi le altre azzurre Francesca Marsaglia, Nadia Fanchini e Nicol Delago che potrebbero regalarci un risultato di prestigio. Le nostre avversarie però saranno più che mai agguerrite. Ecco quindi che dovremo tenere d’occhio soprattutto le austriache che in Coppa del Mondo hanno dominato, come Nicole Schmidhofer e Ramona Siebenhofer (trionfante a Cortina), senza dimenticare la slovena Stuhec e la tedesca Weidle, non escludendo le sorprese del caso. Per presentare questa discesa femminile dei Mondiali di sci ad Are 2019 abbiamo sentito Barbara Merlin: eccola in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.



Come sarà questa discesa? Una discesa libera in una pista bella e non difficile che dovrebbe rispettare i pronostici della vigilia

Sofia Goggia superfavorita? Per come sta sciando, per come sta andando Sofia partirà come la favorita numero uno. Ha recuperato bene dopo l’infortunio, è arrivata seconda a Garmisch. Nel Super-G ha sfiorato il successo, arrivando seconda a due centesimi dalla Shiffrin. La vedo proprio in una condizione di forma eccezionale, sorretta poi da tanto entusiasmo.



La pista potrebbe favorirla quindi? Ormai Sofia va bene dappertutto e anche su questa pista dovrebbe fare bene.

Cosa potranno fare le altre azzurre? Intanto l’Italia ha piazzato quattro azzurre tra le prime dieci nel Super-G, una cosa molto positiva nelle specialità veloci. Poi posso dire che Francesca Marsaglia e Nadia Fanchini potrebbero essere delle sorprese, ambendo a qualcosa di importante.

E Nicol Delago? Nicol a Cortina aveva ottenuto un grande secondo posto. Mi sembra però che negli ultimi tempi sia presa troppo dalla voglia di strafare. Non vorrei anche che l’emozione le giocasse un brutto scherzo qui ai Mondiali.

Quali saranno le avversari principali della Goggia: le austriache in primis? Guardando la storia e la classifica attuale di Coppa del Mondo le sciatrici austriaci dovrebbero essere le rivali più pericolose. In testa alla classifica di discesa c’è la Schmidhofer, poi seconda è la Siebenhofer, quarta è la Venier. Saranno veramente le avversarie da temere maggiormente per Sofia in questa discesa mondiale.

Ilka Stuhec invece cosa potrebbe fare? Anche lei potrebbe dire la sua, ma non dimenticherei anche la Suter, galvanizzata dal terzo posto in Super-G e la Weidle.

Teme un exploit della Vonn? Difficile perchè ha preso una botta nel Super-G e potrebbe risentirne alla fine nella gara.

Cosa potrebbe influire sulla gara? Le condizioni atmosferiche, la scarsa visibilità potrebbero condizionare la gara.

Chi vincerà? Prima Goggia, seconda un’austriaca, terza la tedesca Weidle, una giovane va sempre bene per il futuro dello sci.

Come Sofia Goggia? Anche lei è ancora molto giovane, è nata nel 1992, ha davanti una carriera molto lunga e tanti successi speriamo a cominciare da oggi.

 

(Franco Vittadini)