Clement Noel

ha vinto lo slalom di Kitzbuhel e forse a questo punto siamo davvero all’inizio di una nuova epoca, almeno in slalom. Il giovanissimo francese infatti vince a Kitzbuhel dopo avere già vinto domenica scorsa a Wengen, a soli 21 anni d’età Noel promette di essere il dominatore dello slalom per moltissimi anni e potrebbe rendere davvero difficile la vita a Marcel Hirscher, comunque eccellente secondo grazie a una rimonta che gli ha permesso di recuperare sette posizioni nel corso della seconda manche, rimanendo a 29/100 dal tempo di 1’45”53 con cui Clement Noel ha domato la storica pista Ganslern. Terzo gradino del podio per Alexis Pinturault, che completa la festa francese a 36/100 dal giovane connazionale, applausi comunque anche per Henrik Kristoffersen, perché anche il norvegese ha recuperato sette posizioni nella seconda manche, da undicesimo a quarto, mentre l’ex leader Ramon Zenhaeusern è scivolato al sesto posto. Poca gloria per gli italiani, solo comprimari oggi: Giuliano Razzoli conferma comunque di essere tornato su livelli molto buoni con il quattordicesimo posto, guadagnando due posizioni rispetto alla prima manche, l’unico altro italiano a punti è Riccardo Tonetti, ventitreesimo, perché purtroppo è saltato nella seconda manche il giovane Simon Maurberger, che ha perso una occasione davvero importante per fare punti di Coppa. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



VIA ALLA SECONDA MANCHE

Sta per cominciare la seconda manche dello slalom di Kitzbuhel, la grande classica della Coppa del Mondo di sci che nella prima manche ha imposto una selezione pazzesca, dal momento che metà degli atleti in gara non hanno visto il traguardo. Le premesse per uno slalom fantastico ci sono tutti: guida a sorpresa lo svizzero Ramon Zenhaeusern, che finora in questa stagione non aveva mai convinto del tutto, davanti ai due francesi Clement Noel e Alexis Pinturault, con il giovanissimo Noel che ormai è da considerare a tutti gli effetti uno dei big. Dovranno invece inseguire Marcel Hirscher ed Henrik Kristoffersen, rispettivamente nono e undicesimo: sapranno regalarci delle grandi rimonte nella seconda metà della gara? La speranza è che possano ben figurare anche i tre azzurri che si sono qualificati per la seconda manche: Giuliano Razozli conferma di essere tornato su buonissimi livelli, Simon Maurberger deve cogliere questa opportunità e Riccardo Tonetti cerca punti per migliorare nella starting list. Parola dunque alla pista e al cronometro: la seconda manche dello slalom di Kitzbuhel comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE LO SLALOM DI KITZBUHEL

La diretta della prima manche dello slalom di Kitzbuhel avrà inizio alle ore 9.30, mentre il via alla seconda manche è in programma per le ore 12.30. Diciamo subito che l’appuntamento per tutti gli appassionati sarà in diretta tv sui canali che ormai da molti anni sono i punti di riferimento per lo sci: Rai Sport + HD (canale numero 57 del telecomando, disponibile anche al numero 5057 della piattaforma satellitare Sky) e il canale tematico Eurosport, disponibile anche sulla piattaforma Sky. Se non potrete mettervi davanti a un televisore negli orari della gara, ci saranno anche le possibilità fornite dalla diretta streaming video, gratuita sul sito Internet ufficiale della Rai (www.raiplay.it), oppure riservato agli abbonati per quanto riguarda Eurosport Player e Sky Go. Ricordiamo inoltre la possibilità di seguire il live timing sul sito ufficiale della Federazione internazionale per essere sempre aggiornati su come stanno andando le cose a Kitzbuhel (www.fis-ski.com) con i tempi di tutti gli atleti in gara in tempo reale. CLICCA QUI PER LO STREAMING VIDEO SU RAIPLAY



