Il video di Pescara Verona ci racconta gol e highlights di un match finito 1-1. Cambia poco ai fini della classifica, le due squadre rimandano ancora una volta l’appuntamento con la vittoria e lo scatto playoff. Un gol per tempo, prima il vantaggio di Sottil e poi il pareggio del nuovo entrato Faraoni. Pescara con il 4-3-3. Tra i pali Fiorillo, in difesa Ciofani, Bettella, Scognamiglio e Del Grosso. In mediana spazio a Memushaj, Bruno e Brugman. In avanti Marras, Mancuso e Sottil. Il Verona risponde con un modulo speculare. In porta Silvestri, difesa con Bianchetti, Dawidowicz, Marrone e Vitale. A centrocampo troviamo Danzi, Gustafson e Zaccagni. In avanti Matos, Tupta e Di Gaudio.
VIDEO PESCARA VERONA: SINTESI PRIMO TEMPO
Primo squillo da parte dell’Hellas Verona, break palla al piede di Zaccagni che serve in area di rigore Matos, il destro del brasiliano viene però deviato in tuffo da Fiorillo. Azione tutta in velocità da parte del Pescara, Brugman riceve al limite e catalizza subito per l’inserimento di Riccardo Sottil che scarica il mancino ma viene murato dall’intervento di Bianchetti. Al settimo minuto si sblocca il risultato. Alla prima occasione si porta avanti il Pescara, la firma è di Riccardo Sottil. Grande intuizione di Gaston Brugman che dalla corsia mancina disegna un tracciante perfetto per lo scatto del compagno, brucia sul tempo Bianchetti e a tu per tu con Silvestri è freddo realizzando il vantaggio. In pieno dominio il Pescara dopo la rete del vantaggio, la squadra di Pillon fa muovere rapidamente la sfera e con un Brugman del genere tutto diventa più semplice. L’Hellas si affida a Di Gaudio: ottimo pallone servito in area di rigore da Gustafson per Di Gaudio che calcia trovando la parata di Fiorillo. Sulla respinta ci ha provato anche Vitale spedendo a lato. Altissima la pressione del Pescara, la squadra di Bepi Pillon prova subito a soffocare il palleggio dell’Hellas Verona. Grande conclusione dalla distanza di Ledian Memushaj che raccoglie un brutto rinvio di Silvestri, il suo mancino è deviato da Dawidowicz e termina di poco alto sopra la traversa. Arriva il primo cartellino giallo della sfida, fallo tattico di Alessandro Bruno, ai danni di Zaccagni. Ammonito quindi il mediano della squadra di Pillon al 28esimo. Break di Ciofani che parte palla al piede e semina il panico, arriva in area di rigore e scarica per Memushaj ma il centrocampista albanese non riesce nel suo intento di calciare in porta. Riceve in mezzo al campo Gustafson, lo svedese alza la testa e lancia in profondità per lo scatto di Tupta che viene però fermato dal direttore di gara per la posizione irregolare. Matos riceve al limite, non punta l’avversario e scarica per Gustafson che prova il destro che termina però altissimo oltre lo specchio della porta di Fiorillo. Rimessa dal fondo per il Pescara. Sottil prova a sfuggire alla marcatura di Danzi, il giovane esterno ex Fiorentina si allunga però troppo la sfera che termina direttamente oltre la linea laterale. In possesso l’Hellas. Annullata la rete del raddoppio a Leonardo Mancuso al 40esimo, assist di Memushaj che però era oltre la linea del difensori al momento del traversone di Sottil.
SINTESI SECONDO TEMPO
Nessun cambio durante l’intervallo. Altro cartellino giallo, il primo della ripresa per il Pescara. Intervento irregolare di Gaston Brugman ai danni di Zaccagni. Ammonito l’autore dell’assist per Sottil. Pericoloso il Verona. Vitale trova un filtrante per Tupta che tutto solo in area di rigore calcia a rete ma sbatte su Fiorillo. Grande occasione sprecata dagli ospiti. L’Hellas adesso serra tutti gli spazi per gli attaccanti del Pescara, un altro spirito per la squadra ospite. Primo cartellino giallo anche per l’Hellas Verona, termina a terra Antonio Di Gaudio. L’arbitro redarguisce con l’ammonizione l’ex Carpi per simulazione. Primo cambio per il Pescara, fuori Manuel Marras e dentro Santiago Bellini. Prima sostituzione pure per l’Hellas, fuori Mattia Zaccagni e dentro Marco Davide Faraoni. Secondo cambio per il Pescara, fuori Leonardo Mancuso ed in campo Perrotta. Al 73esimo arriva il pareggio, meritato, dell’Hellas Verona. Ennesimo traversone di Luigi Vitale dalla corsia mancina, con il contagiri per Faraoni che passa davanti a Del Grosso e con il mancino deposita in rete. Arriva l’ultimo cambio per l’Hellas, in campo Lee al posto di Di Gaudio. Ultimo cambio anche per il Pescara, dentro Monachello al posto di Sottil. Fioccano i cartellini gialli, l’arbitro ancora una volta chiamato ad intervenire. Stavolta è scorretto l’intervento di Ryder Matos, ammonizione per l’esterno brasiliano. Il Pescara va vicino al nuovo vantaggio, calcio d’angolo per il colpo di testa di Scognamiglio che schiaccia e la sfera termina di un soffio sopra la traversa. Poco dopo ancora pericolosi gli abruzzesi: traversone di Del Grosso per Monachello che si inventa una girata con il destro e sfera che sibila sopra la traversa. Ancora una volta pericoloso il Pescara, stavolta il traversone arriva dalla corsia destra con Ciofani per la spaccata di Bellini che manda di pochissimo a lato. Arriva il cartellino giallo anche per Lee, il sudcoreano ex Barcellona riceve l’ammonizione per il fallo tattico ai danni di Monachello e salterà la prossima sfida contro il Livorno.