La dirigenza della Juventus, come vi abbiamo raccontato in più di un’occasione, si trova a dover sfoltire la propria rosa in questa fase finale del calciomercato estivo. Nella lista dei possibili calciatori da sacrificare figura anche il nome di Rodrigo Bentancur, centrocampista uruguaiano arrivato dal Boca Juniors nel giugno del 2017. Le indiscrezioni delle ultime ore raccontavano della possibilità di inserire il cartellino del ventiduenne nella maxi operazione con il Barcellona ma, stando ai rumors più recenti, la Juventus sarebbe al momento poco propensa a lasciarlo partire. Il nodo principale riguarderebbe infatti proprio il Boca Juniors, società che detiene ancora metà del cartellino del calciatore ed a cui andrebbe quindi metà del ricavato dalla sua cessione. Più probabile quindi che i dirigenti bianconeri cerchino prima di concludere altre situazioni economicamente più favorevoli piuttosto che cedere Bentancur nell’immediato futuro senza nemmeno ottenere quanto auspicato. Ricordiamo che a centrocampo, dopo la conferma di Sami Khedira, rimangono in dubbio le posizioni di Blaise Matuidi e di Emre Can. (agg. Alessandro Rinoldi)
CALCIOMERCATO JUVENTUS NEWS, LE PAROLE DI RABIOT
La Juventus potrebbe ancora stupire con un ultimo colpo in entrata per questa sessione di calciomercato ma, intanto, i bianconeri hanno rafforzato il proprio organico con l’acquisto di diversi calciatori importanti. Tra questi figura anche il francese Adrien Rabiot, ventiquattrenne arrivato a parametro zero dal Paris Saint-Germain. Intervistato in esclusiva da Sky Sport, Rabiot ha spiegato: “Penso che la Juventus debba essere pronta per tutto, è la squadra da battere. Ogni partita per noi sarà combattuta, dovremo essere molto concentrati perché andremo ad affrontare squadre forti.Ppersonalmente non vedo l’ora di debuttare in questa nuova avventura. Per quanto riguarda la squadra, invece, penso che abbiamo lavorato bene nel precampionato, abbiamo avuto molto tempo per preparare la stagione e soprattutto le prime partite. Naturalmente saranno gare difficili, lo sono sempre per un club come la Juventus. Sarà così anche a Parma ma siamo fiduciosi. Mi sto adattando bene alla squadra, non so se sarò titolare già alla prima ma spero di esserci per aiutare i miei compagni. Mi sento molto bene, sono in forma, e, come ho già detto, io come tutta la squadra non vediamo l’ora di debuttare. Ronaldo? Giochiamo entrambi sulla sinistra, e questo ci permette di cercare l’intesa giusta e di trovarci al meglio. Nelle partite che abbiamo giocato insieme, abbiamo avuto una buona intesa. Anche per la squadra è molto utile avere un giocatore come lui, da cui prendere esempio.”
NEDVED FA IL PUNTO DELLA SITUAZIONE
I dirigenti della Juventus stanno lavorando sul calciomercato estivo per completare l’organico con ancora qualche mossa. Intanto Pavel Nedved si è presentato in conferenza stampa per sostituire mister Sarri, bloccato dalla polmonite, ed ha parlato anche dei rumors di mercato: “Faccio il punto sulla squadra: come ogni ogni anno ci sono 24-25 elementi. C’è molta concorrenza e i ragazzi lo sanno perché siamo stati chiari con loro, tutti devono fare i professionisti facendosi trovare pronti quando saranno chiamati in causa. Abbiamo preso anche Demiral e Danilo, operazioni molto buone, ed abbiamo venduto ottimamente Cancelo e Kean. Coglieremo le occasioni che ci saranno in questi ultimi giorni. Preferirei avere il mercato chiuso quando inizia il campionato per dare più tranquillità ai giocatori. Loro sanno la situazione e devono pensare solo al campo. Dybala non è un problema perché siamo contenti di averlo. Sarri lo sta utilizzando da falso nove e lo ha fatto molto bene in questo precampionato. Higuain è un giocatore della rosa, non sbaglio se dico che è uno tra i primi 3 centravanti al mondo.” (agg. Alessandro Rinoldi)
PJANIC-VERRATTI E CAN-DRAXLER