FINE PRIMA MANCHE

Si è conclusa la prima manche dello slalom di Kitzbuehel, prova valida per la Coppa del Mondo 2019 di sci alpino. Chiude al comando lo svizzero Ramon Zenhausern (55.22), alle sue spalle i francesi Clement Noel (a 0.12) e Alexis Pinturault (a 0.17). Marcel Hirscher addirittura ottavo a 0.88, Henrik Kristoffersen decimo a 0.92. Per quanto riguarda invece gli atleti azzurri: Giuliano Razzoli 15esimo a 1.66, Simon Maurberger 18esimo a 1.83, Riccardo Tonetti 25esimo a 2.50. Niente seconda manche per gli altri italiani: Hans Vaccari 33esimo mentre Fabian Bacher, Alex Vinatzer, Manfred Moelgg e Stefano Gross sono usciti.

ZENHAEUSERN REGISTRA IL MIGLIOR TEMPO

Dopo i primi 30 minuti guida lo svizzero Zenhaeusern con 0.12 e 0.17 sui francesi Noel e Pinturault. Molto staccati gli altri: quarto Schwarz a 0.61, quinto Myhrer a 0.62, sesto Matt a 0.71, settimo Hirscher a 0.88, ottavo Kristoffersen a 0.92. 14° Razzoli. Fuori purtroppo sia Moelgg sia Gross. Bravo Maurberger, è 17esimo a 1″83, si qualificherà. Purtroppo esce Vinatzer, aveva appena 8 centesimi di ritardo al primo intermedio. Il giovane azzurro continua a saltare e così diventa impossibile migliorare il pettorale di partenza. Grandissima prestazione dello svizzero Sandro Simonet, nono a 89 centesimi dal leader. Sceso col pettorale 45. Brutto errore intanto di Fabian Bacher. Ha sbagliato a prendere la porta a cavallo del secondo intermedio ed è uscito dal tracciato. L’azzurro poteva qualificarsi alla seconda manche.

IN PISTA!

Il primo tempo registrato è 55″39 per Pinturault. E’ un tracciato molto angolato e con diversi trabocchetti. Il francese ne è uscito bene. Ora due austriaci di fila, Matt e Feller. Matt aveva 3 decimi di vantaggio al secondo intermedio, poi ha perso tantissimo. All’arrivo paga 0.54 da Pinturault. Feller troppo in ritardo di linea, ma è secondo a 0.18. Pinturault nella parte finale ha fatto la differenza. Molto male Hirscher, quarto a 0.76. Qualcosa inizia a scricchiolare nei meccanismi di questo fenomeno. Evidentemente sta patendo l’ascesa dell’enfant prodige Noel. Niente da fare, paga dazio anche Kristoffersen. Il norvegese è quinto a 8 decimi! Francia dominante con Noel davanti a Pinturault. Intanto arriva la notizia che Feller è stato squalificato per un’inforcata. Stessa sorte per Moelgg e Gross. Bene lo svedese Myhrer. Il campione olimpico svedese è terzo a mezzo secondo esatto. Ma Noel e Pinturault hanno fatto la differenza su un tracciato atipico. Tocca poi a Zenhaeusern che si prende il primo posto. Manche pazzesca per lo svizzero, che rifila 12 centesimi a Noel. Il gigante elvetico si esalta su un tracciato angusto.

TUTTO PRONTO

Tutto è pronto per la diretta dello slalom di Kitzbuhel: nei pochi minuti che ci separano dalla partenza della prima manche, facciamo un tuffo nel passato di questa gara valida per la Coppa del Mondo di sci. Come per la discesa, qui si respira la storia dello sci, perché a Kitzbuhel si gareggia dal 1931, anno della prima edizione del trofeo dell’Hahnenkamm. Per fare un tuffo nel passato, citiamo il successo di Toni Sailer nel 1956, anno in cui egli vinse anche tre medaglie d’oro alle Olimpiadi di Cortina. In seguito ci fu un periodo di dominio francese, in particolare grazie alle tre vittorie di Jean-Claude Killy e ai quattro successi di Jean-Noel Augert. Nel 1975 ecco la vittoria di Piero Gros, poi iniziò l’epoca di Ingemar Stenmark, che ottenne cinque vittorie fra il 1976 e il 1983. Tre volte ha vinto in slalom Marc Girardelli, due invece i successi del nostro Alberto Tomba, nel 1992 e nel 1995. Da circa 20 anni a questa parte d’altronde nessun slalomista è mai riuscito a vincere più di due volte a Kitzbuhel: a quota due troviamo gli austriaci Thomas Stangassinger, Thomas Sykora e Marcel Hirscher, il finlandese Kalle Palander, lo svedese Jens Byggmark, il francese Jean-Baptiste Grange, il tedesco Felix Neureuther e il norvegese Henrik Kristoffersen, vincitore anche dell’ultima edizione. Da ricordare che nel 2012 vinse Cristian Deville, adesso però la parola passa alla pista e al cronometro: lo slalom di Kitzbuhel comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

