Andrea Belotti è pronto a raggiungere la Roma giallorossa. Il fascino di Mourinho e della Capitale sembrano averlo convinto ad abbandonare il Torino. Il giocatore, in scadenza nel 2022, non è intenzionato a rinnovare il contratto con i granata, per ambire a traguardi diversi. La richiesta di 30 milioni della società di Urbano Cairo è ben distante dall’offerta dei Friedkin. La forbice non pare incolmabile, vista la volontà del calciatore (che piace anche al Milan) e l’ipotesi di perderlo a parametro zero tra un anno.



La speranza del presidente del Torino, come ha fatto intendere ieri, uscendo dalla riunione delle Lega Calcio, è che il giocatore faccia un grande Europeo per scatenare un’asta, tutta a suo vantaggio. C’è però il rischio di ripetere l’errore del 2017, quando una valutazione esagerata ed esosa ha impedito al Torino di incassare una cifra molto alta, circa 60 milioni senza contropartite tecniche, dalla sua cessione. Anche in quel caso, Cairo aspettò, convinto che un’altra grande stagione del suo attaccante avrebbe portato la sua valutazione a sfiorare le tre cifre. Così non fu e da quel momento il Torino ha iniziato un declino che ha depauperato il valore della sua rosa.



Calciomercato Roma: Belotti in, Dzeko out?

Se Belotti dovesse vestire la maglia da titolare al centro dell’attacco della Roma, inevitabilmente a fargli posto sarà Edin Dzeko. Con ancora un anno di contratto, il bosniaco, da anni sul punto di lasciare la Capitale, potrebbe essere lasciato libero, con una sorta di gentleman agreement e un risparmio notevole sul suo ultimo anno di contratto. Confermato il prestito biennale di Borja Mayoral dal Real Madrid, non ci sarebbe più spazio per lui nella rosa romanista, nonostante la stima nei suoi confronti di José Mourinho.

A 35 anni e con diversi acciacchi avuti nell’ultimo campionato, Dzeko potrebbe decidere di andare a chiudere la carriera come “punta di scorta” in un grande club, oppure scegliere una nuova avventura, come quella che gli sarebbe stata prospettata dai Los Angeles Galaxy, che lo vorrebbero come uomo franchigia per provare finalmente a rivincere la Major League Soccer che manca dal 2014. La Juventus, da sempre innamorata di Dzeko, fin dai tempi della sua militanza nel Wolfsburg, potrebbe riuscire a coronare il sogno di vestirlo bianconero e sarebbe paradossale che, per fare questo, ringrazierebbe un granata come Belotti.