LANCETTE INDIETRO DI UN’ORA, IL MEDICO: ORA SOLARE 2021, OCCHIO A MIOCARDITI

Torna l’ora solare in questa fine del mese di ottobre 2021 e, nel rammentarvi la necessità di tirare indietro le lancette dell’orologio di un’ora alle 3 di stanotte, riportiamo le dichiarazioni della dottoressa Monica Bossi, medico chirurgo specialista in medicina interna, medicina integrata e funzionale, nutrizione biologica e nutraceutica, membro del Comitato Medico di Pure Encapsulations.



L’esperta ha parlato ai microfoni dell’Ansa, evidenziando le difficoltà per il nostro organismo dettate da questo cambiamento: “Questo difficoltoso riallineamento tra orologio biologico e ambiente potrebbe portare a soffrire maggiormente di depressione, di emicrania, avere conseguenze sulla salute metabolica, immunitaria ed epatica coinvolgendo miocardio (in alcuni casi) o tiroide – ha asserito la professoressa -.



Spostare un’ora indietro l’orologio significa accelerare, forzando, il naturale assestamento del nostro organismo al cambiamento di disponibilità di luce progressivo tipico dell’autunno e al conseguente cambio dei ritmi fisiologici”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

TORNA L’ORA SOLARE 2021: I DISAGI PSICOFISICI DEL CAMBIO ORA LEGALE

Torna l’ora solare in questa fine di ottobre 2021: come avviene ogni anno, anche in questo giro di boa autunnale è arrivato il momento di portare le lancette dell’orologio indietro di un’ora (l’aggiornamento dovrà essere effettuato alle tre di stanotte). Ma come combattere i disagi psicofisici che questo cambio comporterà? Innanzitutto, con rimedi naturali, quali gli oli essenziali, abili nella lotta all’insonnia, insieme a tisane alla passiflora, alla camomilla e a bagni rilassanti.



A livello di alimentazione, occorre invece consumare cibi ricchi di magnesio, come semi di zucca, pesce, verdura, frutta secca, riso e spinaci. Non bisogna invece esagerare con il consumo di carboidrati, cioccolato, prodotti affumicati e alcol. Stare alla larga anche dal caffè o, in alternativa, puntare tutto sul decaffeinato o sul caffè d’orzo. Nella giornata di domani, domenica 31 ottobre, infine, chi accuserà stanchezza potrà concedersi un sonnellino pomeridiano. (aggiornamento di Alessandro Nidi)

CAMBIO ORARIO: DA ORA LEGALE A ORA SOLARE 2021

Torna l’ora solare: questa notte bisogna spostare le lancette un’ora indietro e col cambio orario dire addio (per ora) all’ora legale. Chi farà le ore piccole, dovrà ricordarsi di operare il cambio dell’ora alle ore 3 di notte, anche se comunque i dispositivi elettronici connessi a internet provvedono automaticamente all’aggiornamento. Altrimenti potete fare il cambio prima di addormentarvi o al vostro risveglio. L’addio all’ora legale e il ritorno all’ora solare ha un impatto però non solo a livello pratico. «Sappiamo che nelle settimane successive ai cambiamenti di orario, così come nella giornata del lunedì, si registra un incremento dei casi di infarto miocardico in tutto il mondo. Quindi là dove si cambia l’orologio c’è un prezzo che si paga in maniera molto pesante», ha dichiarato Liborio Parrini, responsabile del Centro di Medicina del sonno e direttore della Neurologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, all’AdnKronos. L’esperto ha spiegato che ci sono studi che concordano con un aumento del rischio di cardiopatie acute nel periodo che segue il cambio dell’ora. (agg. di Silvana Palazzo)

ORA SOLARE 2021 DA ORA LEGALE: COSA FA L’UE?

Pronti a perdere un po’ di luce, ma a guadagnare un po’ riposo con il cambio dall’ora legale all’ora solare 2021. L’Europa doveva mettere fine al cambio orario, ma per ora è tutto fermo. La proposta legislativa della precedente commissione è in stallo al Consiglio dell’Unione europea, dove non c’è ancora un accordo. Nel frattempo è arrivata Ursula von der Leyen, ma soprattutto la pandemia, motivo per il quale la questione è rimasta nel cassetto. Infatti, l’attuale presidenza di turno del Consiglio Ue, detenuta dalla Slovenia, non ha riaperto la questione né ha inserito la discussione nel programma di lavoro tra le proposte del giorno, come riportato dall’HuffPost. Non è chiaro se a gennaio, con la presidenza francese, la questione verrà affrontata davvero.

«La proposta è stata discussa l’ultima volta in Consiglio nel dicembre 2019», ha spiegato un funzionario Ue, citato sempre dall’HuffPost. In virtù del fatto che la decisione sul cambio dell’ora ha tante implicazioni, molti Stati membri ritengono che sia necessaria una valutazione d’impatto della Commissione prima di prendere posizione. «Un’altra questione che è stata spesso menzionata è stata la necessità di un coordinamento tra Stati membri confinanti, per evitare un mosaico di fusi orari diversi se rinunciassimo al sistema attuale», ha aggiunto il funzionario Ue. (agg. di Silvana Palazzo)

ORA SOLARE 2021, ADDIO ORA LEGALE: E L’ABOLIZIONE?

