Calciomercato Milan, si riaccende la pista Renato Sanches

Calciomercato Milan che non si ferma al solo colpo De Ketelaere. Si continua a studiare la situazione legata a Renato Sanches, giocatore portoghese in forza ai francesi del Lille. Per l’ex centrocampista di Benfica e Bayern Monaco è vivo l’interesse anche del Paris Saint Germain, eppure, secondo quanto riporta L’Equipe, c’è ancora una possibilità che il portoghese possa vestire rossonero.



Un giocatore importante con esperienza anche in campo europeo che farebbe molto comodo al Milan, vista la cessione di Franck Kessiè direzione Spagna, più precisamente Barcellona. Per il portoghese, quest’anno, 9 presenze in Europa tra Champions League ed Europa League con la maglia del Lille.

Come riporta il giornale francese L’Equipe, sembrerebbe che il mancato accordo tra i due club transalpini, possa portare ad un inserimento del Milan nella trattativa. Giocatore che è stato vicino al club italiano negli scorsi mesi, senza però che ci fosse l’affondo decisivo da parte dei campioni d’Italia. Adesso la trattativa si può sbloccare con il giocatore che nelle prossime 48h deciderà il suo futuro: se a tinte rossonere in Italia, oppure a Parigi con i campioni di Francia con i compagni futuri Mbappè, Lionel Messi e Neymar.



CALCIOMERCATO MILAN, SPUNTATA TANGANGA

E sempre per quanto riguarda il calciomercato di casa Milan, attenzione alle notizie riportate stamane dal Corriere dello Sport, che parlano di un incontro a breve per il difensore inglese del Tottenham, Japhet Tanganga. Stando a quanto riporta il quotidiano romano, in queste ore il direttore sportivo degli Spurs, l’ex Juventus Fabio Paratici, sarebbe sbarcato proprio a Milano, di conseguenza non è da escludere un vis a vis con la dirigenza dei campioni d’Italia per parlare del centrale d’oltre Manica, che andrebbe a rimpiazzare l’ex capitano Alessio Romagnoli, accasatosi alla Lazio.



Il problema principale dell’operazione è la formula, visto che il Milan vorrebbe il prestito con diritto di riscatto mentre la compagine londinese preferirebbe l’obbligo, di modo da vincolare la cessione. In merito alle cifre in ballo, invece, gli oneri per il prestito dovrebbero essere da due milioni di euro, per un’operazione completa da 15.