CALCIOMERCATO LAZIO, SI PENSA ALLA COPPIA GREENWOOD-MARITAL
Il calciomercato Lazio si infittisce sempre di più. Il caso Mason Greenwood continua a tener banco, ma questa volta Fabiani ha messo alle strette il Manchester United. Secondo Il Tempo, il direttore sportivo biancoceleste avrebbe dato un ultimatum sia al giocatore che al club, fissando la deadline per lunedì.
Se non arriverà la scelta, la Lazio si tirerà fuori dall’operazione. Ad oggi, approfittando dei 3 milioni incassati dalla cessione di Immobile, l’offerta della Lazio risulta essere di 23 milioni più il 50% sulla futura rivendita. Staremo a vedere se questo basterà per convincere i Red Devils.
Sul giocatore anche il Napoli si è fatto vivo, alla ricerca di un esterno per la prossima stagione. La favorita alla corsa però è il Marsiglia di Roberto De Zerbi che avrebbe accelerato eccome per il giocatore reduce da un’ottima stagione in prestito al Getafe, dov’è stato premiato dalla società con il premio di miglior giocatore dell’anno.
A proposito di ex Manchester United, ecco Martial. Alcuni si ricorderanno di quando, nella clausola che lo portò dal Monaco a Manchester, c’era inserita la clausola in favore dei monegaschi in caso di vittoria del Pallone d’Oro entro il 2019. Le cose sono andate diversamente, ora Martial è svincolato e la Lazio potrebbe tentare il colpo.
CALCIOMERCATO LAZIO, TANTI ESUBERI IN CASA BIANCOCELESTE
Il calciomercato Lazio non è solo acquisti, anzi, anche molte cessioni. Stando a quanto riferito da Il Messaggero, i biancocelesti starebbero cercando di vendere tutti gli esuberi in modo da poter reinvestire sul calciomercato. Oltre al Taty Castellanos, autore del primo gol stagione della Lazio in amichevole, ci sarebbero altri sette calciatore cedibili.
I meno ambiti, tenendo conto delle offerte arrivate ora, sono Kecmanovic, Fares e Basic. Akpa Akpro invece è stato messo nel mirino dal Verona (rientrava nell’affare Cabal, ora vicino al’Inter) mentre Cancellieri ha varie estimatori tra cui il Cagliari. Infine anche i due terzini Hysaj e Pellegrini, anche se quest’ultimo potrebbe giocarsi le sue carte con Baroni.