Il calciomercato estivo della Juventus sta entrando in una fase cruciale, con notizie e rumors che circolano freneticamente intorno alla maglia numero 9. In particolare, il nome di Dusan Vlahovic è al centro delle trattative, con possibili conseguenze sugli eventuali nuovi arrivi in bianconero. Il principale focus sembra essere l’asse di trattativa con il Chelsea, che potrebbe portare allo scambio con l’attaccante belga Romelu Lukaku che potrebbe dunque vestire la maglia bianconera dopo le stagioni vissute all’Inter.
La situazione di Romelu Lukaku al Chelsea sembra piuttosto chiara: i Blues hanno ufficialmente annunciato i numeri di maglia per la stagione 2023/24, e sorprendentemente il nome dell’attaccante belga non figura tra essi. Questo alimenta ulteriormente le voci riguardo al suo imminente passaggio alla Juventus, nell’ambito dello scambio con Dusan Vlahovic. Tuttavia, nonostante i rumors iniziali, Dusan Vlahovic si è spostato a Monaco di Baviera. Questo viaggio era stato programmato da tempo e, nonostante le voci contrastanti che circolano, sembra che il Bayern Monaco abbia un interesse concreto nel giocatore. Il futuro di Vlahovic sembra destinato a non essere con il Chelsea.
CALCIOMERCATO JUVENTUS NEWS, VLAHOVIC PROBLEMA PUBALGIA
Tuttavia, un nuovo sviluppo potrebbe cambiare le carte in tavola. L’obiettivo dei bavaresi sembra essere un altro: Harry Kane. Il Tottenham ha rifiutato offerte da 100 e 110 milioni di euro per l’attaccante inglese, ma sembra che i bavaresi siano pronti a rilanciare ulteriormente per garantirsi le sue prestazioni. Nonostante ciò, non è ancora chiaro se Vlahovic potrebbe essere considerato un piano B per il Bayern.
La situazione di Dusan Vlahovic sembra essere influenzata dalla maledetta pubalgia che ha condizionato negativamente il suo rendimento nell’ultimo anno e mezzo. Il giocatore ha programmato un consulto medico, che segue quello effettuato prima della tournée americana della Juventus. Questo controllo medico è stato organizzato come una sorta di ricovero in day hospital, con il viaggio di andata la mattina e il ritorno a Torino la sera, accompagnato dal medico sociale della squadra, Marco Freschi.