CALCIOMERCATO NAPOLI: COSA SERVE PER LO SCUDETTO
Attualmente il calciomercato Napoli non ha certamente bisogno di rivoluzionare la rosa: la presenza di Antonio Conte, come era prevedibile, ha portato in dote un’interessante campagna acquisti estiva perché, si sa, quando l’allenatore salentino si siede su una panchina chiede garanzie numeriche e di qualità. Il fatto che il Napoli sia primo in classifica (in compagnia dell’Atalanta) arrivando da un decimo posto la dice lunga su come la squadra abbia girato: questo è certamente merito anche degli acquisti, su tutti Scott McTominay che ha avuto un impatto straordinario sul Napoli, e in secondo luogo Alessandro Buongiorno che immediatamente ha riportato solidità a una difesa che aveva parecchio risentito dell’addio di Kim Min-Jae.
Qualcun altro forse ha reso al di sotto del par: Billy Gilmour ha avuto poco spazio perché Conte ha certezze granitiche a centrocampo, si può comunque dire che lo scozzese abbia fatto il suo quando è stato chiamato in causa. Rafa Marin non lo abbiamo mai visto, e questo a lungo andare potrebbe diventare un problema, soprattutto se le condizioni fisiche di Buongiorno dovessero peggiorare; il vero punto di domanda è Romelu Lukaku, che i suoi gol li ha garantiti ma forse meno di quanti il Napoli sperasse, e soprattutto tende a sparire in certi contesti. Dalla panchina non si alzano troppe garanzie, e anche qui bisognerebbe dire che Conte va per la sua strada: al momento ha ragione lui, a lungo andare sarà chiaramente un aspetto da valutare.
CALCIOMERCATO NAPOLI, I POSSIBILI INNESTI PER CONTE
Ecco allora che a gennaio il calciomercato Napoli dovrebbe intervenire con acquisti mirati che possano aumentare numericamente le opzioni a disposizione di Conte: vero è anche che sembra di rivivere il triennio di Maurizio Sarri, quando i partenopei avevano operato nella sessione invernale ma poi i nuovi acquisti erano stati accantonati da un allenatore poco propenso al turnover. Conte a Napoli ha sostanzialmente dimostrato lo stesso: le alternative ci sono e una di queste, Giacomo Raspadori, ha risolto la difficile partita contro il Venezia. Per il momento potrebbe andare così visto che il campionato è l’unica competizione su cui puntare; tuttavia, nel rush di seconda metà di stagione il Napoli potrebbe pagare il fatto di non aver insistito su Giovanni Simeone e altri elementi.
Cosa serve al calciomercato Napoli? Sicuramente un vice di Romelu Lukaku che possa realmente alternarsi con il belga, poi un rinforzo vero in difesa e soprattutto a destra, dove bisogna sperare che Giovanni Di Lorenzo non abbia nemmeno un raffreddore. Forse anche un’alternativa a Stanislav Lobotka: lo slovacco è intoccabile ed è giusto così, Gilmour a tratti ha fatto vedere di poterlo brevemente sostituire ma, anche qui, il Napoli in questo momento sembra davvero troppo legato alla speranza che i titolari restino sani. Siccome potrebbe non essere sempre così, e per arrivare a maggio la strada è lunga, il calciomercato Napoli di gennaio potrebbe riparare a queste piccole lacune.