Lorenzo Insigne ha il contratto in scadenza nel 2022, la sua permanenza a Napoli non è così certa e le prime sirene iniziano ad arrivare. In Italia, sarebbe l’Inter la squadra più interessata, tuttavia i nerazzurri non avrebbero nessuna intenzione di aprire una trattativa con De Laurentiis, perché i problemi economici che attanagliano il club di Suning non consentirebbero un esborso economico sufficiente a soddisfare le richieste del Napoli e quelle del giocatore. Ma secondo Tuttosport, l’Inter monitora la situazione.
L’ipotesi parametro zero non sembra realisticamente percorribile, un po’ perché il giocatore potrebbe scegliere altre piazze, magari all’estero, per spuntare l’ultimo grande contratto della sua carriera, un po’ perché sembra inverosimile che De Laurentiis possa iniziare la stagione con il proprio capitano in scadenza, con la possibilità di vederselo soffiare senza guadagnare quella plusvalenza che sarebbe preziosa in caso di cessione estiva. Un eventuale grande Europeo, poi, stimolerebbe gli appetiti di molti club, oltre che aumentare il valore contrattuale del calciatore, di conseguenza né Insigne, né De Laurentiis hanno la necessità di risolvere il problema in tempi brevi.
Calciomercato Inter: il Napoli farà a meno di Insigne?
I tifosi napoletani si interrogano da sempre sul valore di Insigne. Non sempre acclamato, spesso criticato, a volte fischiato. Non c’è mai stato un grandissimo amore tra il pubblico e il numero 24, tante aspettative riposte sul talento cresciuto in casa non sono mai state soddisfatte pienamente. La pressione di dover dimostrare sempre qualcosa in più, di non aver mai goduto di un amore incondizionato, di essere spesso il responsabile quando le cose non girano: tutto questo potrebbe allontanare Insigne da Napoli per cercare una piazza diversa, che ne apprezzi di più il talento.
Si è parlato di Inter, ma sarebbe di difficile collocazione tattica nel 3-5-2 di Inzaghi, oltre ai problemi economici spiegati in precedenza. Farebbe carte false per riaverlo Maurizio Sarri, ma il giocatore difficilmente lo raggiungerà alla Lazio, visto lo stipendio che richiede. L’ipotesi più percorribile, quindi, è che possa rimanere a Napoli, per concludere la carriera nel club che lo ha visto crescere, con un allenatore, Luciano Spalletti, che ha sempre valorizzato i suoi esterni. A meno che, ma sarebbe davvero strano pensarlo, non sia stato chiamato per effettuare il terzo grande taglio della sua carriera, dopo Totti e Icardi.