Calciomercato Monza news, le parole del tecnico Raffaele Palladino
Il Monza ha effettuato tantissime operazioni di calciomercato la scorsa estate ed anche in questo gennaio i brianzoli potrebbero combinare qualcosa. Le strategie dei biancorossi potrebbero però essere rivolte soprattutto in uscita piuttosto che in entrata, come ha spiegato anche lo stesso allenatore della squadra Raffaele Palladino, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della ripresa del campionato.
Il tecnico ha infatti spiegato: “Non mi piace parlare di mercato. Non vogliamo stravolgere nulla. Il gruppo è solido e modificato negli anni. Sono stati presi tanti giocatori dalla C alla A. Sono stati fatti tanti acquisti. Io sono stato chiaro con la società: questo è un gruppo solido e coeso. Le voci sono solo chiacchiere, io sono concentrato sul campionato. Per quanto riguarda le partenze ho dato delle direttive, siamo stati chiari con tutti. Qui si sta bene, non ci sono giocatori scontenti. Il mercato è imprevedibile, ma in linea di massima resteremo così. Poi valuteremo.”
Calciomercato Monza news, la situazione di Alessio Cragno
Chi potrebbe salutare il Monza nel corso di questa finestra di calciomercato è Alessio Cragno, almeno secondo le recenti dichiarazioni rilasciate dal suo agente Graziano Battistini a Radio Sportiva: “Sta vivendo una situazione frustrante. Era un portiere della Nazionale, è andato a Monza per aprire un ciclo e si ritrova adesso in panchina, senza un motivo. Fortunatamente è forte nella testa e ha voglia di riprendere la sua carriera. Non voglio delegittimare Di Gregorio, lo rispetto e non ne posso parlare perché non ne ho le competenze. Però Cragno adesso non è fuori per suoi demeriti. Continuerà a lottare, a Monza o altrove, perché è un portiere di livello e non bisogna dimenticarselo”.
Il titolare Di Gregorio ha parlato del collega a La Gazzetta dello Sport spiegando: “Ho fatto bene finora, ma posso fare ancora meglio. Il rapporto con Cragno procede bene perché è un professionista esemplare, un ragazzo intelligente e alla mano. Ora sarà un altro campionato, sarà come ripartire da zero, tra impatto mentale, preparazione e l’incidenza del mercato di gennaio. Chi ha chiuso in tranquillità non deve stare tranquillo e viceversa.”