CALCIOMERCATO INTER: ERIKSEN, SI GUARDA ALLA PREMIER LEAGUE
La priorità del calciomercato Inter per gennaio è quella di piazzare Christian Eriksen: non è solo per liberarsi di un giocatore che, arrivato tra squilli di tromba, è diventato un caso fino ad aprire l’ipotesi che Antonio Conte lo stia in qualche modo “bullizzando” – passerete il termine – ma è anche e soprattutto perché gli eventuali acquisti per spingere la rosa a giocarsi lo scudetto dovranno passare dalle uscite. Per il trequartista danese però la situazione non è semplicissima: l’arrivo di Mauricio Pochettino al Psg ha aperto questa pista, ma l’allenatore argentino che ha avuto Eriksen al Tottenham (con ottimi risultati per entrambi) non lo avrebbe inserito nei desideri di calciomercato e, come riporta anche Tuttosport, Leonardo sarebbe restio nell’aggiungere altra carne al fuoco in un reparto offensivo già ricco di nomi. Sfumerebbe dunque l’ipotesi di scambio con Leandro Paredes; al momento restano in piedi le possibilità che arrivano dalla Premier League, discorsi già affrontati che riguardano soprattutto l’Arsenal, che presumibilmente accetterebbe maggiormente uno scambio con Granit Xhaka che non con Dani Ceballos, sia per questioni meramente anagrafiche che tecniche, perché lo spagnolo è al momento parte integrante nel progetto di Mikel Arteta. Tuttavia c’è un altro affare di calciomercato che l’Inter deve risolvere.
PER GOMEZ NECESSARIA UN’USCITA
Come noto, il calciomercato Inter vede chiara la possibilità di accaparrarsi Alejandro Gomez: in uscita dall’Atalanta dopo l’insanabile lite con Gian Piero Gasperini, il Papu sembra destinato a rimanere in Italia e non sono poche le squadre che potrebbero metterlo sotto contratto. Per i nerazzurri il problema è sempre lo stesso: Gomez arriverebbe alla Pinetina solo con una cessione in attacco, e naturalmente l’unico nome possibile è quello di Andrea Pinamonti. Tecnicamente sarebbe uno scambio con netto guadagno, visto che il ragazzo cresciuto nel vivaio non ha mai giocato: Conte avrebbe un giocatore offensivo che entrerebbe nelle rotazioni potendo anche fare il titolare sulla trequarti, per un ritorno al 3-4-1-2. I due stipendi però si aggirano intorno ai 2 milioni di euro, ragion per cui l’operazione Gomez starebbe in piedi solo con un prestito secco di 6 mesi e con la cessione di Pinamonti: certo bisognerebbe capire la decisione dell’Atalanta che, di fatto, rinvierebbe soltanto il suo “problema” ma allo stesso modo potrebbe prendere tempo in caso di una schiarita, o di un addio di Gasperini a fine stagione. Vero è che la Dea preferirebbe incassare approfittando del momento, e sostituendo il Papu con un giocatore pronto subito ad affrontare la seconda parte della stagione: staremo a vedere…