Il futuro di calciomercato di Andrea Belotti è ancora incerto, potremmo dire; non è ancora chiaro se l’attaccante granata possa rimanere al Torino o andarsene la prossima stagione. A 27 anni, con la scadenza del suo contratto a giugno 2022, del resto c’è da chiedersi se il Gallo voglia fare il salto di qualità per puntare più in alto e magari vincere qualcosa dunque andare a giocare in una big – soprattutto dopo una stagione tormentata come quella scorsa. Difficile però che il presidente Urbano Cairo possa venderlo a un prezzo esorbitante come chiedeva alcuni anni fa per il suo cartellino. Insomma: alla fine Belotti potrebbe restare davvero, e aver perso il treno: meglio, lo avrebbe perso in questo caso il Torino che due o tre anni fa avrebbe potuto venderlo a peso d’oro e invece ora si trova quasi costretto a confermarlo (detto che si tratta di un ottimo giocatore e i granata sono ben contenti di averlo nella rosa). Per parlare di tutto questo e fare un punto sulla situazione e il futuro di Belotti, IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva l’operatore di calciomercato Andrea Campi.
Belotti lascerà il Torino? Credo di no. Tra l’altro dalla Spal è arrivato Davide Vagnati come Direttore dell’area tecnica: è un elemento molto preparato, molto valido in grado di far disputare al Torino un’ottima stagione.
Quale sono le condizioni perchè Belotti rimanga? Basta che il Torino costruisca una formazione competitiva per fare un campionato di buon valore, cosa altamente possibile per quanto detto prima.
Dove potrebbe andare, qualora dovesse invece lasciare il Torino? Forse al Milan, andrebbe bene per la Roma che però non vuole spendere; a oggi penso che nessuna delle big italiane abbia in progetto l’acquisto di Belotti.
La pista estera potrebbe essere possibile? No, non credo proprio: non mi immagino Belotti in un altro campionato.
Lo ritiene un attaccante di valore internazionale? Belotti è un ottimo attaccante, non vale però tutte quelle cifre che si spendono attualmente per i grandi attaccanti. Resta un attaccante molto interessante, come ha dimostrato anche la scorsa stagione…
(Franco Vittadini)