Can Yaman torna al Festival del Cinema di Venezia, per l’attesa premiazione
É un periodo d’oro per Can Yaman, il divo turco di fiction e serie TV Mediaset di successo, che dopo il fenomeno di Can Divit – il ruolo di sexy e selvaggio fotografo interpretato in Daydreamer- ha ora un’agenda fitta di novità, in primis professionali. L’ex fiamma di Diletta Leotta é attesa in TV nel ruolo dell’ispettore capo Francesco Demir nella nuova serie Viola come il mare, che, salvo cambiamenti repentini nei palinsesti tv di Canale 5, andrà in onda a partire dal 30 settembre 2022. In agenda per il turco sono in cantiere anche le riprese del remake di Sandokan e El Turco, ma non é tutto. Perché dopo essere stato incoronato come personaggio TV dell’anno al Festival del Cinema di Venezia, Can Yaman farà ritorno all’evento dedicato al grande schermo per una premiazione speciale. Al momento il turco si trova a Budapest per potersi ambientare in Ungheria, dove ad attenderlo vi sono le riprese di El Turco, la serie che lo vedrà protagonista sulla piattaforma streaming Disney +.
Ma tra pochi giorni il divo tornerà a Venezia, proprio in occasione del Festival del Cinema di Venezia e quindi in Italia, più precisamente per il momento di premiazioni Filming Italy Best Movie Award. L’atteso evento di premiazione avverrà il 4 settembre 2022, quando il bello e tenebroso moro che ha stregato i telespettatori in Italia vestirà un fascino outfit griffato Dolce & Gabbana, nota maison di moda made in Italy. Ma non é tutto.
Can Yaman incontra il predecessore Kabir Bedi
Perché al Festival del Cinema di Venezia Can Yaman potrebbe incrociare lo sguardo e fare la conoscenza diretta di Kabir Bedi, suo “predecessore” storico nel ruolo di ponte tra due culture attraverso la recitazione. Can Yaman può dirsi a tutti gli effetti il nuovo Kabir Bedi, dal momento che sarà l’erede dell’ex naufrago de L’isola dei famosi nel ruolo della “Tigre della Malesia”, un personaggio iconico che Bedi ha interpretato negli anni Settanta, conquistando il Belpaese e fondendo la sua cultura indiana con quella italiana. Non a caso il Festival del Cinema di Venezia ospiterà Kabir Bedi, atteso per il Lifetime Achievement Award, un prestigioso premio alla carriera per il ruolo di ponte esercitato tra la cultura indiana e quella italiana. L’evento made in Venice sarà quindi il simbolico passaggio di testimone tra i divi, Kabir Bedi e Can Yaman, e i due saranno sicuramente braccati dai fotoreporter.