Novak Djokovic irrompe al terzo turno degli Australian Open 2019: pochi problemi per il serbo che, in due ore e quattro minuti, si è liberato di Jo-Wilfried Tsonga con il risultato di 6-3 7-5 6-4. Ormai il francese non è più quel fantastico giocatore che stava stabilmente nella Top Ten; ha dato battaglia, ma Djokovic non ha avuto punti deboli e solo nel secondo set ha faticato a prendere il largo, riuscendo comunque a trovare il break decisivo. Per il numero 1 Atp continua dunque la corsa al quindicesimo Slam in carriera: la sua strada si incrocia ora con quella del giovane canadese Denis Shapovalov, uno che in carriera ha già battuto Rafa Nadal ma che sulla distanza dei cinque set paga ancora qualcosa, soprattutto in termini fisici. A questo punto per completare il programma del secondo turno agli Australian Open 2019 manca solo una partita: quella in corso sulla Margaret Court Arena tra Johanna Konta, nata in Australia ma di passaporto e bandiera britannici, e Garbine Muguruza. La spagnola è partita forte e conduce per 3-1, ma il match potrebbe essere molto lungo anche perchè ormai a Melbourne è passata la mezzanotte… (agg. di Claudio Franceschini)



STREAMING VIDEO E DIRETTA TV: COME SEGUIRE IL TORNEO

Per seguire la diretta tv degli Australian Open 2019 dovrete andare su Eurosport e Eurosport 2: sono questi due canali infatti a trasmettere le principali partite del torneo, dedicandosi soprattutto ai campi più importanti. Per tutti coloro che non avessero a disposizione un televisore, la diretta streaming video dello Slam è garantita dalla piattaforma Eurosport Player alla quale sarà necessario abbonarsi; ricordiamo anche l’appuntamento con il sito ufficiale www.australianopen.com per tutte le informazioni utili, e i corrispettivi account presenti sui social network – e consultabili gratuitamente – agli indirizzi facebook.com/AustralianOpen e, su Twitter, @australianopen.



DJOKOVIC IN CAMPO, SERENA WILLIAMS AL 3^ TURNO

Serena Williams irrompe al terzo turno degli Australian Open 2019: troppo forte la sette volte campionessa al Melbourne Park per una Eugenie Bouchard che dopo l’exploit del 2014 (da ventenne) è crollata e non si è più davvero ritrovata. E’ finita 6-2 6-2 in 70 minuti; la minore delle sorelle Williams raggiunge dunque Venus contro cui potrebbe giocare agli ottavi (ma la sorella maggiore dovrà battere la numero 1 Simona Halep), e il suo prossimo match sarà molto interessante dal punto di vista anagrafico visto che Dayana Yastremska, l’ucraina di cui abbiamo parlato in precedenza e già finalista di Wimbledon juniores nel 2016, ha 19 anni in meno e non era ancora nata quando Serena vinceva il primo dei suoi 23 Slam. Mentre dunque ci prepariamo ad assistere al secondo turno di Novak Djokovic, un emozionante incrocio con Jo-Wilfried Tsonga che in carriera lo ha battuto sei volte (ma in 22 partite), dobbiamo dire che sulla Margaret Court Arena Alexander Zverev è salito 7-6 6-4 su Jeremy Chardy e sta provando a chiudere i conti in tre set, anche se non sarà semplice perchè l’esperto francese sembra aver ripreso un po’ di smalto e vuole almeno forzare il tie berak, che gli è stato fatale nel primo set per 5-7. (agg. di Claudio Franceschini)



SORPRESA YASTREMSKA

Serena Williams è in campo agli Australian Open 2019: dopo la vittoria della sorella Venus, la sette volte campionessa di Melbourne è avanti 4-2 contro Eugenie Bouchard che nella conferenza stampa dell’altro giorno aveva avuto parole dolcissime per la ex numero 1 Wta, che da parte sua aveva ricambiato. Nel frattempo Alexander Zverev ha vinto un complicato primo set al tie break contro Jeremy Chardy e la giovane Dayana Yastremska continua a dare ragione a chi vede in questa nuova generazione di tenniste un punto di forza già per il presente: devastante l’ucraina che, dopo essere stata ripresa da Carla Suarez Navarro (testa di serie numero 23 del tabellone ed ex Top Ten mondiale), ha definitivamente rotto gli indugi e comanda per 5-0 nel terzo set, ormai ad un passo da una vittoria che la proietterebbe al primo terzo turno Slam della giovanissima carriera. Da segnalare anche che gli australiani stanno facendo benissimo: dopo il successo di Alexei Popyrin – anche grazie al ritiro di Dominic Thiem – bisogna registrare quello della wild card Alex Bolt, che ha battuto Gilles Simon regalandosi un match contro uno tra Zverev e Chardy. (agg. di Claudio Franceschini)

