Mady Camara alla Roma diventerà presto realtà. Il centrocampista arriverà in giallorosso per sostituire Wijnaldum, che dopo pochi giorni dal suo approdo nella Capitale ha riportato la rottura della tibia in allenamento. Un duro colpo che ha spinto la società a guardarsi intorno per rinforzare il reparto mediano. Secondo quanto riportato da Sky Sport, è proprio il guineano il prescelto di Tiago Pinto per rinforzare la squadra e garantire a Mourinho un’opzione in più per il centrocampo.



Il giocatore è atteso in Italia per le visite e le firme nella giornata di domani. Camara arriverà alla Roma in prestito da 1.2 milioni con diritto di riscatto. L’accordo con l’Olympiacos è stato raggiunto con riscatto fissato a 12 milioni. Nessun obbligo, dunque, ma il diritto per i giallorossi di riscattare il centrocampista, con i greci che manterranno comunque una percentuale sulla futura rivendita. Come rivela Gianluca Di Marzio, il guineano è atteso a Roma nella giornata lunedì ma difficilmente riuscirà ad effettuare le visite mediche prima del giorno successivo.



Camara alla Roma: chi è il centrocampista

L’arrivo di Camara alla Roma è stato fortemente voluto da Mourinho, che ha ottenuto ottime referenze sul giocatore da Pedro Martins, allenatore portoghese e sui amico, alla guida dell’Olympiakos per quattro anni. Ma chi è il centrocampista guineano che presto vestirà la maglia giallorossa? Classe 1997, è nato in Senegal ma ha vestito i primi passi nel mondo del calcio in una squadra della Guinea, il Kaloum Star. Dopo un’esperienza al Santoba nel 2015-2016, è arrivato all’Ajaccio proprio nel 2016, rimanendo in Francia per due anni, fino al 2018. Qui 45 presenze in campionato condite da due gol.



Nel 2018 il grande salto con il passaggio all’Olympiacos. In Grecia, Camara ha disputato 114 gare di campionato con ben 15 gol. Con la Nazionale guineana, invece, 21 presenze in gare ufficiali con una rete. Il prossimo acquisto della Roma può giocare sia come centrale di centrocampo sia come mediano di contenimento. È particolarmente bravo nella fase difensiva, anche grazie ad una buona forza fisica. In alcune occasioni ha giocato più avanzato, sulla trequarti.