CALCIOSCOMMESSE, COSA RISCHIANO MILAN E ROMA DOPO I CASI TONALI E ZANIOLO
Il caos calcioscommesse emerso negli ultimi giorni ha creato un terremoto interno non indifferente all’interno del calcio italiano. Società come Juventus, Milan e Roma sono state colpite da vicino e i tifosi si stanno chiedendo se le possibili sanzioni saranno inflitte ai singoli calciatori o se anche le società potrebbero passare guai. A confondere ulteriormente le idee è il fatto che Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, all’epoca dei presunti fatti sotto contratto rispettivamente con Milan e Roma, ora vestono maglie diversi e addirittura nel caso di Zaniolo c’è stata anche un’altra squadra di mezzo tra la Roma e quella attuale. Tonali è infatti passato dai rossoneri al Newcastle mentre Zaniolo, prima dell’Aston Villa, ha avuto una parentesi in Turchia con il Galatasaray.
A venire in soccorso è stato l’Avvocato Angelo Cascella, esperto di diritto internazionale ed ex membro del TAS, che a Sportmediaset ha approfondito la questione specificando subito un elemento importante: “Il discorso è piuttosto complesso, ma ritengo improbabile che Milan e Roma possano essere coinvolte nella vicenda. Ne potrebbero rispondere, e al momento è una questione per quel che si sa nemmeno sfiorata dalle indagini, solo nel caso in cui delle scommesse fossero stati a conoscenza dirigenti di alto livello. In questo caso per loro si configurerebbe il reato di omessa condanna e i due club italiani potrebbero, ma non è scontato, passare da parte lesa quanto Newcastle, Aston Villa e Galatasaray, a co-imputati”.
CALCIOSCOMMESSE, IPOTESI RISARCIMENTO DANNI?
L’ombra del calcioscommesse sembra tornata ad incutere timore seppur con modalità diversa. Come spiegato in precedenza, il discorso relativo al recente cambio di casacca di Tonali e Zaniolo, finiti nell’occhio del ciclone, ha portato i tifosi di Milan e Roma a domandarsi se eventualmente ci potrebbe essere anche l’ipotesi di una sanzione, una penalità o anche un risarcimento danni da parte dei due club italiani.
L’Avvocato Angelo Cascella, sempre ai microfoni di Sportmediaset, ha provato a chiarire punto per punto: “Bisogna fare un passo alla volta. Primo: siamo ancora alle indagini che devono accertare la violazione, in sede penale e sportiva, di un articolo. Secondo: accertata la violazione si passerebbe alle pene che varrebbero anche in Inghilterra. Terzo: il primo passo per l’attuale club di appartenenza dovrebbe e potrebbe essere la sospensione dello stipendio del giocatore cui, eventualmente, potrebbe aggiungersi una richiesta danni in quanto parte in causa di un trasferimento che ha comportato passaggio di denaro. A quanto potrebbe ammontare questa richiesta danni è impossibile saperlo, ma non si può escludere che la richiesta danni delle attuali società di Tonali e Zaniolo possa essere inoltrata ai club in cui giocavano all’epoca dei fatti qualora si dimostrasse una loro responsabilità. Circostanza di cui dubito fortemente”. Insomma, ad una situazione già complicata di per sé è meglio non mettere troppa carne al fuoco e attendere ulteriori concrete informazioni prima di prendere in considerazione determinati scenari.