Mikaela Shiffrin

ha vinto lo slalom di Are ed è dunque per la quarta volta consecutiva la campionessa del Mondo in slalom: questo è il verdetto dell’ultima gara femminile ai Mondiali di sci 2019. Sarà anche malata – bene non sta, lo si è visto quando si è accasciata dopo il traguardo -, tuttavia in slalom Shiffrin è praticamente imbattibile e lo ha dimostrato con una seconda manche fenomenale, nella quale Mikaela ha inflitto distacchi umilianti a tutte le avversarie, con la parziale eccezione di Anna Swenn Larsson, la svedese che con il secondo posto a 58/100 dalla vincitrice ha regalato ai padroni di casa la prima medaglia di questi Mondiali. Terzo posto per Petra Vlhova, che corona con la terza medaglia la sua meravigliosa avventura ad Are, però con la bellezza di 1”03 di ritardo dalla grande rivale, oggi davvero imbattibile. Bocciata Wendy Holdener, che ha commesso un grave errore con cui ha vanificato il primato nella prima manche, chiudendo diciassettesima. Qualche annotazione sui distacchi: Frida Hansdotter è quinta a 2”39, con cinque secondi si entra fra le prime 14, questo dà la dimensione del dominio di Mikaela Shiffrin in slalom. Solo amarezze invece per le azzurre: Lara Della Mea stava attaccando e sarebbe passata al comando (comunque partendo dal ventiquattresimo posto) ma ha inforcato a poca distanza dal traguardo, Chiara Costazza è rimasta sui livelli della prima prova e conferma un piazzamento al ventesimo posto, l’unico per l’Italia in questo slalom femminile che di certo in ottica azzurra non sarà da ricordare, ma va tenuto presente per migliorare. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



VIA ALLA 2^ MANCHE

Tutto è pronto per la seconda manche dello slalom di Are, che assegnerà l’ultimo titolo femminile ai Mondiali di sci 2019. Ci aspetta una manche davvero emozionante, dal momento che ci sono ben sei atlete in lotta per le posizioni sul podio. La regina Mikaela Shiffrin vede in bilico il proprio trono, anche se l’americana è comunque staccata di soli 15 centesimi dal miglior tempo di Wendy Holdener. Tra la svizzera e la statunitense c’è al secondo posto la svedese Anna Swenn Larsson, che cercherà di dare alla Svezia la prima medaglia di questi Mondiali casalinghi per ora avidi di soddisfazioni per gli scandinavi, ma oggi può essere il giorno del riscatto, perché in corsa per le medaglie c’è pure Frida Hansdotter, così come l’austriaca Katharina Liensberger e naturalmente Petra Vlhova, la slovacca che però dovrà cercare di risalire dal quinto posto per salire sul podio anche in slalom dopo l’oro in gigante. Due azzurre alla seconda manche, Lara Della Mea e Chiara Costazza, in ordine di apparizione in pista: avranno una pista ancora in discrete condizioni nei primi numeri, l’obiettivo è rimontare per chiudere bene uno slalom decisamente deludente stamattina per l’Italia. La parola però adesso passa alla pista e al cronometro: la seconda manche dello slalom di Are comincia davvero! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



FINE 1^ MANCHE

Prima manche dello slalom di Are ricca di sorprese: dopo una stagione tutta vissuta sul dualismo tra Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova, ecco che proprio ai Mondiali c’è grande equilibrio tra ben sei atlete. Al comando troviamo la svizzera Wendy Holdener, che con il tempo di 57”08 ha preceduto di appena 11 centesimi la padrona di casa svedese Anna Swenn Larsson e di 15/100 proprio la Shiffrin, evidentemente non al top (si parla di febbre anche per lei, come per molti ad Are in questi giorni) ma comunque sempre vicina al vertice. Paga un po’ di più Vlhova: la slovacca infatti è quinta a 46/100, alle spalle anche dell’austriaca Katharina Liensberger, quarta a 27 centesimi da Holdener e ultima speranza per l’Austria di ottenere almeno una medaglia in campo femminile in questi Mondiali di sci 2019. In corsa per il podio anche la seconda svedese Frida Hansdotter: la campionessa olimpica è sesta a 56/100, poi dietro di lei c’è il vuoto, dal momento che la settima è la tedesca Christina Geiger a 1”51 da Holdener. In ogni caso ci attende una seconda manche bellissima, con sei atlete in lizza come raramente succede nello slalom femminile. Purtroppo le azzurre faranno solo da comparse: Irene Curtoni è uscita, Chiara Costazza accusa un ritardo di 3”28 e Lara Della Mea paga addirittura 4”06, dunque speriamo di vederla fra le 30 della seconda manche, ma soprattutto con l’obiettivo di accumulare ulteriore esperienza. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LO SLALOM DI ARE

La diretta dello slalom di Are avrà inizio alle ore 11.00, quando prenderà il via la prima manche di questa gara dei Mondiali di sci 2019 in Svezia, mentre l’appuntamento con la seconda manche sarà alle ore 14.30. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile anche sulla piattaforma Sky. Se non potrete mettervi davanti a un televisore negli orari della gara, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player e Sky Go. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose in Svezia (www.fis-ski.com) con i tempi di tutte le atlete in gara in tempo reale. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU RAIPLAY

