Si continua ad indagare in merito alla scomparsa della piccola Nicole, la bimba di 5 anni sparita per circa 15 ore da casa, finendo nei boschi di Sant’Angelo Limosano, in provincia di Campobasso, In Molise. Stamane il programma di Canale 5, Mattino5, ha intervistato il nonno di Nicole, che ha spiegato: “Se c’è qualcosa da parte del mio genero, la famiglia di mio genero, non lo so. Mia figlia sta accanto ai bimbi ma è il marito che non rientra in orario, mia figlia i figli li sta crescendo bene, non so cosa sia successo”.



La prima cosa che ho pensato è stato un rapimento – ha proseguito – per l’età che ha non avrebbe potuto saltare da una finestra e poteva farsi male. Ho parlato un dieci minuti con mia figlia e mi ha detto che ha saltato la finestra, per me è impossibile, ha cinque anni, non l’avrebbe fatto mai. Io ho paura che possa succedere qualcos’altro, i miei figli stanno sempre soli, stanno in campagna, io non ho sospetti, qualcuno può aver preso mio nipote”. Federica Panicucci ha commentato: “Una bambina di 5 anni che si mette la giacca a vento, scavalca la finestra, e di notte va nel bosco…”.



CAMPOBASSO, BIMBA DI 5 ANNI SCAPPATA. ANNA VAGLI: “SCAMPATO UN ALTRO CASO PIPITONE”

Tra l’altro la piccola è stata ritrovata dopo 15 ore al freddo nel bosco, in ottime condizioni di salute nonostante fosse poco coperta. Secondo la conduttrice, quindi, è più probabile che la stessa sia stata “Presa e portata in un altro luogo e poi lasciata lì nel bosco”, poco prima di venire ritrovata. Mattino5 ha provato ad intervistare anche una persona che ha avuto degli screzi molto forti in passato per relazioni famigliari con il nonno di Nicole, una persona che appartiene al nucleo famigliare del padre.



“Non so cosa è successo, dovete uscire dalla mia proprietà”, ha replicato lo stesso alle domande. Intanto l’ultima ipotesi investigativa è che la bimba possa essere stata narcotizzata e poi accompagnata fuori dalla casa, quindi un rapimento a tutti gli effetti. Ma la criminologa Anna Vagli, in collegamento con Mattino5, commenta: “Forse abbiamo scampato un altro caso Denise Pipitone, e comunque non è necessario che sia stata narcotizzata la bimba, può essere anche stata solo condizionata”.