Il calciomercato Juventus è impegnato su più fronti: nell’era recente della storia bianconera non era mai successo che la Vecchia Signora dovesse impostare una sessione estiva all’insegna della rivoluzione, ma questo è il nuovo scenario nel quale Andrea Pirlo e Fabio Paratici si trovano a lavorare. Rivoluzione che sarebbe potuta essere graduale, ma negli anni scorsi le uscite sono sempre state rimandate: dunque, nel calciomercato post-lockdown la Juventus deve fare di necessità virtù. Quello che serve principalmente: un regista di centrocampo e una prima punta. In mediana, il discorso è presto fatto: la società ha già acquistato Arthur Melo e si è messa sostanzialmente al riparo con la firma a sorpresa di Weston McKennie, ringiovanendo una rosa che ha perso Blaise Matuidi e Mirale Pjanic. Si cerca però il giocatore giusto cui affidare le chiavi della manovra, e secondo i desideri del tecnico quel giocatore risponde al nome di Manuel Locatelli: dal ritiro della nazionale il playmaker del Sassuolo ha strizzato l’occhio alla Juventus, i neroverdi sanno di doverlo vendere e allora la situazione potrebbe essere in discesa, anche se chiaramente bisognerà trattare con Giovanni Carnevali che si è già dimostrato un osso duro. Firmato Locatelli, e sapendo che Dejan Kulusevski potrà giocare anche come mezzala, la Juventus potrebbe aver sistemato il reparto di mezzo aspettando eventualmente di vendere Sami Khedira.
CALCIOMERCATO JUVENTUS: IL PUNTO SUGLI ATTACCANTI
Discorso diverso per quanto riguarda l’attacco: il calciomercato Juventus si è mosso da qualche mese su Arkadiusz Milik con cui aveva un accordo, ma poi è arrivato Pirlo che ha chiesto a gran voce Edin Dzeko. Il centravanti della Roma è favorevole al trasferimento, i giallorossi devono vendere per liberarsi degli ingaggi pesanti, il bosniaco sarebbe ideale per fare da regista avanzato scatenando le incursioni di Cristiano Ronaldo e Paulo Dybala; economicamente l’affare renderebbe tutti contenti, se non che dalla Spagna sono piuttosto convinti (lo scrive oggi Mundo Deportivo) che i bianconeri siano concretamente in corsa per Luis Suarez. In uscita dal Barcellona con rescissione del contratto, il Pistolero rappresenta un’occasione troppo ghiotta per non pensare di mettersi al tavolo e provare se non altro a ragionare sull’eventualità di abbassargli l’ingaggio; non è una questione anagrafica perché Suarez ha un anno meno di Dzeko, casomai potrebbe diventare un punto di domanda tattico e appunto finanziario ma, per quanto riguarda il primo dubbio, stiamo parlando di un grandissimo calciatore che non avrebbe troppi problemi nell’adattarsi a una nuova realtà. La stampa iberica racconta di un testa a testa con l’Ajax, il club che lo ha fatto emergere e vorrebbe riportarlo a casa come già fatto ai tempi con Klas-Jaan Huntelaar; il ritorno emozionante ad Amsterdam stuzzica Suarez che però potrebbe avere in mente di prendersi un ultimo contratto di un certo peso e dare l’assalto a quella che sarebbe la sua seconda Champions League in carriera. Staremo a vedere…