Si lavora alacremente per fissare al più presto un nuovo calendario per il 2020 della Formula 1 e dunque ufficializzare la ripresa del campionato del mondo, interrotto ancor prima di poter scendere in pista per l’esplodere dell’emergenza coronavirus. Ma benché ancora molto appaia fumoso per il futuro del circus, pure ampi segnali di ottimismo ci arrivano solo oggi dal numero 1 della FIA Jean Todt, che intervistato da Sky Sport, ha confermato l’intenzione della Formula 1 di tornare protagonista già a inizio luglio. L’ex team principal della Ferrari ha dichiarato: “Al momento l’intenzione è di ripartire in Europa nei primi giorni di luglio. Ma non c’è ancora nessuna conferma ufficiale. Dovremo analizzare l’evoluzione della situazione, basandoci anche sulle decisioni dei Governi, che con determinate misure potrebbero inevitabilmente influenzare le nostre scelte. Dobbiamo essere flessibili, visto il periodo in cui viviamo”. Pure però l’obiettivo è ben chiaro e la volontà di ripartite netta: lo stesso Todt in tal senso ha aggiunto: “La nostra volontà è quella di partire al più presto. Come per gli altri sport, certamente ci saranno condizioni totalmente nuove, mantenendo come prioritaria la sicurezza di tutti i partecipanti”.



MAGNY COURS SI SFILA DALLA BOZZA DI CALENDARIO

Ma mentre FIA e Liberty Media lavorano sulla ripresa del campionato della Formula 1 ( e Todt “benedice” l’approdo di Carlos Sainz jr alla Ferrari dal 2021), ecco che non ci arrivano notizie confortanti dalla Francia in merito al prossimo calendario della F1 per la stagione 2020, rivisitato post pandemia. Come ci riporta L’Equipe, pare che in queste ore si sia sfilatO dall’ipotetico programma della F1 di ripartenza il circuito di Magny Cours. Il tracciato francese, da alcuni anni ormai scomparso dai radar del Motorsport, era stato rilanciato nelle ultime settimane come possibile sede per un GP a porte chiuse per la stagione 2020: il circuito, lontano dalle grandi città e dotato di omologazione FIA sarebbe stato un candidato ideale. Il direttore di Magny Cours ha però negato ogni coinvolgimento nel prossimo calendario della Formula 1, che dunque, dopo anche la cancellazione della gara al Paul Ricard, rischia di escludere completamente la Francia dal campionato 2020 della F1.

Leggi anche

Diretta/ Italia Francia (risultato finale 1-3): Azzurri secondi nel girone! (17 novembre 2024)DIRETTA/ Israele Belgio (risultato finale 1-0): la decide Yarden Shua! (17 novembre 2024)