CALCIOMERCATO MILAN: PISTA BELGA ANCHE PER DE KETELAERE

Il calciomercato Milan sembra intrecciarsi sempre di più con il Belgio. Con l’attaccante ex Liverpool Divock Origi c’è già un accordo, mentre con il Bruges c’è una doppia trattativa in piedi per i nomi dei giovani Noa Lang e Charles De Ketelaere: il dialogo è meglio avviato per quanto riguarda Noa Lang e naturalmente non è detto che entrambi possano arrivare a domani, ma i buoni rapporti con la società autorizzano ad un certo ottimismo e la “doppietta” non è quindi un obiettivo impossibile, rendendo credibile il corteggiamento anche per De Ketelaere.



La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto della situazione: per De Ketelaere servirebbe uno sforzo economico più importante perché il Bruges vorrebbe una quarantina milioni mentre per Lang si parla di una cifra che si aggira attorno ai 22 milioni di euro. Ci sono però diverse opzioni: una trattativa doppia potrebbe portare a uno sconto su una trattativa che diventerebbe da circa 60 milioni di euro, inoltre per De Ketelaere il Bruges punta a tenerlo ancora un anno e allora si potrebbe arrivare anche ad un accordo in tal senso. Lang è più vicino, per De Ketelaere i tempi sono più lunghi ma si può fare comunque.



CALCIOMERCATO MILAN: PIOLI SUL FUTURO DI LEAO

Un tema che rende meno felici i tifosi rossoneri per quanto riguarda il calciomercato Milan è sicuramente il futuro di Rafael Leao, perché naturalmente sperano che il portoghese scelto come MVP del campionato possa rimanere al Milan il più lungo possibile, auspicio che naturalmente è condiviso anche dal suo allenatore Stefano Pioli, che non sarebbe per niente contento di perdere Rafael Leao in vista del campionato nel quale il Milan dovrà difendere il suo titolo tricolore per il quale il portoghese è stato determinante.

Per il momento annotiamo allora le parole di mister Stefano Pioli, che ieri sera ha parlato in collegamento video con la trasmissione di Fabio Fazio, Che tempo che fa: “Per quanto ne so, credo proprio che Leao resti. Non sono né il proprietario né un dirigente, ma mi auguro di lavorare ancora tanto con lui, ha grandi margini di miglioramento”. Commentando la stagione rossonera, Pioli ha anche detto che “siamo partiti senza essere i più forti, ma lo siamo diventati”. Definizione che calza a pennello per Rafael Leao, separarsi sarebbe doloroso…