Camila Giorgi non è scappata, è a Roma ed è pronta a far chiarezza sulla vicenda dei presunti falsi vaccini Covid: lo ha assicurato l’avvocato Edmondo Tomaselli, che rappresenta l’ex tennista, che figura con i genitori e il fratello tra gli indagati dalla procura di Vicenza con le accuse, a vario titolo, di falso ideologico (come nel suo caso e in quello di Madame), corruzione e peculato. Se la cantante aveva spiegato l’accaduto con una lunga lettera, la sportiva era rimasta in silenzio. Un silenzio che si è prolungato dopo l’annuncio, dato a maggio, del ritiro.
Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, avrebbe dato notizie solo tramite qualche storia social, non ai suoi legali, per questo l’avvocato Cristian Carmelo Nicotra aveva deciso di lasciare a luglio dall’incarico di suo difensore e di tre dei suoi familiari, fatta eccezione per il fratello Leandro, che ha chiesto il patteggiamento. Il legale aveva motivato le sue dimissioni rivelando l’irreperibilità della Giorgi, che non si era fatta più sentire dal 28 maggio.
Alla luce di ciò, le è stato assegnato un avvocato d’ufficio, Giampaolo Silvetti, ma l’ex tennista ha poi deciso di cambiarlo, affidandosi appunto a Edmondo Tomaselli, in vista dell’udienza preliminare che si terrà il 5 novembre, visto che la prima è stata rimandata a causa di difetti di notifica.
IL LEGALE DI CAMILA GIORGI: “MAI SPARITA”
«Camila Giorgi è a Roma», ha dichiarato l’avvocato Edmondo Tomaselli al Corriere della Sera, precisando che negli ultimi mesi l’ex tennista ha fatto dei viaggi di lavoro, ma «non è affatto scappata come qualcuno ha insinuato». Ad esempio, la sportiva è stata negli Stati Uniti prima di tornare in Italia, ora sarebbe impegnata in alcuni progetti di lavoro, ma comunque «non è mai sparita dai social», assicura il legale.
Non c’è nessuna volontà da parte della sua assistita di non farsi rintracciare, non è stata irreperibile, è solo impegnata, infatti i fan hanno avuto modo di seguirla sui social. Per quanto riguarda l’inchiesta, il legale ha fatto sapere che Camila Giorgi si proclama innocente per quanto riguarda l’accusa di falso ideologico per la falsa vaccinazione e che chiederà al giudice il giudizio abbreviato. A tal proposito, ricordiamo che sul caso ci sono stati 6 patteggiamenti.