Con l’inoltrarsi di luglio si sta facendo sempre più intenso il caldo in tutta la penisola italiana, ma anche nel resto del sud dell’Europa, evidenziando ancora una volta come potrebbe avvicinarsi un’estate complicata61.672 decessi.
A rendere noto l’effetto del caldo sulla salute umana è stato l’Istituto per la salute globale di Barcellona, che per la prima volta, in collaborazione con l’Istituto nazionale della salute francese, ha stimato il numero di decessi a causa delle temperature eccessive. Già lo scorso anno l’Eurostat, istituto statistico europeo, aveva evidenziato un aumento di morti “straordinarie” in occasione delle intense ondate di calore dell’estate 2022, ma mancava ancora una stima effettiva di quanti decessi siano effettivamente attribuibili al caldo. L’anno scorso le temperature hanno superato i 2 gradi rispetto alle medie degli anni precedenti, ma in ogni caso il numero più alto di decessi rimane un primato (per ora) del 2003, quando furono oltre 70mila (considerando, però, la mortalità estiva, non collegata esclusivamente alle temperature eccessive).
I dati sulla mortalità a causa del caldo: l’Italia è al primo posto in Europa
Insomma, tornando alla ricerca spagnola e francese, a causa del caldo l’estate scorsa in Europa sono morte più di 61mila persone, nel solo periodo compreso tra il 30 maggio e il 4 settembre, con un picco importante (pari a 38.881 decessi) tra l’11 luglio e il 14 agosto, periodo particolarmente soggetto alle ondate di calore. Tra i tanti dati analizzati, però, il più preoccupante riguarda il primato dei decessi, che spetta all’Italia.
In Italia, infatti, a causa del caldo l’estate scorsa sono morte 18.010 persone, il numero più alto di tutto il continente. Seguono, poi, la Spagna con 11.324 morti e la Germania, con 8.173 decessi prematuri. Rimanendo in Italia, però, a livello di popolazione, si sono registrati 295 morti ogni milione di abitanti, nuovamente il dato maggiore di tutta l’Europa. Secondo i ricercatori, inoltre, sembrerebbe che il caldo colpisca maggiormente le donne, con un’incidenza del 63% (pari a 35.406 casi). A livello di età, invece, sono soprattutto gli over 79 a fare le spese delle eccessive temperature, con 36.848 decessi, seguiti dagli anziani tra i 65 e i 79 anni (9.226) e dagli under 65 (4.822).