Ventiquattro ore l’annuncio della cancellazione della prova del Mugello, ecco che la Dorna ha finalmente ufficializzato il nuovo calendario della Motogp per la stagione 2020, post pandemia. Nel programma, da poco presentato sui portali ufficiali del motomondiale non vi sono grandi novità rispetto alle ultime indiscrezioni circolate e ovviamente sarà soggetto a variazioni e modifiche durante il percorso, secondo l’andamento in Europa e fuori della pandemia da coronavirus. Come dunque annunciato tempo fa dallo stesso CEO della Dorna Ezpeleta, ecco che nel calendario 2020 della Motogp, si tornerà in pista per la prima volta il prossimo 19 luglio con un doppio appuntamento a Jerez, prima per il Gp di Spagna e il 26 dello stesso mese per il Gp dell’Andalusia: in tutto 17 gran premi di cui i primi 13, tutti sul suolo europeo sono già stati confermati. Gli altri, previsti negli Stati Uniti, Argentina, Thailandia e Malesia saranno ufficializzati invece entro il prossimo 31 luglio.
CALENDARIO 2020 MOTOGP: DOPPIO GP A MISANO
Ufficializzato dunque dopo lunga e trepidante attesa il nuovo calendario 2020 della Motogp, ecco che dobbiamo ora analizzare da vicino la stagione che verrà per il campionato del mondo, che per la classe regina ancora deve cominciare. Come riferito prima, la Motogp aprirà i battenti a Jerez de la Frontera per un doppio appuntamento alla fine di luglio: di fila il circus si sposterà in Repubblica Ceca a Brno il 9 agosto e poi al Redbull Ring, per un doppio Gp austriaco il 16 e il 23 agosto. Per settembre la Motogp farà poi tappa in Italia: è stato infatti confermato un doppio Gp a Misano il 13 e 20 settembre, per consolare i fan italiani della perdita della prova del Mugello A chiusura del mese di settembre la tappa in Catalogna per il Gp di Barcellona il 27 settembre, mentre già l’11 ottobre si tornerà in pista per il Gp di Francia a Le Mans. Di seguito il motomondiale farà di nuovo tappa in Spagna: qui sono previsti i doppi appuntamenti di Aragona il 18 e il 25 ottobre e pure i due GP di Valencia che occorreranno il 8 e il 15 novembre. In fondo al calendario le ultime tappe fuori dal continente europeo, le cui date non sono state ancora ufficializzate: in ogni caso è intenzione della federazione non chiudere il campionato oltre la data limite del 13 dicembre.