In queste ore di calciomercato la Juventus potrebbe intavolare un asse con il Paris Saint-Germain per discutere non solo di Paulo Dybala. L’attaccante argentino potrebbe essere utile per rimpiazzare Neymar, seguito anche dai bianconeri, ma Paratici potrebbe parlare con i transalpini anche di altri calciatori. Le indiscrezioni più recenti riportano infatti della possibilità di uno scambio abbastanza clamoroso tra Miralem Pjanic e Marco Verratti, seguito da diversi anni. I due giocatori hanno una valutazione simile ma l’italiano non è mai stato convinto di lasciare Parigi, come anche da lui confermato nelle scorse settimane. Un altro affare potrebbe riguardare il passaggio del tedesco Emre Can ai francesi avendo in cambio il suo connazionale Julian Draxler, inseguito inutilmente dalla Juventus proprio prima del suo approdo ai piedi della Tour Eiffel. Tuttavia i bianconeri sarebbero maggiormente interessati ad aggiudicarsi l’argentino Angel Di Maria nello scambio con Can e la prossima settimana potrebbe essere decisiva per definire queste operazioni. (agg. Alessandro Rinoldi)
MANDZUKIC PER MIRANDA
In questa fase finale del calciomercato estivo la Juventus è al lavoro per completare l’organico tra movimenti in entrata ed in uscita. I bianconeri hanno infatti bisogno di sfoltire la rosa ma sono sempre anche molto attenti ai nuovi talenti di prospettiva del panorama internazionale. In questo senso si colloca l’interesse juventino nei confronti di Juan Miranda, terzino classe 2000 di proprietà del Barcellona ed impegnato con la squadra B. Nei giorni scorsi il Chief Officer Paratici si è recato in Spagna per ben due volte al fine di intavolare la trattativa per aggiudicarsi il diciannovenne e nell’operazione verrebbe inserito anche il cartellino di Mario Mandzukic. L’attaccante croato è ormai ai saluti ed il Barcellona sarebbe interessato a lui. I bianconeri potrebbero dunque chiudere un doppio affare con i catalani comprendente non solo uno scambio tra Miranda e Mnadzukic ma anche quello tra Emre Can ed Ivan Rakitic, di cui avevamo parlato già in precedenza. (agg. Alessandro Rinoldi)
PSG ANCORA SU DYBALA
Il calciomercato della Juventus è ancora in fase di stallo per quanto riguarda quelle cessioni eccellenti che potrebbero far gestire in maniera più snella una rosa alla quale Sarri ha già anticipato di dover fare tagli eccellenti. Si è parlato per tutta l’estate di Gonzalo Higuain, ma non è escluso che alla fine sia Paulo Dybala a fare le valigie. Questo perché l’argentino continua ad essere posto sotto la luce dei riflettori del Paris Saint Germain, col DS Leonardo che vorrebbe regalare un colpo ad effetto al club transalpino, che per la prima volta da quando la proprietà araba ha preso il comando non ha investito su nessun big assoluto. Il PSG sembra abbastanza sicuro di potersi liberare di Neymar, anche se ormai sono rimasti 10 giorni scarsi prima della chiusura del mercato. E Leonardo secondo i bene informati si starebbe mettendo al corrente su tutto ciò che c’è da sapere su diritti d’immagine e clausole accessorie che hanno frenato le squadre inglesi che non hanno avuto il tempo per mettere le mani sulla Joya. Tempo che il PSG ora vuole sfruttare al meglio per chiudere una doppia clamorosa operazione: fuori Neymar, dentro Dybala.
OCCHI SU RAKITIC
Ci sono però anche altre operazioni in cantiere che potrebbero ravvivare il calciomercato della Juventus da qui allo stop alle trattative. Paratici a Barcellona sta lavorando su più fronti, ha tenuto molto sotto osservazione il giovane Miranda, ma c’è anche un altro calciatore, il croato Rakitic, che piace molto alla dirigenza juventina e per il quale i bianconeri sembrano avere l’asso nella manica per sbloccare la trattativa. Si tratta di Emre Can, da molti giorni ormai segnalato in uscita da radiomercato. Secondo quanto riportato dal quotidiano sportivo torinese Tuttosport, il Barcellona potrebbe prendere in considerazione uno scambio tra il tedesco di origine turca e il croato, soprattutto se l’operazione legata a Juan Miranda dovesse portare anche cash nelle casse blaugrana. Un quadro complesso ma fattibile considerando la voglia di Maurizio Sarri di operare una vera rivoluzione a centrocampo, che potrebbe lasciare anche al palo Matuidi se il francese non accetterà un trasferimento nei prossimi giorni: il tempo stringe per tutti e qualcuno rischia di trasformarsi velocemente da pilastro in esubero.