La Terra è sotto attacco e la giornata del cambiamento climatico di oggi, venerdì 22 aprile 2022, serve a ricordarcelo. Una giornata, Earth Day, che quest’anno ha un tema specifico, “Investire nel nostro pianeta”. Quindi, trovare soluzioni e risorse per proteggere gli ecosistemi da ogni tipo di aggressione evitabile. Il Wwf ha realizzato un dossier, “Un pianeta in bilico”, per rendere l’idea dell’emergenza. Ad esempio, il 75% della superficie terrestre non coperta da ghiaccio è già stata significativamente alterata, la maggior parte degli oceani è inquinata e ptiù dell’85% delle zone umide è andata perduta. Ma ci sono pure segnali di ottimismo.



Lo sono le fonti rinnovabili, i veicoli elettrici, l’agricoltura rigenerativa e altre tecnologie che possono ridurre le emissioni di gas serra e aiutarci ad affrontare le conseguenze del cambiamento climatico. «Il problema è che queste soluzioni non vengono implementate abbastanza velocemente», osserva Elisabeth Gilmore, climatologa della Carleton University e co-autrice del rapporto Ipcc. Tale ritardo è in parte colpa nostra, perché «oltre al rifiuto delle industrie, pure la paura della popolazione nei confronti di un cambiamento di stili e modelli ha contribuito a mantenere lo status quo». (agg. di Silvana Palazzo)



CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: “ABBIAMO 10 ANNI…”

Abbiamo dieci anni di tempo per fare qualcosa di concreto contro il cambiamento climatico. Servono azioni ragguardevoli per mantenere il riscaldamento entro gli 1,5 gradi a fine secolo. «Oggi invece stiamo viaggiando verso un innalzamento delle temperature compreso tra i 2,5 e i 3 gradi», dichiara Petteri Taalas, esperto di Polo Nord, accademico finlandese e dal 2016 Segretario generale dell’Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo). Si tratta dell’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di coordinare studi sulle condizioni dell’atmosfera e sull’impatto su suoli e acque. Il suo avvertimento arriva nella Giornata della Terra 2022.



«Abbiamo ancora un paio di decenni per convertire il nostro stile di vita in modo che diventi rispettoso del clima. Ma, ripeto, occorrono azioni forti già entro il 2030. Anche perché più si ritardano gli interventi più alti saranno i costi economici», ha dichiarato Petteri Taalas a Repubblica. Dunque, non abbiamo scelta: «Non ci sono alternative, anche dal punto di vista meramente economico: le perdite causate da eventi meteo estremi sono aumentate di 3-5 volte rispetto agli anni Ottanta». (agg. di Silvana Palazzo)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: 9 AZIONI CONCRETE

Come affrontare concretamente il cambiamento climatico, non solo durante la Giornata della Terra 2022? Earth Day quest’anno si incentra proprio sulle possibili soluzioni che permettono di combattere la maggiore minaccia del nostro Pianeta. Tutti – dai cittadini singoli ai governi – dovrebbero fare la propria parte concretamente. Per l’occasione Earthday.org ha stilato 9 modi per dare il proprio contributo alla Giornata della Terra 2022. Intanto, il primo passo potrebbe essere quello di trovare un evento nella propria citta per celebrare la giornata odierna; unirsi alla Grande Pulizia Globale; spargere il più possibile la voce.

Ed ancora, potrebbe essere utile piantare alberi con una piccola donazione con The Canopy Project; sostenere il movimento con un regalo tra le tante proposte dello store online ufficiale. Su Earhday.org è possibile seguire anche l’evento streaming per tutta la giornata odierna. Svolgere le piccole azioni quotidiane per salvare il pianeta, ogni giorno, a piccoli passi; consultare le varie schede informative e mettere alla prova le proprie conoscenze. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: ALLARME COLDIRETTI

Mentre si celebra oggi la Giornata della Terra 2022, Coldiretti lancia l’allarme legato al cambiamento climatico. Il 2022, nel dettaglio, si classifica al quinto posto tra i più caldi finora registrati. L’Italia, nel dettaglio, in 25 anni ha perso oltre un terreno agricolo su quattro ed a causa di un modello di sviluppo sbagliato ha subito la scomparsa del 28% delle campagne che garantiscono la sicurezza ambientale ed alimentare in un momento storico molto delicato a causa degli effetti della guerra in Ucraina. I dati emergono dall’analisi di Coldiretti e sono relativi al primo trimestre 2022 in riferimento alle informazioni fornite dalla banca dati Noaa, il National Climatic Data Centre.

