Il nome chiave attorno al quale ruota il calciomercato Inter è sempre quello di Christian Eriksen, ormai fuori del tutto dal progetto di Antonio Conte, come ha affermato in modo chiaro anche Beppe Marotta. Anche se dispiace dal punto di vista tecnico separarsi da un giocatore di grande qualità, la partenza di Eriksen è necessaria per dare il via alla sessione di gennaio del calciomercato per l’Inter, sia perché lo stipendio del danese è pesante sia perché potrebbero arrivare al suo posto giocatori più funzionali al progetto di Conte, come ad esempio Leandro Paredes nell’ormai tanto chiacchierato possibile scambio con il Psg. Le ultime notizie riferiscono dell’interesse concreto da parte anche del Valencia, che però – come annota La Gazzetta dello Sport in edicola oggi – sarebbe disposto a prendere Eriksen soltanto in prestito, perché la situazione economica del club spagnolo è piuttosto critica, anzi la prima idea del Valencia sarebbe quella di chiedere all’Inter di contribuire in parte al pagamento dello stipendio dell’ex Tottenham.
CALCIOMERCATO INTER: ERIKSEN IN BILICO, MA…
Insomma, è chiaro che i nerazzurri sarebbero più felici se andasse in porto la trattativa con il Paris Saint Germain, di cui già tante volte abbiamo parlato in ottica di calciomercato Inter, anche perché il Psg ha in rosa Leandro Paredes, che sarebbe molto gradito ad Antonio Conte. Il problema dei nerazzurri è che tutti sanno che la storia con Eriksen è ormai finita, dunque tirano sul prezzo cercando il massimo ribasso possibile: se il Valencia non va oltre il prestito, anche l’offerta del Psg non è ancora ben definita e lo stesso Paredes non sarebbe così convinto di lasciare Parigi e soprattutto la Champions League, dalla quale l’Inter è tristemente già uscita. Per ora dunque Christian Eriksen, che una decina di giorni fa è diventato di nuovo papà, sta lavorando ad Appiano Gentile. Il mese di gennaio è lungo ed è appena iniziato, ma va tenuta presente anche la possibilità che non si giunga ad alcuna ipotesi che sia soddisfacente per tutti. In quel caso, Eriksen potrebbe rimanere all’Inter: da separato in casa oppure potrebbe tornare utile come inatteso e imprevedibile jolly nella corsa scudetto?