A pochi giorni dalle elezioni, scoppia il “caso” Calogero Pisano in quel di Fratelli d’Italia. Si tratta del deputato che ha vinto le elezioni nel collegio uninominale di Agrigento, ma che nel 2014 aveva scritto sul suo profilo Facebook dei post che inneggiavano ad Hitler. La notizia era venuta a galla il 19 settembre scorso, resa pubblica da Repubblica, e a quel punto il partito di Giorgia Meloni lo aveva sospeso da ogni incarico. “Pisano non è gradito. Per ora non è un nostro deputato né può iscriversi al gruppo di Fratelli d’Italia alla Camera”, ha spiegato all’Adnkrons il commissario regionale di FdI, Giampiero Cannella, facendo chiaramente capire come qualcosa potrebbe succedere nelle prossime settimane.



Nel frattempo lo stesso Pisano si era scusato via WhatsApp, spiegando: «Questa, tra virgolette, sospensione – si legge sul quotidiano Il Post – è dovuta solo al fatto di questo post e quindi abbiamo dovuto prendere le distanze e anche io mi sono dovuto sospendere solo per questi due-tre giorni, fino a quando non arriviamo alle elezioni. Quindi state tranquilli che resta in carica (la candidatura ndr) e siamo sempre più forti di prima».



CALOGERO PISANO, IL POST DEL 14 DICEMBRE 2014

Ma cosa aveva scritto su Hitler Pisano? Il tutto era accaduto il 14 dicembre di 8 anni fa, quando il deputato aveva pubblicato una foto di Giorgia Meloni mentre parlava ad un convegno dietro a uno scranno con scritto “L’Italia prima di tutto”, con tanto di commento: «Mi ricorda un slogan di un grande statista di 70 anni fa». Un commentatore replicò: «Caro Lillo (Pisano, ndr), il grande statista, che per me fu il più grande statista dell’era moderna si chiamava Benito Mussolini. Oggi la storia, finalmente, gli sta dando ragione». E Pisano rispose: «Bravo…ma io parlo di un tedesco».



Difficile in ogni caso capire come evolverà la vicenda, ma secondo quanto scrive Il Post, FdI dovrebbe risolvere in tempi brevi la questione, visto che il 13 ottobre si riuniranno le nuove camere e il deputato eletto ad Agrigento si presenterà giustamente a Montecitorio. “È da vedere – conclude il portale – se per quel giorno Fratelli d’Italia avrà preso una decisione definitiva, cioè se Pisano verrà espulso dal partito o reintegrato dopo la sospensione”.