Tra poche ore arriverà il momento del cambio dell’orario: quando domenica 31 ottobre 2021 scoccheranno le ore 3 si tornerà all’ora solare. Si dormirà di più, ma si perderà un po’ di luce. Questo è anche il periodo in cui in Italia si torna a parlare dell’ora legale, visto che è stata adottata e abolita più volte. I periodi più lunghi sono legati alla prima e seconda guerra mondiale. Nel 1965, ad esempio, fu introdotta per una durata di soli quattro mesi. Invece nel 1996 per sette mesi, insieme al resto d’Europa. Ora in Italia bisogna decidere quale posizione adottare. Nel novembre 2019 il governo Conte bis aveva mandato a Bruxelles la decisione di mantenere il doppio orario. Nel frattempo è arrivata la pandemia, il coprifuoco, il nuovo governo e non è ancora chiaro quale posizione adotterà il premier Mario Draghi. Ma d’altra parte è una questione che sembra essere passata in secondo piano a Bruxelles. (agg. di Silvana Palazzo)

CAMBIO ORA 2021, L’OPPOSIZIONE DEL GOVERNO CONTE

Ancora qualche ora poi scatterà il passaggio dall’ora legale all’ora solare, il cambio d’ora (dalle 3 alle 2 di notte), che purtroppo “accorcerà” le giornate, facendo diminuire di 60 minuti le ore di luce. Dal 2019 l’Unione Europea lascia libera scelta ai suoi stati membri di decidere se abolire o meno il cambio d’ora, quindi il passaggio dall’ora legale a quella solare e viceversa, ma a riguardo l’Italia si è opposta, o per lo meno, non ha preso ancora una decisione ufficiale in merito.

Ne ha parlato il giornalista del Corriere della Sera, Tommaso Di Giannantonio, che attraverso le colonne del quotidiano di via Solferino ha spiegato: «Perchè l’Italia si è opposta al modello unico dell’ora? Il primo governo Conte aveva portato tre motivi: 1) non ci sono prove scientifiche che certificano il danneggiamento dell’equilibrio psicofisico; 2) grazie all’ora legale per sei mesi l’anno si risparmiano circa 100 milioni di euro l’anno; 3) le «singole scelte degli Stati membri possano creare un mosaico di fusi orari, con il rischio di non garantire il corretto funzionamento del mercato interno». Sarà quindi un nuovo arrivederci all’ora legale, che tornerà a farci visita nella notte fra il 26 e il 27 marzo del 2022, quando restituiremo l’ora di sonno che guadagneremo nella prossima notte. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

SI DORME DI PIÙ MA MENO LUCE

E’ arrivato nuovamente il fatidico momento del cambio dell’ora, dobbiamo spostare le lencette dei nostri orologi: torna l’ora solare 2021! Nella notte tra sabato 30 e domenica 31 ottobre, infatti, oltre a salutare il decimo mese dell’anno ci accingiamo anche a fare lo stesso con l’ora legale che ci ha accompagnati fino ad oggi. Le lancette si preparano a fare un giro all’indietro di 60 minuti e così dalle 3.00 si tornerà direttamente alle 2.00, recuperando quindi un’ora esatta. Una bella notizia per i dormiglioni che si ritroveranno così a godere di un’ora in più di sonno.

Poco male per chi potrà poltrire tranquillamente la domenica, più gradita come notizia per coloro che anche nel giorno festivo sono chiamati a scendere dal letto di buona lena per recarsi al lavoro. Ma cosa cambia in concreto? Oltre ai 60 minuti di sonno in più (ma questo varrà solo per il giorno del cambio), l’ora solare 2021 porterà come conseguenza diretta ad accorciare le giornate con minore luce dal momento che il buio arriverà prima. L’ora legale farà il suo ritorno nuovamente il 27 marzo 2022 quando tornerà ufficialmente in vigore.

BENEFICI ECONOMICI (E NON SOLO)

Con l’arrivo del cambio dell’ora solare 2021, occhio agli orologi! Chi preferisce indossare i classici orologi da polso “analogici” o chi ama sentire in casa il rumore delle lancette che segnano il tempo che passa, dovrà ricordarsi magari già dalla sera prima di effettuare il cambio manuale, impostando direttamente l’orario giusto. Un consiglio che non sarà valido per tutti coloro appassionati di tecnologia che vedranno cambiare in automatico l’orario sui propri dispositivi elettronici in modo del tutto automatico.

In merito alla presunta abolizione del cambio dell’ora, in Italia il dibattito resta aperto dal momento che non è ancora stata presa una decisione definitiva. Tuttavia il nostro Paese sembra propendere per l’alternanza del cambio dell’ora per motivi prettamente economici, ovvero un risparmio energetico non indifferente che si nota soprattutto in bolletta. Stando ai dati rilasciati da Terna, la società che gestisce la rete di trasmissione nazionale dei flussi di energia elettrica – e ripresi da SkyTg24 – dal 2004 al 2021, il minor consumo per l’Italia dovuto all’ora legale è stato di circa 10,5 miliardi di kWh. In termini economici si parla di circa 1,8 miliardi di euro! Nei mesi di ora legale 2021 iniziata lo scorso 28 marzo, il sistema elettrico italiano avrebbe beneficiato di minori consumi per 450 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 170mila famiglie, ed un risparmio di 105 milioni di euro. Benefici anche sul piano ambientale con minori emissioni di CO2 nell’atmosfera nell’ultimo anno pari a 215mila tonnellate.