FOGNINI E GIORGI AL TERZO TURNO

Andiamo a vedere quello che è successo nella notte degli Australian Open 2019: mentre Venus Williams ha appena concluso in maniera positiva il suo match contro Alizé Cornet e l’australiano Alexei Popyrin ha centrato la vittoria di giornata, approfittando delle condizioni di un Dominic Thiem costretto al ritiro, l’Italia fa registrare la qualificazione al terzo turno di Fabio Fognini. Il sanremese si è imposto per 7-6 6-3 7-6 su Leonardo Mayer, riuscendo in maniera molto convincente a vincere i due tie break e a non prolungare la partita. Al terzo turno Fognini se la vedrà con Pablo Carreno Busta, che dopo essere sfuggito alla trappola di Luca Vanni ha demolito il bielorusso Ilya Ivashka con il risultato di 6-2 6-3 7-6. Anche Camila Giorgi è al terzo turno: il 6-2 6-0 su Iga Swiatek era da pronostico ed è arrivato in appena 59 minuti, adesso però la maceratese se la dovrà vedere con Karolina Pliskova, partita male con Madison Brengle (4-6) ma poi capace di lasciare un solo gioco alla statunitense nei due set di rincorsa. Terminano gli Australian Open di Anastasia Potapova sconfitta da Madison Keys; avanza Milos Raonic in una partita epica contro Stan Wawrinka, il canadese si è imposto per 6-7 7-6 7-6 7-6 in quattro ore e un minuto. (agg. di Claudio Franceschini)

ORARIO E PRESENTAZIONE DELLE GARE

Si apre una nuova giornata agli Australian Open 2019: a partire dalla 1:00 della mattina italiana di giovedì 17 gennaio assisteremo alle partite che completano il secondo turno nel torneo dello Slam. Sono impegnate le due metà alte dei due tabelloni: questo significa che vedremo all’opera Novak Djokovic, il numero 1 Atp che continua la rincorsa al quindicesimo Slam (con il quale staccherebbe Pete Sampras). Il serbo ha un avversario “nostalgico” in Jo-Wilfried Tsonga ma il 33enne francese, che lo ha battuto sei volte (una per walkover), tra cui un incredibile 6-2 6-2 a Toronto, è l’ombra di se stesso a causa dei tanti infortuni subiti in carriera. Tornerà a giocare anche Alexander Zverev che se la vedrà con Jeremy Chardy, mentre sarà interessante il match tra il diciannovenne Denis Shapovalov e il giapponese Taro Daniel, capace di far fuori un Thanasi Kokkinakis che non riesce a fare il salto di qualità. Nel tabellone femminile ci sono ancora le sorelle Williams: Serena affronta Eugenie Bouchard che un tempo è stata numero 7 al mondo e ha giocato tre semifinali Slam in sei mesi con finale a Wimbledon, mentre per Venus l’avversaria sarà Alizé Cornet. Occhio poi alle giovanissime Anastasia Potapova e Dayana Yastremska, finaliste a Wimbledon 2016: la russa – che aveva vinto – affronta Madison Keys, più agevole sulla carta il compito dell’ucraina che però dovrà battere Carla Suarez Navarro.

AUSTRALIAN OPEN 2019: GLI ITALIANI IN CAMPO

Nella quarta giornata degli Australian Open 2019 saranno appena due gli italiani in campo, con tanti rimpianti perchè sia Marco Cecchinato che Luca Vanni hanno perso da un vantaggio di due set a zero. Se l’aretino aveva già fatto tanto nel comandare su Pablo Carreno Busta, che poi ha inevitabilmente iniziato a giocare come sa, Cecchinato aveva in mano il match contro Filip Krajinovic ma ha pagato un terzo set lasciato per strada troppo facilmente, poi ha perso un tie break tiratissimo ed è caduto al quinto. Dunque nel tabellone maschile vedremo all’opera Fabio Fognini: la vittoria del sanremese su Jaume Munar (che si è ritirato al terzo, ma sotto 0-2) non è stata scontata perchè il giovane spagnolo era dato in forte crescita e avversario tosto per essere un primo turno. Fognini giocherà ora contro Leonardo Mayer, argentino che è un grande combattente ma che sul cemento perde qualcosa; al terzo turno potrebbe esserci lo stesso Carreno Busta, anche se forse l’azzurro spera che da questo match esca vincitore il sorprendente bielorusso Ilya Ivashka. Camila Giorgi torna in campo dopo la bella vittoria dell’esordio: la maceratese, testa di serie numero 27, sa che molto probabilmente al terzo turno incrocerà Karolina Pliskova con cui ha perso tre volte e vinto una sempre in match tirati, ma intanto la sua avversaria si chiama Iga Swiatek. Polacca di 17 anni, è una delle giovani che stanno provando a fare il salto di qualità. Intanto ha battuto Ana Bogdan, ma potrebbe pagare qualcosa in termini fisici perchè, arrivando dalle qualificazioni, quello di oggi sarà già il quinto incrocio nel giro di pochi giorni. E’ numero 177 Wta: la Giorgi parte ovviamente nettamente favorita, ma dovrà stare attenta a non sottovalutare l’impegno.