Il calcolo ISEE dell’università anche nel 2024 va preparato adeguatamente. Per farlo occorre sapere quali documenti allegare e quali sono le possibilità – in base al risultato finale – di cui poter beneficiare a livello fiscale ed economico.

A differenza dell’ISEE ordinario quello universitario dà la possibilità di poter detrarre le tasse da affrontare per l’iscrizione negli atenei (così da poter risparmiare un po’ di soldi) e fa riferimento all’intero nucleo familiare.



Calcolo ISEE università 2024: documenti e agevolazioni

Il calcolo ISEE dell’università 2024 è importante per determinare le agevolazioni che spettano agli allievi: dalla gratuità dell’alloggio all’abbattimento di alcune tasse, dagli sconti sul materiale didattico all’azzeramento della retta annuale.



Per ciascun anno il Ministero dell’Università e della Ricerca pubblica sul sito ufficiale tutti i bandi agevolativi suddivisi per l’anno di interesse e per Regioni. Per accedere al singolo bando occorre soddisfare e allegare dei documenti specifici.

Per poter ottenere l’ISEE universitario esistono due strade:

  1. Contattare un professionista abilitato o un CAF che possa farti avere il DSU aggiornato.
  2. Accedere al sito dell’INPS con le credenziali digitali (SPID, CIE o CNS) e scaricare autonomamente l’ISEE precompilato.

Indipendentemente da quale metodo si scelga i documenti di seguito sono essenziali (molti sono già presenti nella precompilata) e vanno comunque allegati:



  • Documento di identità in corso di validità;
  • Codice fiscale;
  • Dichiarazione dei redditi;
  • Certificazione Unica;
  • Targa di veicoli di proprietà;
  • Informazioni sul proprio patrimonio e/o conti correnti bancari;
  • Contratto di locazione (qualora si fosse in affitto).

Come effettuare il conteggio dell’ISEE universitario

Il calcolo dell’IseeU prende in considerazione tutti i redditi del nucleo familiare (se lo studente è a ancora a carico del genitori), includendo anche il 20% del loro patrimonio immobiliare e mobiliare.

Se lo studente vivesse da solo con un reddito proprio allora farebbe fede soltanto quest’ultimo.

Il beneficio viene pattuito da università ad università ed è rapportato in base alle fasce ISEE in cui ci si trova.