CALCIOMERCATO JUVENTUS, KALULU DICE NO

Il calciomercato Juventus, alla fine, rimane con un pugno di mosche in mano per quanto riguarda l’affare Pierre Kalulu. Il difensore francese non ha accettato il trasferimento in bianconero e dunque ha deciso di rimanere a Milano.

Il Milan d’altro canto spera nell’Atalanta, la stessa società che aveva già mandato qualche avvisaglia nei giorni scorsi quando aveva fiutato qualche problema nel suo passaggio a Torino. A proposito, perché Kalulu non ha accettato la Juventus?



Il motivo.è molto semplice: l’ex Lione non accettava un trasferimento in prestito. L’interesse dal calciatore è quello di trovare un progetto che sia convinto delle sue qualità e non solamente a titolo temporaneo, come avrebbe voluto la Juve.

Il mancato inserimento di una clausola di obbligo di riscatto è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Kalulu dunque, come abbiamo detto, rimane al Milan. Chissà se dopo l’errore di Thiaw col Torino, possa essere proprio il francese ad essere considerato maggiormente.



Per quanto riguarda la Juventus, molto probabilmente dovremmo aspettarci un colpo last minute in difesa. Come se non bastasse il mancato arrivo di Kalulu, l’addio di Rugani è imminente con Farioli pronto ad accoglierlo all’Ajax.

CALCIOMERCATO JUVENTUS, CHIESA NON CONVOCATO

Il calciomercato Juventus dovrà fare i conti con un addio che al momento non sembra concretizzarsi. Si tratta di Federico Chiesa, nella lista esuberi da diverso tempo ma con nessuna squadra pronto ad acquistarlo in questa sessione di mercato.

Il contratto in scadenza d’altronde rende l’ex Fiorentina una vera e propria occasione in vista del mercato di gennaio dove potranno cominciare i contatti per accaparrarsi l’esterno offensivo a parametro zero per la prossima stagione.



In occasione dell’esordio stagionale contro il Como alla prima di campionato, Federico Chiesa non risulta nemmeno tra i convocati per l’interno casalingo contro i comaschi, a dimostrazione di come la porta a Chiesa è pressoché blindata da parte di Thiago Motta e della Juventus in generale.