Va alla Svizzera la medaglia d’oro del Team Event ai Mondiali di Are 2019, che ha battuto sul foto finish l’Austria in finale, medaglia d’argento. La grande notizia però è senza dubbio il bronzo vinto dall’Italia, nella finale di consolazione contro la Germania. La squadra azzurra composta da Lara Della Mea, Simon Maurberger, Irene Curtoni e Alex Vinatzer ha quindi avuto la meglio con il risultato finale 3-1 ma davvero la finale è stata al cardio palma. Se Della Mea e Maurberger hanno avuto facilmente la meglio su Geiger e Temmel, non è andata bene a Curtoni, in ritardo al traguardo di 29 centesimi su Lara Duerr. Incredibile poi la prova di Vinatzer: l’azzurro che pur non è arrivato al traguardo ha comunque battuto il tedesco Strasser, che aveva inforcato poco dopo la partenza. Tornando alla finale più importante, ricordiamo che la Svizzera ha pure vinto con un risicassimo 2-2 la finalissima con l’Austria. Per i rossocrociati infatti hanno trovato la miglior prestazione Holdener e Zenhaeusern e per gli austriaci Matt e Truppe: si è dovuto controllare i miglior tempi quindi per disturbare le medaglie. Sul podio è comunque festa per tutti, specie per gli azzurri, giustamente orgogliosi del bronzo appena vinto. (agg Michela Colombo)
ITALIA AI QUARTI
Si è appena chiusa la prima parte del tabellone del team event di Are: di fatto si sono chiuse le batterie degli ottavi di finale e si può dire che sono stati tanti i nomi poco noti che si sono messi alla prova sul piccolo slalom parallelo previsto sulla neve svedese per la competizione iridata. Andando a controllare che è successo agli ottavi di finale dobbiamo segnalare la vittoria piuttosto scontata dell’Austria con Micheal Matt sull’argentina e del successo della Slovacchia sulla Slovenia. Nella terza batteria si sono sfidati Norvegia e Repubblica ceca: qui la squadra di Foss Solevag ha vinto in tutte e 4 le mini manche. Proseguendo ricordiamo poi la vittoria dell’Italia per 3-1 sulla Finlandia e il successo di Francia e Germania rispettivamente su Russia e Gran Bretagna (dove ha fatto bene solo Ryding). Per la settima batteria ha avuto ragione la Svezia sul Canada, mentre nell’ultima ha trovato la vittoria la Svizzera, capitanata da Wendy Holdener sul Belgio. (agg Michela Colombo)
STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL TEAM EVENT DI ARE
La diretta del team event ai Mondiali di sci Are 2019 avrà inizio alle ore 16.00. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile anche sulla piattaforma Sky. Se non potrete mettervi davanti a un televisore negli orari della gara, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player e Sky Go. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose in Svezia (www.fis-ski.com) con i risultati di tutti gli atleti in gara in tempo reale. CLICCA QUI PER LO STREAMING SU RAIPLAY
SI COMINCIA
Sta per cominciare il team event dei Mondiali di sci 2019 ad Are, una gara che non ha mai portato molta fortuna all’Italia, un po’ perché negli ultimi anni nelle discipline tecniche non brilliamo particolarmente (e si tratta di uno slalom parallelo) e un po’ anche perché onestamente non ci abbiamo mai puntato molto, valutazione forse non del tutto corretta considerando che il team event ormai fa parte stabile dei Mondiali e l’anno scorso ha fatto il proprio debutto anche alle Olimpiadi. In questo preciso momento storico dobbiamo comunque fare di necessità virtù: ci vorrebbe per noi una gara a squadre della velocità, in cui schierare i vari Dominik Paris, Sofia Goggia e Christof Innerhofer, oggi comunque sarà il passaggio definitivo al segmento dei Mondiali dedicato alle gare tecniche e potrebbe essere un giorno da ricordare per Alex Vinatzer e Lara Della Mea, i due talenti che potrebbero essere il nostro futuro in slalom. Per entrambi infatti è il debutto ai Mondiali, pur se Vinatzer era già stato portato l’anno scorso alle Olimpiadi. Parola adesso ala pista e al cronometro, il team event comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
