CALCIOMERCATO SERIE A, NESSUNO E’ INCEDIBILE

Se c’è qualcosa che ci sta insegnando il calciomercato di Serie A, soprattutto in questo momento economicamente complicato, è che nessuno è incedibile. Compresi quei giocatori che rappresentano il presente e il futuro dei rispettivi club, con ottimi risultati, hanno assicurato un posto per il ritiro della prossima estate, anzi, con la cessione che si potrebbe clamorosamente avvicina se non avverare. A parlarne è La Gazzetta dello Sport.



Il quotidiano rosa racconta la situazione di cinque attaccanti che non fanno parte di coloro aventi una clausola è pronti all’addio come per esempio Osimhen e molto probabilmente Bermer. Al tempo stesso non sono nemmeno giocatori volenterosi di andare via come Koopmeiners o di quelli che hanno il contratto prossimo alla scadenza come Chiesa tra un anno e non ha ancora rinnovato col club bianconero.



I NOMI DI INTER E FIORENTINA

Quindi chi sono queste pedine che nel calciomercato Serie A potrebbero salutare la proprio squadra per una nuova esperienza? Il primo nome è quello di Alessandro Bastoni. Su di lui non c’è dubbio: per Inzaghi il centrale mancino è un pilastro e un contratto fino al 2028 è abbastanza forte da respingere le sortite inglesi. Fatto sta che come sono stati sacrificati sia Hakimi che Lukaku, allora anche l’ex Atalanta potrebbe partire.

Un altro nome è quello di Nico Gonzalez. Fin qui ogni offerta è stata rifiutata categoricamente. La stessa Viola deve rimanere poiché rappresenta il talento allo stato puro. Il Brentford aveva bussato alla porta della Fiorentina, ma i 45 milioni offerti sono stati gentilmente rispediti al mittente. Poi è arrivato il Leicester che spera di regalarsi un colpo da novanta in attesa e con la speranza di risalire in Premier. Come detto, fino a questo momento solo “no”, ma la squadra toscana con l’addio ormai certo di Italiano potrebbe voler ricostruire la rosa.



CDA LOCATELLI A PELLEGRINI, COSA BOLLE IN PENTOLA?

Massimiliano Allegri lo adora e nel calciomercato di Serie A è sempre stato tenuto lontano dalla Juventus che ci punta molto. Parliamo di Manuel Locatelli strappato al Sassuolo per poco meno di 40 milioni. I bianconeri però stanno vivendo un periodo complicato economicamente parlando, soprattutto in questo anno senza coppe. Ecco perché Locatelli potrebbe venire addirittura sacrificato per incassare milioni che sanno di ossigeno.

Chiudiamo col duo PellegriniRapsadori. Il primo è semplicemente il simbolo del calcio di De Rossi. Romano, romanista e con tanta voglia di dare la vita per la maglia giallorossa e il proprio allenatore. E i numeri confermano questo suo stato di forma pazzesco, ma che davanti ad una cifra intorno ai 40 milioni si potrebbe vacillare. Stesso discorso per Raspadori, nel giro della Nazionale italiana ma lontano da minutaggi importanti a Napoli. Se è vero che Osimhen andrà via e servirà un centravanti, toccherà vedere se il prossimo allenatore partenopeo riuscirà a dare finalmente occasioni importati a Raspadori puntandoci parecchio o se forse potrebbe addirittura partire.