A commentare l’attuale situazione, come riferisce TorinoOggi.it, sono stati Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa delegato confederale, i quali hanno asserito: “Dalla grave siccità all’abbandono dei terreni coltivati: i cambiamenti climatici stanno sicuramente avendo un forte peso sull’agricoltura, manifestandosi sempre più in modo evidente e tendendo alla tropicalizzazione con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi”. Entrambi hanno evidenziato la necessità dei cittadini italiani di difendere il proprio patrimonio agricolo e la disponibilità di terra fertile “puntando a una forma di sovranità alimentare con i progetti del Pnrr”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: IMPATTO SUI VULCANI

La Giornata della Terra 2022, l’Earth Day sul cambiamento climatico, è occasione per accendere i riflettori su numerose questioni ambientali che spesso e volentieri vengono tralasciate nel corso dell’anno, come ad esempio quella delle eruzioni vulcaniche. A detta degli addetti ai lavori, il 2021 è stato un anno decisamente particolare per questo tipo di fenomeno, tenendo conto dei numerosi risvegli dei vulcani, e oltre all’Etna, basti pensare ai vulcani in Islanda, in Kamchatka e in Guatemala, che spesso e volentieri hanno provocato danni ingenti.

Ebbene, secondo alcuni studi effettuati dalla Cambridge University e dal Met Office, vi sarebbe una correlazione diretta fra il cambiamento climatico e le violente eruzioni vulcaniche dello scorso anno. Ne è emerso infatti che un clima più caldo può avere degli impatti notevoli sulla potenza delle eruzioni, e nel contempo, è emerso anche che a causa dello scioglimento dei ghiacciai, molti vulcani si sono ritrovati in qualche modo “nudi”, un fenomeno pericoloso che va appunto ad incidere sul risveglio della stessa vetta. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: LA QUESTIONE GAS SERRA

In occasione della 52esima Giornata della Terra, l’Earth Day 2022, dedicata al cambiamento climatico, la redazione di Skytg24 ha intervistato Carlo Carraro, autorevole figura accademica ed esperto di questioni ambientali, nonchè rettore emerito dell’Università Ca’ Foscari e vicepresidente dell’Ipcc, ovvero, ‘il braccio scientifico dell’Onu che si occupa di clima’, così come lo definiscono i colleghi di Sky.

“L’azione per ridurre le emissioni di gas serra – ha spiegato Carlo Carraro – per contenere il cambiamento climatico non è soltanto necessaria ma è conveniente. E la convenienza trascina investimenti e trascina azioni, sia private che pubbliche”, e proprio non a casa “Investire nel nostro Pianeta” è il tema scelto quest’anno per la Giornata della Terra. Il collega di Sky ha chiesto a Carraro se si riuscirà mai a limitare l’innalzamento della temperatura media globale sotto il grado e mezzo, così come da ‘direttive’, e lo stesso ha replicato: “È molto difficile. Ma questo non significa che se non raggiungiamo l’obiettivo del grado e mezzo ci sia poi la catastrofe”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: IL CASO DEL KILIMANGIARO

Per la Giornata della Terra 2022, l’Earth Day, dedicata al cambiamento climatico, Google ha realizzato un apposito Doodle in cui si vede il Kilimangiaro, quella che è una delle vette più famose al mondo, nonché la più importante di tutto il continente africano. Con la sua altezza di quasi 6 km sul livello del mare, precisamente 5.895 metri, è la montagna singola più alta al mondo, in quanto non è affiancata da altre vette ma spicca maestosa fra pianure e la savana. Il Kilimangiaro si trova nel nord est della Tanzania, nei pressi del confine con il Kenya, subito sotto l’equatore, e fa parte del gruppo delle cosiddette Sette Vette, le Seven Summits, le montagne più alte appartenenti ai sette continenti della Terra.

Lo stesso monte è composto da tre coni vulcanici, leggasi Mawenzi, Shira e Kibo, e quest’ultimo è il punto più alto, con appunto i suoi 5.900 metri circa (è chiamato anche Uhuru Peak, il picco Uhuru). Ma perchè questa vetta è stata usata da Google per il doodle per la Giornata della Terra 2022, l’Earth Day, dedicata al cambiamento climatico? Semplicemente perchè dal 1912 al 2011, in poco meno di un secolo, i ghiacciai che si trovano in cima alla montagna sono diminuiti di ben l’85 per cento. All’inizio del ventesimo secolo il ghiaccio occupava 12.1 chilometri quadrati, ma nel 2011 ne erano rimasti solo 1.76. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: IL PROGETTO KARMA CLIMA

Per la Giornata della Terra 2022, l’Earth Day dedicato al cambiamento climatico, il gruppo rock italiano dei Marlene Kuntz ha realizzato un progetto che si chiama Karma Clima, un’esperienza in cui musica e arte si fondono, per sensibilizzare sui temi ambientali più pregnanti. Fra eventi quotidiani, studi mobili, residenze d’arte in luoghi caratteristici del nostro Paese, la band vuole cercare di porre i riflettori sul problema del cambiamento climatico, una catastrofe che sta agendo indisturbata e per cui bisogna agire subito.

