José Maria Callejon lascerà il Napoli, ormai sembra certo. Dei due veterani portati in azzurro da Rafa Benitez chi potrebbe restare è Dries Mertens, anche se le ultime notizie circa la trattativa per il rinnovo del contratto riportano una fumata grigia. Il Napoli tuttavia può ancora riflettere sul belga, mentre per lo spagnolo ormai l’addio sarà sancito: sarà una separazione a parametro zero dopo sette anni straordinari, e l’addio potrebbe portare il calciatore nuovamente nella Liga. Per il rientro in patria ci sono tre squadre: il mese scorso si era parlato con insistenza del Valencia, ma ora sulle tracce di Callejon sarebbero arrivate anche Siviglia e soprattutto Atletico Madrid. Un affare: vero che l’età anagrafica conta, ma lo spagnolo sarebbe ancora in grado di dare molto soprattutto se calato nel giusto contesto, che potrebbe appunto essere quello del Wanda Metropolitano.
CALLEJON LASCIA IL NAPOLI: ATLETICO MADRID SU DI LUI
Callejon probabilmente sarebbe perfetto nel 4-4-2 di Diego Simeone: si tratta di un giocatore diligentissimo a livello tattico, capace sì di attaccare con folate e tagli alle spalle del difensore (il marchio di fabbrica che ha fatto le sue fortune a Napoli, e quelle di Lorenzo Insigne) ma anche e soprattutto di prodursi in un lavoro difensivo importante e vitale. Schierato come laterale destro nel centrocampo del Cholo, il numero 7 partenopeo potrebbe vivere altri anni splendenti avendo peraltro la possibilità di incidere anche in Europa; nella rosa dell’Atletico Madrid per lui ci sarebbe sicuramente spazio, qualora arrivasse sarebbe un titolare a tutti gli effetti e dunque i Colchoneros dovrebbero eventualmente riflettere su qualche partenza, ma non sarebbero costretti a sborsare cifre importanti per il suo cartellino e di conseguenza potrebbero destinare il tesoretto di Thomas Partey – se lascerà la capitale spagnola – per altri ruoli.
Per quanto riguarda il Napoli, si dovrà fare una ragione nell’aver perso un calciatore che ha garantito 336 partite e 80 gol: un giocatore che con Rafa Benitez si è affermato come ideale partner di Gonzalo Higuain anche in termini di bottini realizzativi e con Maurizio Sarri è diventato un’arma tattica di straordinaria importanza, non rinunciando a vedere la porta (anzi: 42 gol in tre stagioni) ma risultando anche centrale nella capacità di unire i reparti e portare il primo pressing ai portatori avversari, allungando immediatamente il Napoli in fase di ripartenza. Con Carlo Ancelotti ha sofferto parecchio, perché il tecnico emiliano gli ha arretrato la posizione sul terreno di gioco e lo ha reso meno “propulsivo”, anche se il suo rendimento non è mai mancato in termini di sacrificio. Certamente per il Napoli è un peccato perderlo senza nemmeno un euro nelle casse, ma la decisione sembra presa e dunque resterebbe solo da capire se davvero Callejon tornerà a giocare nella Liga già esplorata con Espanyol e Real Madrid, e quale sarà la sua prossima maglia.