Calciomercato Fiorentina news: il punto su Barak, Bajrami e Kocku
La dirigenza della Fiorentina continua a cercare rinforzi utili all’organico in questi frenetici giorni della sessione estiva di calciomercato. I gigliati vorrebbero migliore la rosa aggiungendo un nuovo centrocampista che possa giocare sulla trequarti ed il nome di Nedim Bajrami dell’Empoli rimane sempre tra i più quotati in orbita viola anche se nelle scorse ore sembra prendere sempre di più corpo la pista che porterebbe Antonin Barak a Firenze.
Secondo quanto rivelato dalla redazione di Sky Sport, il giocatore dell’Hellas Verona potrebbe arrivare in prestito dopo aver avviato i contatti con i veneti. Chi non sembra invece destinato ad approdare alla Fiorentina è Orlun Kocku del Feyenoord che, come riporta Calciomercato.com, nell’intervista concessa a TRT Sport ha spiegato: “Rispetto il club viola, ma non è superiore al Feyenoord. So del loro interesse, ma non credo che sia un passo in avanti per la mia carriera. La Fiorentina non è tra le mie opzioni.”
Calciomercato Fiorentina news, le parole del tecnico Vincenzo Italiano
La Fiorentina ha avuto modo di esordire non solo in campionato ma anche in Europa in questo agosto di calciomercato estivo. Al termine della sfida vinta in casa contro il Twente, il tecnico dei viola Vincenzo Italiano ha parlato della scelta di schierare una formazione senza i nuovi innesti, forse ancora non in condizione: “Il discorso è stato fatto a prescindere, poi ci sono valutazioni anche sull’avversario. Coinvolgo tutti e cerco di tenere tutti dentro il progetto. Domenica segna Jovic, oggi Cabral. In mezzo abbiamo fatto bene e dietro concesso zero, a differenza della Cremonese. Si cerca di migliorare provando a mettere tutti in condizione di mettere in mostra il loro valore. Se qualcuno non fa le cose bene, lo vedrà, ma se tutti vanno forte devo dare opportunità. Abbiamo vinto due partite cambiando due formazioni. Andremo avanti così, il lavoro settimanale e gli allenamenti sono sacri. I problemi poi semmai saranno miei nel dover scegliere. La condizione fisica per me un professionista la raggiunge presto, dei nostri in tanti sono già con condizione alta, chi no è perché è in ritardo. Abbiamo chi non gioca da anni, chi è arrivato a fine ritiro e chi ha fatto pochi allenamenti. Ho dovuto rinunciare a malincuore anche a Bonaventura.”