Calibro 9, diretto da Toni D’Angelo

Martedì 15 agosto, andrà in onda, in prima serata su Rai 2, alle ore 21,25, il film poliziesco del 2020 intitolato Calibro 9. La pellicola è diretta dal regista e sceneggiatore di origini napoletane Toni D’Angelo, figlio del cantautore Nino D’Angelo e candidato al David di Donatello per la sua opera prima del 2007, il lungometraggio Una notte, in cui ha preso parte anche suo padre.



Il cast di Calibro 9: volti di serie TV ed eccellenze del cinema

Nel cast, alcuni volti celebri dello spettacolo italiano: il protagonista, l’avvocato Fernando Piazza, è interpretato da Marco Bocci, attore noto per il ruolo del commissario Nicola Scialoja nella serie televisiva Romanzo Criminale e del vicequestore Domenico Calcaterra nella serie tv Squadra antimafia. Al suo fianco, l’attore Alessio Boni, volto molto amato delle serie televisive italiane, che in questa occasione veste i panni del commissario Valerio Di Leo, mentre l’incredibile Michele Placido, attore che ha raggiunto il successo a livello internazionale con il personaggio del commissario di polizia Corrado Cattani nella serie televisiva La piovra, è Rocco Musco.



Per il contributo femminile invece abbiamo: Barbara Bouchet, una delle attrici più apprezzate della prima generazione della commedia sexy all’italiana e mamma del noto chef Alessandro Borghese, e l’attrice russa Ksenia Rappoport, vincitrice di un David di Donatello come migliore attrice protagonista per La sconosciuta di Giuseppe Tornatore.

La trama del film Calibro 9: radici criminali

Calibro 9 riprende la storia e i personaggi di Milano calibro 9 del 1971 con la regia di Fernando Di Leo, primo capitolo della trilogia del milieu a cui fecero seguito La mala ordina e Il boss.
La storia è ambientata a Milano ai giorni nostri. Fernando (Marco Bocci) è un famoso e stimato avvocato penalista, figlio dell’ex criminale ucciso Ugo Piazza e cresciuto da sua madre Nelly (Barbara Bouchet).



La donna ha cercato in ogni modo di far diventare Fernando un uomo completamente diverso dal padre, ma il peso delle sue radici è pronto a ricadergli addosso: in mezzo alla guerra tra ‘ndrine, i Corapi e gli Scarfò, ci finisce proprio lui, poiché che aveva chiesto a una hacker di deviare un trasferimento di denaro da cento milioni, rimbalzato da un conto all’altro per il mondo, ma la hacker si è appropriata del bottino appartenente proprio alla ‘ndrangheta.

Per riuscire a proteggere se stesso e le persone che ama, il protagonista dovrà usare tutti i mezzi a sua disposizione, passando dal Nord al Sud Italia e arrivando anche a doversi spostare all’estero…