Nuovi aggiornamenti sulla sparatoria nella scuola della California, a Santa Clarita: registrata una seconda vittima. A perdere la vita nell’attacco un ragazzo di 14 anni e una ragazza di 16 anni, mentre sono tre i feriti gravi. Conferme sull’arresto del sospettato: è un ragazzo asiatico di 16 anni, attualmente ricoverato in gravi condizioni. Secondo una primissima ricostruzione fornita dalle forze dell’ordine, l’assalitore avrebbe tentato di uccidersi con la sua pistola semiautomatica calibro 45. Ulteriore retroscena: l’aggressore ha deciso di compiere l’attacco nel giorno del suo compleanno. In corso verifiche su eventuali messaggi sui social network del sospettato, riporta BBC. Tim Murakami, sottosegretario di Los Angeles, ha spiegato che le forze dell’ordine avrebbero ascoltato tutti gli studenti della Saugus High School prima di rilasciarli. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SPARATORIA SCUOLA CALIFORNIA: MORTA UNA STUDENTESSA
È morta una delle due studentesse rimaste gravemente ferite dalla assurda sparatoria di Santa Clarita: in un primo momento sembrava anche catturato il 15enne in fuga sospettato della mattanza in California a pochi passi da Los Angeles, è stato arrestato un ragazzo sospettato di aver aperto il fuoco nel liceo. Pure lui è stato ricoverato in ospedale, probabilmente per le ferite riportate durante la cattura; ma al momento non vi sono conferme se sia effettivamente lui il killer ricercato da ore. Alcuni media parlano dell’arresto come la conclusione del caso, altri invece restano più vaghi sull’identità del ragazzino raggiunto dopo la sparatoria nel liceo di Santa Clarita. Il dubbio è rimasto fino a che lo sceriffo della Conte di Los Angeles, Alex Villanueva, non ha spiegato nell’ultimo punto stampa «Il sospettato è in custodia ed è in cura presso un ospedale locale». Mattinata americana di paura costante, purtroppo non la prima scena del genere oltre Oceano e soprattutto in California; altri 6 feriti, tra cui l’amica studentessa della vittima confermata anche in queste ultime informative come «gravemente ferita». (agg. di Niccolò Magnani)
“One dead, others in critical condition following a school shooting in Santa Clarita, California” https://t.co/tuXEy3x4Pt
— nick (@mumofboys72) November 14, 2019
PAURA IN CALIFORNIA: SPARATORIA NEL LICEO
Sparatoria in una scuola in California: una persona ha aperto il fuoco alla Saugus High School di Santa Clarita, a circa 35 miglia a nord del centro di Los Angeles, 7 feriti di cui 2 in gravi condizioni. Secondo quanto riportano i colleghi di ABC, l’aggressore è in fuga: le autorità sono al lavoro per individuare ed arrestare l’assalitore che, secondo il racconto dei testimoni, dovrebbe essere un 15enne di origini asiatiche, vestito con indumenti color nero. Attesi aggiornamenti ufficiali dalle forze dell’ordine sul numero di studenti rimasti feriti: lo sceriffo della contea di Los Angeles Alex Villanueva ha confermato che tre di loro sono stati raggiunti da colpi d’arma da fuoco. Due di versano in condizioni critiche all’Henry Mayo Hospital. Secondo una primissima ricostruzione, la sparatoria ha avuto inizio alle 7.05 ora locale: il presunto assalitore farebbe parte del corpo studentesco e non avrebbe avuto complici.
SPARATORIA SCUOLA LOS ANGELES: E’ CACCIA ALL’UOMO
Raggiunto dai microfoni di KABC, un testimone ha raccontato: «Ho iniziato a correre dopo aver sentito i primi spari: alcune ragazze sono cadute mentre scappavano ed io le ho aiutate a rialzarsi, per poi riprendere a correre. Non avrei mai immaginato che ciò potesse accadere nella mia scuola: sono ancora sotto choc in questo momento, ho tremato e pianto molto». Un altro studente ha rivelato di aver ricevuto un messaggio da alcuni compagni che lo informavano della sparatoria, invitandolo a non recarsi al campus: «All’inizio non ci credevo: non penseresti mai che una cosa del genere possa accadere nella tua scuola». Oltre alle forze di polizia e alle ambulanze, sul posto anche i genitori degli studenti della Saugus High School di Santa Clarita. Attese novità a stretto giro di posta: le autorità hanno consigliato ai residenti di chiudersi in casa e di segnalare attività sospette, è caccia all’uomo. E’ la seconda sparatoria nel giro di due settimane: a fine ottobre, infatti, due morti in un assalto in un campus del Texas.
Still an active scene: resources arriving from across the state. Working with victims and witnesses to safely resolve situation. https://t.co/unZtMYRrmG pic.twitter.com/LceE9n9E09
— LA County Sheriffs (@LASDHQ) November 14, 2019