SI COMINCIA

Tutto è pronto per lo slalom di Are, per inquadrare al meglio la gara dei Mondiali di sci 2019 possiamo dare uno sguardo alla classifica di specialità in Coppa del Mondo, che naturalmente ci conferma il dominio da parte di Mikaela Shiffrin (anche lei influenzata?) e il ruolo di prima antagonista per Petra Vlhova. Infatti nella Coppa di slalom ecco 860 punti per l’americana e poi al secondo posto la slovacca a quota 725, numeri impressionanti e d’altronde inevitabili, se pensiamo che per l’americana si tratta di sette vittorie e due secondi posti, mentre per la slovacca abbiamo due successi, sei piazze d’onore e solo un quinto posto a sporcare leggermente la media. Lontanissime naturalmente tutte le altre, a partire da Wendy Holdener che è comunque stata cinque volte terza: per la svizzera 485 punti nella Coppa di specialità, precedendo le due svedesi Frida Hansdotter e Anna Swenn Larsson, rispettivamente quarta e quinta con 348 e 336 punti. In ottica azzurra i numeri sono molto meno positivi, in prospettiva la speranza si chiama Lara Della Mea, per adesso puntiamo ancora su Chiara Costazza. Adesso però la parola passa alla pista e al cronometro, perché la prima manche dello slalom di Are sta per cominciare: che lo spettacolo dei Mondiali di sci 2019 abbia di nuovo inizio! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

L’ALBO D’ORO

Verso la diretta dello slalom di Are, si deve ricordare che ai Mondiali di sci le ultime tre edizioni della gara femminile fra i pali stretti hanno avuto tutte la stessa vincitrice, cioè naturalmente Mikaela Shiffrin, che ha cominciato il suo dominio a Schladming 2013, quando non aveva ancora nemmeno compiuto 19 anni e si impose davanti alla padrona di casa Michaela Kirchgasser e alla svedese Frida Hansdotter. Festa ancora più grande a Beaver Creek 2015, cioè davanti ai suoi tifosi: oro Shiffrin davanti alla Hansdotter e alla ceca Sarka Zahrobska, che si prese il terzo gradino del podio. Nel 2017 a Sankt Moritz infine ecco il terzo oro consecutivo per Mikaela Shiffrin ma pure la terza presenza consecutiva sul podio per Frida Handotter, che fu di bronzo alle spalle di Wendy Holdener. Per trovare un podio senza Shiffrin (e Hansdotter) bisogna ritornare a Garmisch 2011, quando vinse colei che prima dell’americana dominava lo slalom, cioè l’austriaca Marlies Schild, oro davanti alla connazionale Kathrin Zettel e alla svedese Maria Pietilae Holmner. Infine ci concediamo un ricordo dolcissimo per l’Italia nello slalom femminile: torniamo a Sestriere 1997, quando il pubblico di casa festeggiò la straordinaria doppietta firmata da Deborah Compagnoni e Lara Magoni su un podio completato poi dal terzo posto della svizzera Karin Roten. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

ORARIO E PRESENTAZIONE SLALOM

La diretta dello slalom di Are farà calare il sipario sui Mondiali di sci 2019 per quanto riguarda le donne: la gara fra i pali stretti è infatti l’ultima in programma in campo femminile e vedrà in copertina naturalmente Mikaela Shiffrin, dominatrice assoluta in slalom negli ultimi anni, alla caccia di quello che sarebbe per lei il quarto titolo iridato consecutivo nella specialità a soli 23 anni. Per tutte le avversarie invece l’obiettivo è sovvertire alle gerarchie: ci riuscì alle Olimpiadi l’anno scorso Frida Hansdotter in uno slalom che vide Shiffrin clamorosamente al quarto posto, quest’anno colei che potrebbe ambire più di tutte a firmare la sorpresa è la slovacca Petra Vlhova. Per l’Italia invece nello slalom femminile le ambizioni sono onestamente piuttosto ridotte: analizzeremo in seguito tutte le favorite e le possibilità delle azzurre in questa gara, adesso però ecco tutte le informazioni utili per seguire nel migliore dei modi la diretta dello slalom di Are, quinto e ultimo atto femminile di questi Mondiali di sci 2019.

DIRETTA SLALOM ARE: FAVORITE E AZZURRE

In slalom dunque non si può fare altro che parlare di Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova. Esclusi i paralleli, i numeri della stagione parlano molto chiaro: sette slalom, sei vittorie di Shiffrin e una per Vlhova, ma soprattutto sempre con la grande rivale al secondo posto con l’unica eccezione di Maribor, quando la slovacca è finita fuori dal podio. Allargando il discorso ai due paralleli, il discorso non cambia di molto: vittoria di Shiffrin davanti a Vlhova a Sankt Moritz, poi ad Oslo il giorno di Capodanno ecco di nuovo l’americana e la slovacca in finale, ma stavolta il trionfo per una volta è andato alla Vlhova, che poi ha colto anche la vittoria in uno slalom “vero” a Flachau. Il dato più impressionante comunque è che in nove gare solo a Maribor un’altra atleta è entrata nelle prime due posizioni, per il resto monopolio assoluto di Shiffrin e Vlhova, che al di là del passaggio a vuoto sloveno resta l’unica avversaria in grado di impensierire e talvolta battere Shiffrin in slalom. Lontane tutte le altre, anche se in ben cinque gare su nove si è piazzata al terzo posto la svizzera Wendy Holdener, mentre a Maribor c’è stato il guizzo del secondo posto di Anna Swenn Larsson, grande speranza dei padroni di casa svedesi naturalmente insieme alla campionessa olimpica Frida Hansdotter. Per l’Italia nella specialità non ci sono buone notizie: Irene Curtoni come sappiamo non sta bene, qualche volta sa farsi notare Chiara Costazza, pur globalmente meno costante della compagna di squadra, la migliore notizia della stagione è sicuramente la crescita della tarvisiana Lara Della Mea, qui ad Are già meraviglioso bronzo nel team event ma per la quale sarebbe prematuro parlare di ambizioni da podio nella gara individuale. Segnali importanti che speriamo comunque possano essere confermati anche ai Mondiali, perché in slalom abbiamo grande bisogno di nuovi talenti emergenti.