“La lezione che dovremmo trarre – hanno spiegato i Marlene Kuntz, intervistati dai microfoni di Nationalgeographic.it – non può altro che passare per l’acquisizione di consapevolezze, come avrebbe già dovuto accadere in tutte le precedenti manifestazioni ed eventi e congressi e meeting dedicati al tema del cambiamento climatico. È una lezione che avremmo già dovuto acquisire, basterebbe non nutrire dubbi artificiosi (cioè indotti dalle teorie negazioniste) e credere, del tutto normalmente, a più del 90% della comunità scientifica”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: IL CASO DEL KILIMANGIARO

Per la Giornata della Terra 2022, l’Earth Day, dedicata al cambiamento climatico, Google ha realizzato un apposito Doodle in cui si vede il Kilimangiaro, quella che è una delle vette più famose al mondo, nonché la più importante di tutto il continente africano. Con la sua altezza di quasi 6 km sul livello del mare, precisamente 5.895 metri, è la montagna singola più alta al mondo, in quanto non è affiancata da altre vette ma spicca maestosa fra pianure e la savana. Il Kilimangiaro si trova nel nord est della Tanzania, nei pressi del confine con il Kenya, e subito sotto l’equatore, e fa parte del gruppo delle cosiddette Sette Vette, le Seven Summits, le montagne più alte appartenenti ai sette continenti della Terra.

Lo stesso monte è composto da tre coni vulcanici, leggasi Mawenzi, Shira e Kibo, e quest’ultimo è il punto più alto, con appunto i suoi 5.900 metri circa (è chiamato anche Uhuru Peak, il picco Uhuru). Ma perchè questa vetta è stata usata da Google per il doodle per la Giornata della Terra 2022, l’Earth Day, dedicata al cambiamento climatico? Semplicemente perchè dal 1912 al 2011, in poco meno di un secolo, i ghiacciai che si trovano in cima alla montagna sono diminuiti di ben l’85 per cento. All’inizio del ventesimo secolo il ghiaccio occupava 12.1 chilometri quadrati, ma nel 2011 ne erano rimasti solo 1.76. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: L’IMPATTO SULL’ADRIATICO

A causa del cambiamento climatico, l’argomento centrale della Giornata della Terra 2022, l’Earth Day che si celebra oggi, la “fisionomia” del Mar Adriatico, uno dei principali mari d’Italia, è cambiata negli ultimi anni. In particolare, l’impatto dell’attività umana sulle aree costiere rischia di causare seri danni agli ecosistemi che popolano queste splendide acque. Questo quanto emerge da uno studio che è stato recentemente pubblicato su Global Change Biology realizzato da un team di esperti guidato da Daniele Scarponi, professore al Dipartimento di Scienze Biologiche, Geologiche e Ambientali dell’Università di Bologna, insieme ai ricercatori dell’Università di Vienna, dell’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche (Ismar-Cnr) e dell’Università della Florida.

Lo studio ha preso in esame più di 70mila fossili di molluschi delle zone di bassa profondi dell’Adriatico: “Le modifiche strutturali dell’ambiente costiero ad opera dell’uomo, le attività di pesca intensiva e di acquacoltura, così come l’inquinamento delle acque stanno modificando la composizione degli ecosistemi nell’Adriatico – sono le parole di Scarponi – l’impatto di queste azioni sulla varietà e sull’abbondanza delle specie marine è già oggi molto più forte di quello generato dalle naturali variazioni climatiche avvenute negli ultimi 130.000 anni”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: INSETTI SI ESTINGUONO

La Giornata della Terra 2022, l’Earth Day, si focalizza sul cambiamento climatico, ed è giusto porre l’attenzione su un problema che forse ognuno di noi ignora, quello dell’estinzione degli insetti. Negli ultimi anni il riscaldamento globale e l’agricoltura intensiva stanno portando ad una scomparsa di questi animali davvero preoccupante. “Gran parte degli insetti sembrano essere molto vulnerabili alle pressioni esercitate dall’uomo, il che è preoccupante perché il cambiamento climatico va sempre peggio e le aree agricole continuano ad espandersi”, le parole della biologa Charlie Outhwaite, che ha realizzato uno studio apposito.

