Camilla Fabri è sparita. A Roma, nel comprensorio dove viveva col marito Alex Nain Saab Moran, dicono che «non si vede da giorni». Ma lui in particolare «da molto più tempo». Secondo quanto riportato da Il Messaggero, la commessa 25enne indagata per un giro di riciclaggio internazionale che affonda nel Venezuela di Maduro potrebbe essere in Russia o a casa dei genitori a Fidene. Il marito è accusato di essersi arricchito con gli aiuti alimentari diretti ai venezuelani, ma nel mirino degli inquirenti è finita pure la moglie, i cui acquisti del resto non potevano passare inosservati. Come la Range Rover acquistata nel 2018, lei che risulta essere una commessa part time. La coppia ha una figlia e pare che sia in arrivo un altro figlio. «Sono determinata, vulcanica, solare, vorrei fare tremila cose, sono superattiva. Non so stare ferma, devo essere sempre felice, carico sempre mie foto». Così si descriveva in un video a 19 anni. Ora è sparita: non si sa dove sia. (agg. di Silvana Palazzo)
CAMILLA FABRI, CHI È COMMESSA CON CASA DA 5 MILIONI
Camilla Fabri è una commessa part time in un negozio che fa qualche servizio da modella. Eppure ha un conto corrente milionario e un appartamento in via dei Condotti, una delle vie più chic di Roma. Ma cosa è possibile se non ha una dichiarazione dei redditi? Senza contare il fatto che il lavoro che ha non potrebbe garantirle una vita così agiata. La chiave di questo mistero sta nel suo matrimonio: è infatti moglie di un imprenditore colombiano che è indagato per riciclaggio. E ora l’immobile, che vale 4,9 milioni di euro, è stato sequestrato con 1,8 milioni di euro in contanti e opere d’arte. Secondo i finanzieri del Nucleo di polizia valutaria, gli acquisti rientrano in una strategia per riciclare denaro proveniente da tutto il mondo e da una serie di reati. L’inchiesta del procuratore aggiunto Rodolfo Sabelli, come riportato dal Corriere della Sera, è partita da un imprenditore colombiano di origine libanese, vicino al presidente venezuelano Nicolas Maduro, poi si è focalizzata anche sul fratello, la moglie e un amico della donna.
IL GIRO DI RICICLAGGIO E CORRUZIONE INTERNAZIONALE
A Camilla Fabri non è intestato solo l’appartamento di via dei Condotti a Roma, ma anche una società che movimenta milioni. Ora sono indagati per riciclaggio, mentre l’imprenditore è accusato anche di corruzione internazionale. Per i pm Luis Alberto Saab, la cognata e Lorenzo Antonelli avrebbero investito in Italia il denaro che Alex Nain Saab Moran avrebbe guadagnato con affari illegali. Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, avrebbero trasferito 1,7 milioni di euro su un conto e comprato l’appartamento tramite la società inglese Kinlock investment Ltd. Alex Nain Saab Moran è invece accusato pure di trasferimento fraudolento di valori. Il marito di Camilla Fabri avrebbe un patrimonio che supera i 350 milioni di euro tra Europa, Asia e Africa. Ma non è indagato solo in Italia, ma pure in America, Bulgaria e Colombia. Le accuse vanno dalla corruzione internazionale al traffico d’oro, dal riciclaggio alla cospirazione. L’ipotesi di riciclaggio è emersa proprio controllando i conti di Camilla Fabri. Dal 2012 fa la commessa e ha compensi annui di circa 1.840 euro, ma il suo tenore di vita era sproporzionato.