CALCIOMERCATO ROMA, IDEA DONNARUMMA MA AREOLA PIÙ FATTIBILE
La nuova, grande suggestione del calciomercato Roma si chiama Gianluigi Donnarumma: anche la società giallorossa starebbe pensando di mettere sotto contratto il portiere scaricato dal Milan, perché rappresenta una buona occasione per una futura plusvalenza visto che arriverebbe a parametro zero. José Mourinho si sarebbe personalmente informato circa la fattibilità dell’operazione; Donnarumma si sarebbe detto onorato della possibilità, secondo le indiscrezioni, ma avrebbe al momento declinato volendo un club che gli garantisca di giocare la Champions League. In più la Roma deve guardare in faccia l’eventualità di pagare la famosa commissione di 20 milioni a Mino Raiola, e dunque propenderebbe per una soluzione più economica; il sostituto di Pau Lopez potrebbe allora essere Alphonse Aréola, che già negli anni scorsi era stato più volte accostato a squadre italiane. Il cartellino è del Psg, ma nell’ultimo anno il francese ha giocato in prestito con il Fulham disputando una stagione tutto sommato positiva (non per il club); chiuso da Keylor Navas a Parigi, potrebbe decidere di ripartire da un campionato di livello come la nostra Serie A e dai colori giallorossi della Roma. (agg. di Claudio Franceschini)
LA ZAMPATA DI TIAGO PINTO SU UN RINNOVO
Da quando è stato annunciato José Mourinho, non passa ora con rumors di calciomercato sulla Roma che attribuiscono alla società giallorosse trattative, ammiccamenti, offerte. Ma il calciomercato non è fatto solo di acquisti ma anche di cessioni e rinnovi. Su questo versante arriva una buoba notizia. Sembrava una situazione compromessa e invece manca ormai solo l’ufficialità: il rapporto tra Henrik Mkhitaryan e la Roma proseguirà per altri due anni. Il rinnovo del contratto dell’attaccante armeno veniva visto come una prospettiva difficile, considerando che proprio Mkhitaryan ai tempi del Manchester United si era lasciato con un po’ di cattivo sangue con José Mourinho, dalla prossima stagione sulla panchina giallorossa.
Contrariamente alle previsioni, il tecnico portoghese ha dato semaforo verde alla permanenza del rapido attaccante dell’Est che ha così valutato la nuova proposta della Roma. E dopo una fase di stallo si è arrivati alla fumata bianca: allo scoccare della mezzanotte tra lunedì e martedì sarebbe scaduta l’opzione della Roma per il prolungamento del contratto proposto dal direttore sportivo Tiago Pinto, decisivo nell’arrivare all’accordo dopo aver proposto al giocatore e al suo agente Mino Raiola un contratto biennale con opzione per il terzo anno con un adeguamento dell’ingaggio. Sono cadute così le perplessità di Mkhitaryan riguardo un rinnovo annuale che era stata la prima proposta della Roma, prima che Tiago Pinto prendesse in mano la situazione.
CALCIOMERCATO ROMA, MKHITARYAN ACCETTA UN “2+1”
Il capitano della nazionale armena, classe 1989, sembrava avere le valigie in mano e il rinnovo è arrivato con un po’ di suspance, visto che nell’ultimo giorno disponibile per il sì, a poche ore dalla scadenza dell’opzione sul contratto, non era arrivata ancora la risposta da Montecarlo, dove attualmente il giocatore si trova in compagnia della sorella. Nella serata di lunedì dall’ambiente della società giallorossa è filtrata invece la buona riuscita dell’accorso: il “2+1″ proposto da Tiago Pinto ha garantito a Mkhitaryan di lasciare la Roma solo quando avrà 34 anni, a 35 se sarà esercitata l’ulteriore opzione per il prolungamento. Quanto basta per legarsi ad un progetto convincente per l’armeno che vuole spendere gli ultimi anni al top della sua carriera provando anche a far ricredere Mourinho, con il quale era arrivato ai ferri corti ai tempi dei Red Devils. Dopo una stagione eccellente a livello personale, con 46 presenze e 15 gol in partite ufficiali, Mkhitaryan ha dimostrato di avere ancora molto da dare e deve essersene convinto anche Mourinho, che ha dunque dato il benestare per la sua permanenza nella Capitale.