Dall’indagine è emersa che quasi il 50% delle specie è scomparsa a causa del cambiamento climatico: “I nostri risultati – ha aggiunto Outhwaite – evidenziano l’urgenza di azioni per preservare gli habitat naturali, rallentare l’espansione dell’agricoltura ad alta intensità e tagliare le emissioni per mitigare il cambiamento climatico”. E ancora: “Perdere le popolazioni di insetti potrebbe essere dannoso non solo per l’ambiente, dove gli insetti ricoprono spesso un ruolo chiave negli ecosistemi locali”, ha continuato; “ma potrebbe anche danneggiare la salute umana e la sicurezza alimentare, in particolare per via della perdita degli impollinatori”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: “SI AGISCA SUBITO”

Nella Giornata della Terra 2022, l’Earth Day, dedicata al cambiamento climatico, si cerca di sensibilizzare ancora di più l’umanità in merito a quanto sia importante salvaguardare il pianeta in cui viviamo, proteggendolo per noi stessi ma anche e soprattutto per le generazioni future. Come più volte hanno sottolineato i movimenti ambientalisti in questi ultimi anni, non c’è più tempo per pensare e discutere, ma bisogna mettere in campo azioni concrete.

“Questo è il momento di cambiare tutto: il clima del business, il clima politico e il modo in cui agiamo sul clima. Ora è il momento del coraggio inarrestabile nel preservare e proteggere la nostra salute, le nostre famiglie, i nostri mezzi di sussistenza. Insieme, dobbiamo investire nel nostro pianeta”, scrivono gli organizzatori della Giornate della Terra 2022, l’Earth Day, facendo chiaramente capire come sia fondamentale agire ora, subito, contro il cambiamento climatico. Secondo gli ambientalisti c’è ancora tempo per un futuro “prospero e sostenibile”, ma più voltiamo la testa dall’altra parte di fronte ai problemi, e più c’è il rischio di giungere ad un punto di non ritorno. Agire che significa anche coraggio, come innovazione, e sostenibilità in modo equo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, EARTH DAY: FRASI A TEMA PIÙ BELLE

Oggi, venerdì 22 aprile, si celebra in tutto il mondo la Giornata della Terra 2022, l’Earth Day. Un giorno dedicato interamente al nostro Pianeta per accendere i riflettori sui problemi relativi al cambiamento climatico, che si fa sempre più veloce e preoccupante. Per questa occasione speciale abbiamo deciso di raccogliere alcune frasi e alcune citazioni fra le più belle della rete, a cominciare da queste parole a firma Aldous Huxley: “Le primavere e i paesaggi hanno un grave difetto: sono gratuiti. L’amore per la natura non fornisce lavoro a nessuna fabbrica”.

Proseguiamo con Isaac Asimov, che pone l’accento sulla sovrappopolazione: “Se la popolazione mondiale continuerà a crescere con il ritmo attuale tra duemila anni l’umanità peserà più della terra”. Secondo Francois Mauriac, prima di conquistare lo spazio l’uomo dovrebbe dedicarsi al suo Pianeta: “È inutile per l’uomo conquistare la Luna, se poi finisce per perdere la Terra”. Chiudiamo questo spazio dedicato alle frasi più belle per la Giornata della Terra 2022, Earth Day, dedicata al cambiamento climatico, con le parole di Emile Michel Cioran: “In un pianeta incancrenito ci si dovrebbe astenere dal fare progetti, ma se ne fanno sempre, perché l’ottimismo, com’è noto, è una mania degli agonizzanti”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CAMBIAMENTO CLIMATICO, GIORNATA DELLA TERRA 2022, STORIA EARTH DAY 22 APRILE

E così anche quest’anno, purtroppo sempre più nel segno del cambiamento climatico, Ricorre oggi venerdì 22 aprile 2022 la 52esima Giornata mondiale della Terra 2022, nota anche come Earth Day. Si tratta di un evento che è completamente dedicato alla salvaguardia dell’ambiente e che si pone come obiettivo proprio quello di dare risalto ai comportamenti responsabili da parte dell’essere umano per custodire il nostro Pianeta Terra. Le prime celebrazioni della della Terra risalgono all’ottobre del 1969. Durante la Conferenza Unesco che si tenne a San Francisco, l’attivista green John McConnell propose la nascita di una Giornata della Terra da dedicare proprio alla bellezza del nostro Pianeta che successivamente diventerà giornata simbolo della lotta al cambiamento climatico. Un modo, secondo i suoi intenti, per alimentare la consapevolezza di tutti gli esseri umani verso questo importante ed insostituibile patrimonio, spingendo al tempo stesso le istituzioni ed in singoli a custodirlo nel migliore dei modi.