L’ALBO D’ORO
Verso la diretta del team event, possiamo ricordare che la gara a squadre fu introdotta per la prima volta ai Mondiali di sci a Bormio nel 2005 e vide la vittoria della Germania su Austria e Francia. La vittoria tedesca salvò la spedizione della Germania, che non ottenne per il resto nemmeno una medaglia nelle dieci gare individuali, proprio come la Francia per la quale il bronzo a squadre fu l’unica apparizione sul podio, a perfetta dimostrazione del fatto che il team event non premia la squadra globalmente più forte. Detto questo, ricordiamo comunque gli esiti dei team event più recenti: a Beaver Creek 2015 l’Austria vinse l’oro davanti a Canada e Svezia, in questo caso vinse davvero la squadra più forte, ma fu ad esempio una sorpresa totale il secondo posto canadese; nel 2017 a St. Moritz ecco invece la vittoria della Francia davanti a Slovacchia e Svezia, tutte nazioni in grado di schierare slalomisti validi e con una pagina storica per la Slovacchia, alla prima medaglia di sempre nei Mondiali di sci alpino grazie naturalmente a Petra Vlhova e Veronika Velez Zuzulova. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
PRESENTAZIONE DEL MATCH
I Mondiali di sci Are 2019 proseguono oggi, martedì 12 febbraio, con la diretta del team event, unica gara a squadre presente nel calendario della rassegna iridata. Si tratta di fatto di uno slalom parallelo a squadre, con due uomini e due donne in gara per ciascuna nazione in un tabellone tennistico che comincerà dagli ottavi di finale, proseguendo poi ad eliminazione diretta con quarti e semifinali per giungere naturalmente alla finale che assegnerà la medaglia d’oro e il titolo iridato, mentre le due nazioni sconfitte in semifinale si giocheranno la finale terzo posto per conquistare la medaglia di bronzo e completare il podio. Ogni singola sfida prevederà quattro manche singole di slalom parallelo: vincerà chi si imporrà in tre manche, in caso di 2-2 avrà invece il team che avrà ottenuto il tempo combinato più basso, ottenuto sommando il miglior crono maschile e il miglior crono femminile. Naturalmente bisogna schierare sciatori bravi in slalom: l’Italia ha iscritto una squadra composta da Alex Vinatzer, Simon Maurberger, Riccardo Tonetti, Lara Della Mea, Irene Curtoni e Marta Bassino, anche se poi uno dei tre ragazzi e una delle tre ragazze dovrà fare da riserva.
DIRETTA TEAM EVENT MONDIALI SCI: CHE COSA ATTENDERCI
Il team event è una gara abbastanza anomala, una gara a squadre in uno sport come lo sci alpino che è individuale per definizione, anche perché rispetto al fondo o al biathlon è impossibile ipotizzare una staffetta. L’idea può anche essere carina, di certo non serve a premiare la nazione globalmente più forte, perché si gareggia in slalom parallelo. Scelta forzata, perché ad esempio una discesa a squadre sarebbe impossibile, tuttavia in passato abbiamo ad esempio visto sul podio la Slovacchia che, con tutta l’ammirazione per Veronika Velez Zuzulova e Petra Vlhova, non può globalmente essere considerata una nazione di riferimento, ma grazie a due fenomenali slalomiste si è presa un clamoroso argento iridato nel 2017. Più in generale, il team event è la conferma di uno sci che sempre di più premia gli specialisti delle gare tecniche: la Coppa del Mondo generale è affare riservato a loro (nessun velocista è fra i primi tre né fra gli uomini né fra le donne), la combinata è sempre più sbilanciata verso gli slalomisti e ieri lo abbiamo visto in modo clamoroso, il team event è una gara di slalom parallelo, diciamo che quattro gare su sei sono fatte per loro. L’Italia purtroppo non vive in slalom un grande momento, per cui la caccia al podio non sarà facile: le medaglie vinte da Dominik Paris e Sofia Goggia contano zero, così come il fatto che nelle sei gare finora disputate abbiamo sempre avuto almeno un atleta fra i primi sei. I ragazzi in gara oggi sapranno farci una sorpresa?