Il calciomercato del Milan è pronto ad entrare nel vivo. La dirigenza rossonera è al lavoro per blindare i protagonisti dello scudetto e, allo stesso tempo, per rinforzare la rosa a disposizione di Stefano Pioli. In entrata l’obiettivo numero uno è Renato Sanches: secondo quanto riportato da Tuttosport, il portoghese del Lille è sempre più vicino. Si può chiudere per 20 milioni di euro, complice la scadenza 2023 sdel suo contratto. Sarà lui l’erede di Kessie, passato al Barcellona.
Più difficile, invece, arrivare a Nicolò Zaniolo. Il fantasista di proprietà Roma fa gola a Maldini e Massara, ma le richieste del club giallorosso complicano il buon esito della trattativa. Le diplomazie sono al lavoro, secondo La Gazzetta dello Sport, ma la società capitolina non vuole abbassare la sua richiesta da 65 milioni di euro. Il Diavolo non è intenzionato ad andare oltre i 40 milioni di euro, inserendo anche una contropartita tecnica. A tal proposito, i nomi sono quelli di Rebic e Saelemaekers.
CALCIOMERCATO MILAN: TRA RINNOVI E TRATTATIVE
Calciomercato in entrata, in uscita, ma attenzione anche ai rinnovi in casa Milan. Secondo quanto riportato da Sport Mediaset, la dirigenza è al lavoro per blindare due colonne della difesa: parliamo di Fikayo Tomori e Pierre Kalulu. Il portale spiega che entrambi dovrebbero prolungare il contratto fino al 2027, con tanto di aumento di ingaggio: l’inglese passerà da 2 a 3,5 milioni di euro netti, mentre il francese da 600 mila a 1,3 milioni di euro. Fumata bianca in dirittura d’arrivo anche per il rinnovo di Rafael Leao: il Milan ha messo sul piatto un’offerta da 4,5 milioni di euro a stagione, esattamente il triplo rispetto a quello che guadagna ora. Tutto da scrivere, invece, il futuro di Zlatan Ibrahimovic: il rientro è previsto non prima di gennaio 2023, ma lo svedese ha intenzione di continuare a giocare. Secondo gli ultimi report, tra qualche giorno è previsto un incontro tra il calciatore e i dirigenti del Milan. Questi ultimi non hanno mai messo paletti sul rinnovo fino al 2023, non è esclusa l’ipotesi di un contratto a gettone.