Calciomercato del Milan che si fa sempre più vivo: i rossoneri sono alla ricerca di un colpo che possa confermare la potenza, almeno in campionato, della squadra. La vittoria dello scorso campionato ha certificato un lavoro ottimo del tecnico Pioli che è partito, però, diversi anni fa. Un progetto lungo ma che ha dato i suoi frutti grazie al giusto mix di esperienza, vedi Ibrahimovic o Giroud, e giovani in rampa di lancio come Sandro Tonali e Rafael Leao. Un mix di giocatori che ha portato il Milan alla rimonta in campionato sui cugini dell’Inter, partendo proprio da un derby vinto in campionato, poi i passi falsi dell’Inter hanno accelerato il tutto, con il Milan che ha festeggiato il proprio scudetto nell’ultimo incontro contro il Sassuolo.



In tal senso si muove il Milan: il solo Divock Origi, ma anche i rinnovi e ritorni di Florenzi, Messias, Mirante, Adli e Pobega non bastano al popolo milanista che, a differenza degli altri club, sembra non aver affondato il colpo dell’estate. Trasferimento dell’estate che potrebbe essere il gioiellino belga Charles De Ketelaere, centrocampista offensivo classe 2001 in forza al Club Brugges, con il quale ha vinto l’ultimo campionato belga. Una trattativa che dura da diverse settimane e che conferma l’obiettivo del progetto Milan: puntare sui giovani giocatori.



Calciomercato Milan: la trattativa per De Ketelaere

Trattativa, come già detto precedentemente, molto lunga quella per il belga De Ketelaere. Il Club Brugges non voleva inizialmente liberarsi del proprio gioiello, salvo poi cambiare idea vista la decisione del calciatore. Paolo Maldini, figura centrale del nuovo Milan, nella giornata di ieri è volato in Belgio per tentare di limare gli ultimi dettagli che separano le due squadre e, come si legge nell’odierna edizione de La Gazzetta dello Sport, sembrerebbe che i rossoneri si siano avvicinati notevolmente al belga, tanto da potere chiudere addirittura nelle prossime 48h. Il sogno rossonero si inizia sempre di più ad intravedere con De Ketelaere che può rappresentare il colpo dell’estate milanista 2022. La cifra pattuita sarebbe di 30 Mln con i belgi che chiedono un piccolo aumento per il trasferimento del cartellino. Cifra che il Milan sembra volere accontentare, come si legge sempre ne La Gazzetta dello Sport, i rossoneri sono arrivati all’offerta di 32 Mln di euro più bonus.



Stagione da incorniciare per il classe 2001: altezza di 191 cm ma classe sopraffina per il centrocampista offensivo del Club Brugges. I numeri recitano 14 gol e 9 assist nella Pro League, massimo campionato belga. Un talento che potrebbe presto sbarcare in Italia con la maglia del Milan e che, verosimilmente, potrebbe trovare posto nello scacchiere di Pioli come trequartista alle spalle di Giroud, più avanti rispetto ad Origi. Un ruolo lasciato scoperto da Hakan Calhanoglu la scorsa estate e che Brahim Diaz non è riuscito a colmare con facilità. Adesso quel ruolo può avere un nuovo proprietario ed il suo nome è Charles De Ketelaere, il suo trasferimento nella Milano rossonera si fa sempre più vicino.

Calciomercato Milan: battuta d’arresto per Tanganga

Calciomercato Milan che non si ferma al solo nome di Charles De Ketelaere: anche Japhet Tanganga nel mirino di Paolo Maldini. Se per Charles De Ketelaere la trattativa sembra prossima alla chiusura, non vale lo stesso discorso per il difensore in forza al Tottenham Japhet Tanganga. Un colpo alla Fikayo Tomori, prelevato sempre dall’Inghilterra (Chelsea) ed adesso punto di forza del Milan di Pioli campione d’Italia. Un colpo per certi versi simile, alla luce anche della nazionalità dei due giocatori. Un interessamento per il giocatore del Tottenham che però sembra aver preso una brusca interruzione.

In un primo momento, nella giornata di ieri, sembrava che le due squadre fossero d’accordo sugli ultimi dettagli per portare il giocatore a Milano. Nella giornata di oggi, invece, come riporta prontamente l’edizione de La Gazzetta dello Sport, i due club sembrerebbero essere sempre più lontani. Il motivo è da riscontrare nella formula di acquisto: il Tottenham chiede maggiori garanzie, tanto da proporre un prestito con obbligo di riscatto del giocatore al raggiungimento di alcuni obiettivi; il Milan, invece, si accontenterebbe di un semplice prestito con diritto di riscatto a fine stagione da potere esercitare. Una soluzione, chiesta dal Milan, per valutare il giocatore proveniente da un altro campionato come la Premier League. Una dicotomia che separa, almeno per il momento, le strade del giocatore inglese dal Milan.