CALCIOMERCATO JUVENTUS, OBIETTIVO RETEGUI: AFFONDO BIANCONERO

Il calciomercato della Juventus ha un nuovo nome sul taccuino ed è quello di Mateo Retegui. Secondo Tuttosport, l’attaccante del Genoa e della Nazionale italiana sembra poter diventare un rinforzo bianconero in vista della prossima sessione di mercato. Il classe 1999 è arrivato in Liguria solamente l’anno scorso e ad una cifra comunque molto importante ovvero 15 milioni di euro versati nelle casse del Tigre, società argentina da cui è arrivato Retegui.



Il suo score quest’anno è di 6 reti in Serie A a cui vanno aggiunte le 2 in Coppa Italia e le 4 in Nazionale, dove pian piano si è preso la scena a partire dalla rete all’esordio al Maradona nel match contro l’Inghilterra. Ad aver stupito la Juventus è però anche l’atteggiamento dell’attaccante, sempre in movimento e con tantissima fame, oltre a lavorare e far lavorare molto bene la squadra. Un centravanti mobile che potrebbe ricoprire un ruolo importante a Torino.



SE ARRIVA RETEGUI PARTE VLAHOVIC?

La domanda sorge spontanea dato che per strappare Retegui al Genoa ci sarà bisogno di un’offerta di calciomercato importante della Juventus. Di sicuro non stiamo parlando di cifre dai 50 milioni in su come per Zirkzee, per citare un altro obiettivo della Juventus, però i rossoblu sanno sia di averlo pagato come detto 15 milioni e sia di avere in mano un giocatore che da quando è arrivato, oltre ad aver fatto conoscenza con la Serie A, è migliorato molto prendendosi la scena anche in Azzurro.

E Vlahovic? Nella testa della Juventus c’è l’intenzione di togliere il giocatore dal calciomercato, innamorato della Juventus e volenteroso di restare, e di utilizzare Retegui come sostituto abituale del centravanti ex Fiorentina. D’altronde i bianconeri torneranno verosimilmente in Champions League e con l’ingresso al Mondiale per Club il numero di partite aumenta esponenzialmente. Considerando inoltre i vari problemi fisici di Vlahovic, che purtroppo per il ragazzo potrebbe ripresentarsi, ecco che Retegui potrebbe ritagliarsi più spazio di quanto si pensi in bianconero. Insomma, riserva sì ma nemmeno troppo per il classe 1999.



JUVENTUS, IL PIANO DEL CALCIOMERCATO BIANCONERO

Retegui alla Juventus, più di una semplice suggestione di calciomercato. Infatti, come racconta Tuttosport, ci sarebbero stati i primi contatti con l’attaccante ex Tigre e la dirigenza bianconera. Nelle prossime settimane è prevista dunque un’accelerazione per limare i dettagli economici e successivamente programmare l’offerta al Genoa e il conseguente acquisto. Dando per scontata la partecipazione agli Europei di Retegui, facendo tutti gli scongiuri circa infortuni o impedimenti vari, la Juventus dovrà decidere se affondare il colpo prima o dopo la rassegna continentale in Germania.

Una situazione che ricorda la lunga trattativa di calciomercato della Juventus che imbastì per Locatelli. All’epoca al Sassuolo, il centrocampista era promesso sposo bianconero ma partii per l’Europeo del 2021 ancora in neroverde. Una manifestazione successivamente vinta dall’Italia con Locatelli autore di una doppietta nella seconda sfida della fase a gironi con la Svizzera vinta 3-0. Ora c’è da capire se i bianconeri affonderanno il colpo prima del 14 giugno o dopo il 14 luglio. Certamente, a meno di accordi con prezzi bloccati, acquistarlo prima potrebbe portare la Juventus ad evitare aumenti di valutazione in caso di un Europeo ricco di gol e prestazioni altisonanti di Retegui.

IL FUTURO DI KEAN E MILIK

Per un attaccante che arriva, uno e mezzo che se ne va. Usiamo l’espressione mezzo poiché il futuro di Milik è ancora da valutare mentre quello di Kean appare già segnato. L’attaccante italiano sarebbe dovuto già andare via dalla Juventus durante il calciomercato di gennaio, destinazione Atletico Madrid in prestito, ma sul più bello è saltato tutto. Ecco che dunque a giugno la Juventus si ritrova in mano la patata bollente, ma con la certezza che Moise Kean non fa più parte del progetto anche se attualmente non sembrano esserci richieste. Sappiamo però bene come spesso il mercato ci regali sorprese.

Su chi invece aleggia, in casa Juventus, un punto interrogativo grande come una casa su quale futuro gli riserverà il calciomercato è Arek Milik. L’anno scorso il polacco aveva messo a referto 9 gol in 39 partite, dimostrandosi sempre pronto a qualsiasi evenienza. In questa stagione invece è cambiato tutto con Milik che ha perso lo smalto dei bei tempi con 6 reti segnate, di cui 3 tutte in un colpo solo in Coppa Italia. Il ricordo però più nitido è senza dubbio il cartellino rosso con l’Empoli, uno sliding doors pazzesco dato che da quel giorno è iniziato il declino bianconero. Naturalmente non si sta addossando a Milik tutte le colpe della Juventus, anzi, ma la dimostrazione che non sia una stagione fortunata è sotto gli occhi di tutti, anche in patria. Basti pensare che per le sfide fondamentale con Estonia in semifinale e Galles in finale, valevoli per il pass agli Europei, Milik non è stato nemmeno convocato. Una bocciatura che vale più di mille parole.