La proposta di McConnell riuscì ad ottenere un grande consenso e l’anno seguente, il 21 marzo 1970, si celebrò per la prima volta a San Francisco la Giornata della Terra. Il mese successivo, esattamente il 22 aprile 1970, fu costituita la giornata della Terra – Earth Day, dal senatore degli States Gaylord Nelson. L’evento coinvolgeva in un primo momento solo gli Usa ma fu poi Denis Hayes – primo coordinatore dell’Earth Day – a rendere l’evento di portata internazionale coinvolgendo 180 nazioni.

LA STORIA DELLA GIORNATA DELLA TERRA E IL CAMBIAMENTO CLIMATICO: IL 52ESIMO ANNIVERSARIO DELL’EARTH DAY

Per molto tempo la Giornata della Terra, soprattutto prima che il cambiamento climatico fosse così universalmente riconosciuto, rimase un evento relegato alle scuole ed alle comunità degli Stati Uniti. Solo nel 1990 iniziarono a celebrarsi i primi eventi ed iniziative mondiali dell’Earth Day. All’epoca, ben 141 Paesi decisero di porre finalmente l’accento in maniera importante sulle conseguenze catastrofiche che potrebbero avere comportamenti del tutto irresponsabili. L’evento ebbe una mobilitazione enorme: furono oltre 200 milioni le persone che aderirono in tutto il mondo segnando anche l’inizio dei primi gesti di salvaguardia del nostro Pianeta. Gli eventi per la Giornata della Terra ebbero un grandissimo impatto soprattutto in merito al tema del riciclo aprendo al tempo stesso la strada al Summit della Terra organizzato dalle Nazioni Unite a Rio de Janeiro dal 3 al 14 giugno 1992. Grazie ad Internet, nel 2000 la Giornata della Terra coinvolse 183 Paesi e centinaia di milioni di persone.

Ma come sarà il 52esimo anniversario dell’Earth Day? Quest’anno, in occasione della Giornata della Terra 2022 non mancheranno le iniziative promosse dalle associazioni ambientaliste, a partire da Legambiente che propone un pacchetto di 10 impegni per il futuro che andranno a coinvolgere governo e cittadini. A proposito dei cittadini, l’auspicio è che siano sempre più attenti ad una spesa intelligente, a uno stile di vita sano e sostenibile, al riciclo, agli orti urbani, contribuendo concretamente a salvaguardare il nostro Pianeta.

LE INIZIATIVE IN TUTTA ITALIA PER LA GIORNATA DELLA TERRA 2022 E CONTRO IL CAMBIAMENTO CLIMATICO

Quest’anno, in occasione della Giornata della Terra del 22 aprile 2022, lo slogan scelto e che chiama tutti all’azione sarà “#investinourplanet”, ovvero “investire sul nostro pianeta” a prendere coscienza, tra gli altri problemi, del cambiamento climatico. Ciò significa prendere coscienza pienamente di ciò che da anni sostengono i maggiori scienziati, ovvero che ci ritroviamo a vivere gli effetti di un cambiamento climatico senza precedenti e che le cose saranno destinate a peggiorare se non si interverrà in maniera concreta adottando iniziative serie mirate alla salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità. In che modo? Ad esempio riducendo l’inquinamento e il riscaldamento globale. Perchè, come si legge sul sito ufficiale della manifestazione, “un futuro green è un futuro prospero”.

Tante le iniziative e gli impegni concreti a favore del cambiamento climatico per questa Giornata della Terra 2022, per la quale si mobilita anche Nespresso che lancia la Foresta Nespresso, la prima di soli alberi di caffè, in collaborazione con Treedom, piattaforma online che permette di piantare alberi a distanza e seguirne la loro crescita e gli aggiornamenti sui progetti agroforestali di cui fanno parte. A mobilitarsi è anche l’Unicef: protagonisti della Giornata della Terra 2022 saranno anche i bambini. Nel mondo circa un miliardo di bambini è a rischio “estremamente elevato” per gli impatti della crisi climatica. A tal fine Unicef torna nelle piazze d’Italia con la campagna “Cambiamo Aria- uniti per un mondo sostenibile”, a sostegno dell’impegno dei giovani sul cambiamento climatico.