PRESENTAZIONE SLALOM

Con la diretta dello slalom di Kitzbuhel prosegue il weekend più celebre della stagione della Coppa del Mondo di sci, pur modificato per cercare di ridurre al minimo eventuali problemi legati al maltempo. Dunque ieri c’è stato subito l’appuntamento con la discesa sulla Streif, la gara più attesa dell’anno, oggi il palcoscenico del sabato tocca appunto allo slalom (che avrebbe dovuto essere domani) e la chiusura domenicale sarà con il super-G. In ogni caso, l’attesa è grande perché anche quando si parla di slalom quella di Kitzbuhel è una grande classica che tutti i campioni vogliono vincere almeno una volta nella propria carriera, domando la pista Ganslern, dove si disputano gare fin dall’ormai lontanissimo 1931 per completare il leggendario trofeo dell’Hahnenkamm. Inoltre il mese di gennaio è ricchissimo di appuntamenti affascinanti per gli slalomisti: siamo reduci da Wengen, fra tre giorni si andrà a Schladming, ma per il momento naturalmente tutta l’attenzione degli specialisti dei pali stretti si concentra su Kitzbuhel, dove magari sarà di nuovo l’astro nascente Clement Noel a mettere in difficoltà l’idolo di casa Marcel Hirscher. Ecco allora subito tutte le indicazioni utili per seguire la diretta dello slalom di Kitzbuhel.

DIRETTA SLALOM KITZBUHEL: FAVORITI E AZZURRI

Lo slalom di Kitzbuhel dunque potrebbe vedere un nuovo assalto di Clement Noel al dominio di Marcel Hirscher, anche se i numeri dell’austriaco nella gara di casa non sono così clamorosi, dal momento che Hirscher ha vinto “solo” due volte sulla Ganslern di Kitzbuhel. In questa stagione tuttavia il dominio dell’austriaco è nettissimo: quattro slalom vinti su sei, con le eccezioni dell’uscita a Madonna di Campiglio, dove vinse lo svizzero Daniel Yule, e del terzo posto di domenica scorsa a Wengen. Qui dunque arriviamo a parlare di Clement Noel: secondo ad Adelboden e vincitore a Wengen, il gennaio delle grandi classiche dello slalom sta esaltando la classe del francese classe 1997, che ormai è da considerare a tutti gli effetti fra i favoriti per la vittoria ad ogni gara. Sta invece deludendo Henrik Kristoffersen: un secondo e due terzi posti non possono bastare al norvegese, che ha necessità di tornare al successo al più presto se non vuole perdere anche lo status di primo rivale di Hirscher. Gli austriaci sperano anche in Marco Schwarz, con l’auspicio che lo slalomista di casa riesca finalmente a fare tutto per bene dall’inizio della prima manche fino al traguardo della seconda. Quanto agli italiani, ultimamente ci sono stati alcuni segnali confortanti sia da qualche giovane che finalmente ci fa sperare, come Simon Maurberger e soprattutto Alex Vinatzer, ma anche dai veterani che non mollano, come testimonia il quinto posto di Giuliano Razzoli a Madonna di Campiglio. Il nome di punta, l’unico che potrebbe forse davvero lottare per i piazzamenti di vertice, è però Stefano Gross, che sta recuperando dall’infortunio subito a inizio stagione. I Mondiali si avvicinano, speriamo che arrivino notizie positive per il trentino da Kitzbuhel…