CALCIOMERCATO JUVENTUS NEWS: QUANTO COSTA L’ESONERO DI ALLEGRI?
Il calciomercato Juventus si interroga non solo sui giocatori della rosa, ma anche sulle altre figure. È ormai noto il concreto interesse per Cristiano Giuntoli, che sarebbe il nuovo direttore sportivo e che secondo le ultime indiscrezioni starebbe trattando la buonuscita con il Napoli; tuttavia la dirigenza bianconera si interroga anche sul futuro di Massimiliano Allegri. Tornato nel 2021, dopo due anni di pausa a seguito dello straordinario ciclo quinquennale, Allegri non ha portato alla Juventus quello che si sperava: i risultati sono sotto gli occhi di tutti, ovviamente ancor prima della scarsità del gioco. L’eliminazione in semifinale di Europa League può essere la goccia che fa traboccare il vaso: alla Continassa aumentano le possibilità di un esonero per Allegri.
C’è un problema però, ed è lo stesso della passata stagione: lo stipendio che il tecnico livornese percepisce, e dunque il fatto che le stime parlano di un costo che, allontanando l’allenatore, sarebbe di 43 milioni di euro. Troppi per la Juventus, che rischia fortemente di rimanere fuori dall’Europa e dovrà comunque ricostruire: per questo motivo dunque i bianconeri potrebbero comunque decidere di proseguire con Allegri, che ha ancora due anni di contratto e che potrebbe sviluppare il suo progetto anche nel prossimo biennio. Sono però giorni caldi, e soprattutto la penalizzazione in arrivo potrebbe essere un criterio importante per prendere una decisione in merito alla prossima guida tecnica…
CHI AL POSTO DI ALLEGRI?
Inoltre, sempre parlando del possibile esonero di Massimiliano Allegri per quanto riguarda il calciomercato Juventus, l’altro punto di domanda è il nome del sostituto. I due profili che la Juventus ha sempre sognato, e che certamente sono ancora in voga, sono quelli di Zinedine Zidane e Pep Guardiola: probabilmente il francese sarebbe ben contento di tornare in bianconero ma, per lui come per il catalano, l’assenza dalla prossima Champions League potrebbe rappresentare un ostacolo ancora più insormontabile rispetto allo stipendio percepito. A meno che si punti su un progetto a lungo termine, la Juventus dovrebbe varare altri nomi. Chi?
Si è fatto quello di Luciano Spalletti, che nonostante lo scudetto vinto potrebbe lasciare il Napoli: accetterebbe però di tornare a disputare una stagione senza coppe, dopo aver timbrato i quarti di Champions League? In alternativa il sempre apprezzato Gian Piero Gasperini, per cui si tratterebbe di un ritorno e che però va verificato in una piazza che, risultati delle ultime stagioni a parte, resta diversissima rispetto a quella di Bergamo. Ancora, Antonio Conte: il repulisti della vecchia dirigenza lo favorirebbe, ma qui il dubbio riguarda la possibilità, per la seconda volta e a distanza di 12 anni, di prendere per mano una Juventus costretta o quasi a ripartire da zero. In più Conte è cercato anche dal Milan, in maniera concreta, oltre che dalla Roma in caso di addio di José Mourinho: strapparlo alla concorrenza, in questo momento più appetibile, non sarà semplice…