HAKAN CALHANOGLU LASCIA L’INTER? LE PAROLE SUL FUTURO
Hakan Calhanoglu lascia l’Inter? Forse no e presumibilmente non nell’immediato, ma intanto il centrocampista turco ha rilasciato qualche dichiarazione dal ritiro della sua nazionale (già promossa nella Lega A di Nations League) e inevitabilmente ha parlato anche della sua situazione con l’Inter. “Sono qui e ho prolungato il contratto fino al 2027” ha detto all’emittente TV8,5 “ma non so cosa dirà il tempo e il futuro. Se dicessi qualcosa sarebbe un errore, non voglio illudere nessuno”. Ricordiamo che Calhanoglu nel 2021 ha lasciato il Milan per accasarsi all’Inter: rimasto senza contratto, il turco non ha esitato nel cambiare sponda del Naviglio andando a giocare per i grandi rivali dei rossoneri, ovviamente attirandosi parecchie critiche (per usare un eufemismo) da parte dei suoi vecchi tifosi che, tra le altre cose, in più di un’occasione ha anche punzecchiato.
Se con il Milan giocava da trequartista – ruolo naturale che lo ha visto esplodere in uno dei Bayer Leverkusen più divertenti di sempre, anche se poco vincente – e poi da mezzala offensiva, nell’Inter Simone Inzaghi lo ha reinventato regista basso davanti alla difesa: mossa lungimirante perché in questo ruolo Calhanoglu è diventato uno dei migliori al mondo, decisamente imprescindibile per l’Inter che in sua assenza ha sofferto nella manovra. Domenica scorsa il turco, dopo 19 centri consecutivi, ha sbagliato il primo rigore nerazzurro, proprio nel big match contro il Napoli: a tale riguardo ha detto di non avere problemi, anche dopo questo errore non esiterà nel tirare il rigore successivo. Intanto però le parole sul suo futuro potrebbero spaventare i tifosi nerazzurri.
CALHANOGLU-INTER, IL MATRIMONIO PROSEGUE?
Innanzitutto ci sentiamo di dire che le parole di Calhanoglu siano in qualche modo “giuste”: di fatto il turco ha rivelato ben poco circa il proseguimento della carriera, rifiutando di giurare una fedeltà all’Inter che, per vari motivi, potrebbe anche venir meno. Il contratto in essere fino al 2027 è una bella garanzia anche per la società nerazzurra che, in caso di offerta irrinunciabile o altri piani (esempio: potrebbe arrivare un allenatore intenzionato a giocare in un altro modo), si cautelerebbe con una bella somma, che andrebbe ad incassare per un giocatore di quasi 31 anni che, pur avendo ancora anni di carriera davanti a sé, certamente non è più nella parabola ascendente pur se il rendimento in campo direbbe il contrario.
Sappiamo bene che la sosta per le nazionali è un periodo nel quale, in assenza di calcio giocato nei campionati, emergono discorsi legati al calciomercato; quello su Calhanoglu potrebbe essere assolutamente prematuro ma bisognerà vedere quello che succederà, un profilo da playmaker di ordine che può garantire gol (sono 31 con l’Inter, certo aiutato dai rigori) farebbe gola a parecchie squadre e dunque Calhanoglu è sicuramente un elemento che può avere parecchie offerte anche concrete. Intanto lo vedremo all’opera nella Turchia di Vincenzo Montella, poi eventualmente del suo futuro si riparlerà al termine della stagione e anche quello che i nerazzurri metteranno in bacheca, se lo faranno, potrebbe essere un criterio di valutazione sul prossimo step in carriera, che potrebbe pur sempre riguardare il proseguimento con l’Inter.