JUVENTUS, GIUNTOLI E LA RIVOLUZIONE DI CALCIOMERCATO: ADDIO ALLEGRI?

Comunque vada questa stagione, la Juventus potrebbe cambiare dalla testa ai piedi durante la sessione di calciomercato estivo. L’accoppiata qualificazione Champions e Coppa Italia sarebbe il miglior epilogo possibile per un’annata senza coppe europee e praticamente senza mai lottare per lo Scudetto nei mesi più importanti. Una doppia mancanza, unita al solito gioco che non convince e soprattutto non vince nemmeno più come una volta, che potrebbe far terminare la seconda esperienza di Allegri sulla panchina del club torinese.



Il nome che piace tanto a Giuntoli è risaputo da tutti: Thiago Motta. Il tecnico che, a scanso di clamorosi harakiri, porterà il Bologna in Europa se non addirittura in Champions League è visto come il profilo perfetto. Un tecnico giovane con una visione altrettanto moderna, capace di valorizzare i propri calciatori e ottenere risultati con quel “bel gioco” tanto cercato a Torino, ma mai trovato, se non con Sarri salvo poi esonerarlo dopo lo Scudetto. Certamente bisognerà capire le intenzioni di Thiago Motta, se vorrà rimanere alla guida dei rossoblu come ha scelto di fare Xabi Alonso al Bayer Leverkusen nonostante tutte le big oppure accettare di poter fare un salto in avanti in carriera, come punta a fare Italiano lasciando la Fiorentina in estate.



CALCIOMERCATO JUVENTUS, DA BOLOGNA CON FURORE…

Thiago Motta potrebbe non essere l’unico innesto di calciomercato della Juventus da Bologna. Ci sono vari giocatori rossoblu che piacciono parecchio a Giuntoli e lo staff bianconero. Il primo è Joshua Zirkzee, dove però va fatto un discorso importante. La Juventus con Vlahovic ha dimostrato di crederci, spendendo fior di milioni, rifiutando le offerte e ora trattando per il rinnovo. Se quest’ultimo non dovesse avversarsi allora sì che Zirkzee diventa priorità, in caso contrario il discorso cambierebbe.

Chi invece potrebbe arrivare proprio per sostituire un partente è Calafiori. L’ex Roma, rincorso a lungo dai bianconeri proprio quando da giovanissimo vestiva la maglia giallorossa, è tornato nei taccuini dei dirigente della Juventus con una valutazione ben più alta, a pari passo con l’esperienza maturate in Italia e all’estero oltre a delle prestazioni che lo stanno incoronando come uno dei miglior difensori a livello nazionale e non solo per rendimento. Chi dovrebbe partire invece è Bremer, con una clausola che tenta il Manchester United. Infine ci sarebbe anche Ferguson, capitano felsineo che rispecchia un po’ quello che la Juventus ha sempre cercato nella sua storia: una mezzala/trequartista con gol e assist in canna. Da Vidal a Rabiot, passando per Marchisio e molti altri. Un’eredità che potrebbe essere presa dallo scozzese.



LO SCENARIO DI CALCIOMERCATO CAMBIA ANCHE IL MODULO DELLA JUVENTUS

La Juventus, come detto, potrebbe cambiare completamente pelle grazie alle operazioni di calciomercato in occasione dell’annata 2024/2025. Una stagione che i bianconeri non possono fallire e soprattutto non posso farsi trovare impreparati. La Vecchia Signora tornerà in Champions League dopo un anno di assenza obbligata a causa delle sanzioni ricevute e lo farà in una Champions nuove, innovativa, ancora da scoprire. Poi ci sarà anche il Mondiale per Club e la Juventus deve dimostrare di star lavorando per raggiungere gli apici che aveva toccato tra il 2015 e il 2017, senza andare troppo indietro nel tempo.

Per farlo ci sarebbe l’idea di cambiare modulo. Via il 3-5-2, dentro il 4-3-3: solido, compatto, forte di un centrocampo di qualità e quantità ma soprattutto un attacco che sarà il fulcro della Juve che verrà. Ovviamente non verrà dimenticata la difesa, che d’altronde è nel DNA bianconero, ma stavolta il tridente dovrà regalare gol e spettacolo. Più spazio dunque per Yildiz, come racconta La Gazzetta dello Sport,  così come per Chiesa sempre se dovesse rimanere. L’ex Viola tornerebbe ad arare la fascia invece che pestare i piedi a Vlahovic da seconda punta. Insomma, dall’allenatore al modulo: la Juventus lavora per migliorarsi.