Scintille tra Carlo Calenda e Luisella Costamagna, tanto che il leader di Azione ha parlato apertamente di aggressione (ovviamente s’intende verbale, ndr) da parte della giornalista. Quest’ultima nel corso della puntata di ieri di Cartabianca su Rai3 ha chiesto conto a Calenda delle sue dichiarazioni passate su Matteo Renzi, che ora è suo alleato per le elezioni politiche 2022. «Io non ho mai detto che non avrei fatto un governo con Matteo Renzi e non avrei mai avuto problemi con lui, ci ho lavorato con Renzi», ha esordito Calenda.
Quindi, Carlo Calenda ha replicato a Luisella Costamagna facendo l’esempio del Movimento 5 Stelle: «Ha detto ‘noi non faremo mai un governo insieme a quelli che rubano i bambini’ e un mese dopo stavano al governo con loro». Invece riguardo le sue parole sull’alleato: «Io ho detto quelle frasi in una frattura profondissima con Renzi, primo sul governo del M5S, secondo sulla questione delle consulenze, che ci divide ancora. Io non prendo nessun tipo di consulenza da nessuno fino a che faccio politica, che sia privato, pubblico, straniero o italiano. Io non ho chiesto a Renzi di abbandonare quelle consulenze, ho detto che sbagliava a farle e lo ribadisco».
LA REAZIONE DI CALENDA E L’ATTACCO A BERLINGUER
Carlo Calenda ha anche ribadito di essere disponibile ad una legge che vieta le consulenze per chi fa il politico, se Matteo Renzi fosse d’accordo, visto che comunque non contravviene attualmente a nessuna legge. Ma quando Luisella Costamagna ripete con precisione la frase di Calenda sul fare politica con Renzi, il leader di Azione perde le staffe per le voci che si accavallano con le domande continue. «Se vogliamo parlare mi deve lasciar rispondere. Lei ha parlato tanto, lei dovrebbe fare delle domande e io dovrei poterle rispondere. Sono venuto qui per rispondere a delle domande, ma così è un’aggressione, il modo in cui lei lo pone è chiaro». Bianca Berlinguer dal canto suo ha provato a smorzare i toni scherzando sul fatto che fossero seduti troppo vicini, ma poi Carlo Calenda è tornato sulla vicenda via social. «Sapevo cosa sarebbe successo. Costamagna e Berlinguer sono abbastanza prevedibili e la trasmissione è quello che è, da Corona in poi. Importante parlare con gli ascoltatori, spiegando le cose con calma. Il resto è rumoroso varietà», ha scritto Calenda su Twitter.