I Camaleonti sono intervenuti in qualità di ospiti ai microfoni di “Oggi è un altro giorno”, trasmissione di Rai Uno condotta da Serena Bortone e andata in onda nel pomeriggio di lunedì 30 gennaio 2023. Il gruppo musicale, dopo avere ricordato la scomparsa prematura di Tonino Cripezzi, spentosi la scorsa estate, e il batterista Paolo De Ceglie (mancato nel 2004, ndr), ha reso nota la propria volontà di andare avanti con la carriera: “Ma continueremo in quattro, perché nessuno potrebbe sostituire Tonino. Il suo vibrato era unico”.
Durante il loro percorso, i Camaleonti hanno incrociato anche Lucio Battisti: “Dovevamo fare un progetto che si chiamava ‘Vita d’uomo’, composto da quattro canzoni, fra cui c’era ‘Mamma mia’, il brano di Battisti. Lui non l’ha mai cantata, ma ci ha dato una mano in sala incisioni a fare questo lavoro di collage. Poi ci siamo persi completamente, anche se continuavamo a seguirlo perché è stato, è e sarà un grande autore della nostra musica”.
I CAMALEONTI: “I DISPETTI A CLAUDIO VILLA E LITTLE TONY”
Nel prosieguo di “Oggi è un altro giorno”, i Camaleonti, per bocca di Livio Macchia, hanno descritto gli scherzi che facevano in gioventù: “Eravamo in una tournée alla quale c’erano Adriano Celentano e Claudio Villa. Una notte con Iva Zanicchi prendemmo i panetti di burro delle colazioni degli alberghi. Una volta si usava lasciare le scarpe fuori dalle camere di hotel e noi scegliemmo di inserire i panetti dentro le scarpe, in piena estate. Il giorno dopo la gente si trovava questa schifezza all’interno…”.
Claudio Villa, invece, “la mattina si alzava alle 5 del mattino e cominciava a fare i gorgheggi. Il terzo giorno abbiamo preso sedie e divani, li abbiamo legati con uno spago e l’abbiamo bloccato con quelli nel suo bungalow. Non poteva nemmeno più uscire”. E la Ferrari di Little Tony, oggi esposta a Londra in museo? “Noi Camaleonti abbiamo fatto la pipì nella macchina. Era una cabriolet, la parcheggiava sempre lì davanti…”.